78013 - SOCIOLOGIA DEL DIRITTO E DELLE CULTURE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Annalisa Verza
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0660)

Conoscenze e abilità da conseguire

Studio delle principali teorie sociologiche classiche rilevanti per la formazione di una visione sociologica del diritto. Seguirà una analisi in chiave sociologica di alcune delle più importanti tematiche collegate al rapporto tra gli uomini e la loro cultura.

Contenuti

Il corso è suddiviso in due parti.

La parte generale è dedicata:

- alla esposizione delle teorie filosofiche e giuridiche che hanno contribuito alla formazione di un approccio sociologico al diritto, nonché alla illustrazione delle principali prospettive utilizzate nella sociologia del diritto contemporanea -- oltre che

-allo studio delle metodologie della ricerca empirica e alle loro possibili applicazioni.

La parte speciale del corso è dedicata a un confronto con la genesi della "scienza delle civiltà" realizzatasi quasi 500 anni prima, nell'Islam del quattordicesimo secolo.

Testi/Bibliografia

Testi necessari:

1. Parte generale:

PER I NON FREQUENTANTI, R. Treves, Sociologia del diritto, Einaudi, Torino, 2002, capp. I, II (con esclusione del par. 11), III (solo paragrafi 12 e 13), IV (tranne par. 25 e 27), V (solo par. 28), VII, e IX (solo par. 51 e 54).

PER I FREQUENTANTI (ad almeno i 3/4 delle lezioni) sarà possibile portare, in alternativa, gli appunti delle lezioni assieme alle integrazioni fornite in classe durante il corso.

2. Parte di approfondimento:

- Lettura di: Annalisa Verza, Ibn Khaldun. Le origini arabe della sociologia della civilizzazione e del potere, Franco Angeli, Milano, 2018, con esclusione dell'ultimo capitolo.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Eventuale proiezione di filmati e uso di PowerPoint.

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, ma solo i frequentanti (ad almeno 3/4 delle lezioni) potranno affrontare l'esame secondo le modalità alternative indicate sotto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i non frequentanti: Discussione orale su alcuni degli autori e alcune delle tematiche relative alla parte generale del programma, allo scopo di valutare non solo le conoscenze acquisite ma anche le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente.

Lo studente dovrà inoltre leggere il libro su Ibn Khaldun e saperlo discutere in quanto, all'esame, gli verrà chiesto di commentare liberamente quelli che gli sembrano essere i punti di somiglianza o di differenza rispetto agli autori del percorso sociologico occidentale affrontato nella parte generale.

Agli studenti frequentanti sarà data la possibilità di effettuare l'esame, se si desidera, attraverso un test scritto (durata, circa 1 ora) sui contenuti di cui alla parte generale, e la successiva redazione di un saggio sui temi di cui alla parte speciale.

Il voto finale sarà determinato bilanciando i risultati ottenuti nelle varie fase dell'esame. In ogni caso si valuterà, oltre alla conoscenza dei contenuti, anche l'articolazione e accuratezza dell'esposizione, e la capacità di effettuare valutazioni critiche.

Si ricorda che è prevista la propedeuticità di Diritto Privato e Diritto Costituzionale ai fini del sostenimento della prova d'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente utilizzerà powerpoint e proporrà la proiezione di filmati.

Gli Studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai Referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annalisa Verza

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.