87585 - STORIA DELL'INDUSTRIA E DELLA FINANZA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Vera Negri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SECS-P/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Finanza, intermediari e mercati (cod. 0901)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Economia e professione (cod. 0900)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha come obiettivo di analizzare: a) l'evoluzione della tecnologia e delle istituzioni che hanno portato alla nascita dell'impresa moderna; b) le forme di impresa che si sono affermate sul mercato mondiale (grande impresa, impresa pubblica, gruppi di impresa, distretti di piccole imprese, imprese cooperative, imprese non profit); c) i sistemi finanziari che hanno accompagnato le economie industriali e post-industriali, con particolare riferimento al rapporto banca-impresa e al caso italiano. Al termine del corso lo studente acquisisce le principali coordinate culturali che lo mettono in grado di riconoscere le linee portanti del nostro sistema economico avanzato e la varietà di soluzioni che sono state confezionate per permettere a contesti geografico/climatico/socio/culturali diversi di rientrare nel circolo virtuoso della competizione.

Contenuti

Il programma è così articolato:

1. Introduzione e ruolo delle istituzioni. Nascita della moderna economia di mercato

2. Rivoluzioni industriali e strutture bancarie

3. La nascita di un'economia internazionale e il gold standard

4. Forme d'impresa: la corporation (anche nella sua versione pubblica)

5. Forme d'impresa: la piccola e media impresa, distretti e cluster

6. Forme d'impresa: cooperative e non-profit

7. La formazione di catene del valore e il pluralismo d'impresa

8. Politiche economiche e casi paese: Inghilterra, Stati Uniti, Germania, Italia, Russia, Giappone e Cina

9. La prima grande crisi 1929-33 e il fallimento delle politiche economiche

10. Politiche economiche nel sistema di Bretton Woods e nell'età dell'oro

11. Successi ed insuccessi dell'Unione europea

12. L'età del neo-liberismo: globalizzazione, finanziarizzazione e instabilità

13. La seconda grande crisi 2008-2013 e l'efficacia delle politiche economiche dispiegate

14. Conclusione e sfide

Testi/Bibliografia

V. Zamagni, Perchè l'Europa ha cambiato il mondo, Bologna, Il Mulino, 2015.

P. De Grauwe, I limiti del mercato. Da che parte oscilla il pendolo dell'economia?, Bologna, Il Mulino, 2018.

F. Mazzei, V. Volpi, La rivincita della mano visibile. Il modello economico asiatico e l'Occidente, Milano, Egea, 2010.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali e coinvolgimento degli studenti in discussioni

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste di due parti, con peso 50 e 50: una prova scritta con quattro domande aperte (anche da suddividere in due parziali) e una tesina di 6000 parole concordata con il docente, che aiuterà nella predisposizione di una adeguata bibliografia. I frequentanti che sosterranno la prova scritta alla fine del corso potranno presentare la tesina entro il mese successivo, mentre tutti gli altri dovranno presentarla in corrispondenza con la prova scritta. 

Strumenti a supporto della didattica

Materiali distribuiti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Vera Negri

SDGs

Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.