30931 - LETTERATURA ITALIANA 1 (GR. C)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Lara Michelacci
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Lara Michelacci (Modulo 1) Rosa Necchi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza diacronica della tradizione letteraria italiana, conosce i nodi fondamentali della discussione critica sugli autori e sui testi ed è in grado di utilizzare i principali strumenti metodici di analisi di testi e contesti, esprimendosi adeguatamente anche in forma scritta.

Contenuti

1 Modulo: Forme del comico

ll corso è dedicato al comico nella letteratura del Medioevo e del  Cinquecento. La prima parte è dedicata al Decameron di Giovanni Boccaccio, la seconda è dedicata alla lettura della commedia di Machiavelli, La Mandragola.

2 Modulo: Fra poesia e teatro

Il modulo è dedicato a sondaggi nella letteratura del Medioevo e del Sette-Ottocento, divisi fra poesia e teatro. La prima parte del modulo è dedicata all’approfondimento dell’Inferno di Dante, la seconda alla lettura di testi selezionati di Goldoni e Pascoli.

Testi/Bibliografia

1 Modulo (Prof.ssa Lara Michelacci)

Si richiede lo studio del seguente manuale: Letteratura italiana.1 Dalle origini al Seicento, a cura di Andrea Battistini, Bologna, Il Mulino, 2014( vol 1: Boccaccio, pp. 165-189; Machiavelli, pp 317-331). Il corso prevede la lettura e l’approfondimento critico dei seguenti testi: Decameron, in una recente edizione commentata: Proemio; Introduzione; I, 1; II 7; III 1; IV, 1; V, 4; VI, 3 e 7; VII 5; IX 2; X 6 e 10.

Il testo, privo di note e di commento, è disponibile sui seguenti siti web:
www.letteraturaitaliana.net/gli autori/Boccaccio Giovanni/Decameron
www.liberliber.it/Autori/Boccaccio, Giovanni/Decameron www.brown.edu/Departments/Italian_Studies/dweb/
E' altresì richiesto lo studio dei seguenti testi critici:

FRANCESCO BAUSI, Leggere il "Decameron", Bologna, il Mulino, 2017

N. Machiavelli, Mandragola, a cura di G.Davico Bonino, Milano, BUR Rizzoli, 2013;

2 modulo (Prof.ssa Rosa Necchi)

Per la sezione generale del modulo, nel manuale Letteratura italiana. 1. Dalle origini al Seicento, a cura di A. Battistini, Bologna, Il Mulino, 2014, è previsto lo studio della parte relativa a Dante Alighieri (pp. 79-126).

Si richiede la preparazione di dieci canti dell’Inferno di Dante (canti I, III, V, X, XIII, XV, XIX, XXVI, XXVII, XXXIII). Si consiglia di utilizzare una recente edizione commentata. Tra le più aggiornate si segnalano quelle a cura di E. Pasquini - A. Quaglio, Milano, Garzanti, 1988; B. Garavelli - L. Magugliani, Milano, BUR Rizzoli, 2001; T. Di Salvo, Bologna, Zanichelli, 2003; A. M. Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori, 2007; P. Stoppelli, Bologna, Zanichelli, 2008. Il testo e i commenti sono anche disponibili nel sito web: dante.dartmouth.edu.

Per la seconda parte del modulo, si richiedono la lettura e l’approfondimento critico di C. Goldoni, La bottega del caffè, introduzione di L. Lunari, cronologia, premessa al testo, bibliografia e note di C. Pedretti, Milano, BUR Rizzoli, 1984 (o successive edizioni); G. Pascoli, Poesie, scelta dei testi e introduzione di L. Baldacci, note di M. Cucchi, Milano, Garzanti, 1994 (o successive edizioni), pp. 36 (I puffini dell’Adriatico), 50 (Orfano), 58 (Arano), 60 (Lavandare), 93-94 (X Agosto), 110-111 (L’assiuolo, Temporale), 112-113 (Dopo l’acquazzone, Pioggia), 115-116 (Novembre), 137 (Il lampo, Il tuono), 140-141 (Nevicata), 496-497 (Nebbia), 498-500 (Notte d’inverno), 527-528 (Il gelsomino notturno), 536-537 (La mia sera), 547-550 (La cavalla storna). I testi sono reperibili anche sul portale www.bibliotecaitaliana.it.

Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sito:

https://www.unibo.it/sitoweb/rosa.necchi/didattica/2021

Metodi didattici

Lezioni frontali accompagnate da attività seminariali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Strumenti audio/video potranno essere utilizzati come supporto alla lezione frontale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lara Michelacci

Consulta il sito web di Rosa Necchi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.