11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Tiziana Lazzari
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza generale e critica dell'età medievale e una comprensione delle sue varie componenti nonché delle tendenze della storiografia e dei nuovi indirizzi di ricerca, avvicinandosi almeno ad alcune delle fonti più importanti che hanno contribuito alla definizione del Medioevo. Lo studente è in grado di formulare problemi e interagire criticamente avvicinando testi e dati; è in grado inoltre di riconoscere la rilevanza nel dibattito culturale di categorie, linguaggi e concetti collocati in una prospettiva di lungo periodo. Nella comunicazione orale ha la capacità di lettura e comprensione critica della bibliografia di base e sa metterla in relazione con i problemi affrontati nel corso. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale usando la terminologia tecnica della disciplina.

Contenuti

Il Medioevo: una storia lunga mille anni

L'insegnamento intende fornire una conoscenza di base del periodo medievale e sarà diviso in due parti.

Nella prima parte si affrontano all'inizio temi e problemi connessi con la definizione stessa del periodo storico e la struttura delle fonti disponibili per la ricostruzione di quei secoli, seguiti poi da una serie di lezioni che selezionano tratti salienti della narrazione cronologica degli avvenimenti.

Nella seconda parte del corso, si presentano invece tre approfondimenti tematici relativi ai fenomeni di lungo periodo caratteristici del millennio medievale: l'evoluzione delle strutture ecclesiastiche e dei fenomeni religiosi; la struttura della famiglia e della parentela; il diritto e la giustizia.


Testi/Bibliografia

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno studiare il manuale:

G. Albertoni, S.M. Collavini, T. Lazzari (a cura di), Introduzione alla storia medievale. Nuova edizione, Il Mulino, Bologna, 2020 (disponibile anche in formato digitale sulla piattaforma Pandora)

sul quale sarà basata la prova scritta.

Gli studenti frequentanti dovranno leggere brevi saggi scientifici che saranno caricati su Virtuale e studiare gli appunti delle lezioni per preparare la prova orale.

Gli studenti non frequentanti dovranno scegliere due libri da questa lista per preparare la prova orale:

B. Jussen, I Franchi, Bologna, Il Mulino, 2015.

G. Albertoni, L'elefante di Carlo Magno, Bologna, Il Mulino, 2020.

I. Barbiera, Memorie sepolte. Tombe e identità nell'alto medioevo (secoli V-VIII), Roma, Carocci, 2012.

P. Geary, In principio erano le donne, Roma, Carocci, 2018.

G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Roma, Carocci, 2015.

N. D'Acunto, La lotta per le investiture, Roma, Carocci, 2020.

J.-C. Maire Vigueur, Cavalieri cittadini. Guerra conflitti e società nell'Italia comunale, Bologna, Il Mulino, 2004.

J.-C. Maire Vigueur, E. Faini, Il sistema politico dei comuni italiani, Milano, Bruno Mondadori, 2010.

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali tradizionali che si avvalgono sempre della presentazione fonti scritte, archeologiche e iconografiche al fine di illustrare il processo di costruzione critica della narrazione storica.

Sarà stimolata la partecipazione attiva degli studenti nella discussione dei testi e dei problemi presentati, sia con il consueto dialogo a lezione, sia attraverso la proposta di piccoli test di precognizione.

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che sceglie di affrontare la prova orale basandosi sugli appunti delle lezioni e sulle letture di approfondimento caricate su Virtuale.

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti dovranno sostenere una prova scritta.

Per accedere alla prova orale è necessario avere sostenuto la prova scritta e averla superata con un punteggio di almeno 18/30.

La prova scritta e la prova orale possono essere sostenute nel medesimo appello oppure in appelli diversi.

La prova scritta intende verificare la conoscenza acquisita del manuale e prevede 6 domande aperte, che richiedono risposte precise e buona capacità di sintesi, valutate da 0 a 5 punti. Il massimo risultato possibile è 30/30.

Si valuteranno quindi:

- La padronanza dei contenuti

- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti

- La capacità di sapersi esprimere per scritto in modo adeguato e con un linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati dal manuale, la loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e l'uso di un lessico specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei contenuti del manuale saranno valutati negativamente.

La prova orale è una conversazione libera volta ad accertare la conoscenza acquisita:

  • dei contenuti delle lezioni e delle letture di approfondimento su Virtuale per gli studenti frequentanti;
  • dei due libri prescelti per gli studenti non frequentanti.

Nel colloquio si valuteranno le conoscenze acquisite, le capacità di sintesi e le capacità critiche maturate dallo studente.

Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente nel sapersi orientare all'interno del materiale d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:

- La padronanza dei contenuti

- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti

- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi, congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici saranno valutati negativamente.

Il massimo punteggio assegnato nella prova orale è di 30/30.

Il voto finale di esame risulterà dalla media ragionata fra il risultato della prova scritta e il risultato della prova orale. A discrezione del docente potrà essere aggiunta la menzione di lode.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Sarà utilizzato "Virtuale", il deposito dell'Ateneo per la condivisione degli strumenti a supporto della didattica: power points di sintesi dei contenuti delle lezioni, files pdf di fonti e delle letture proposte.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tiziana Lazzari

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.