82449 - RILEVAMENTO E CLASSIFICAZIONE DEI SUOLI

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Gilmo Vianello
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Gilmo Vianello (Modulo Mod 1) Gloria Falsone (Modulo Mod 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione degli ecosistemi agro-territoriali, forestali e del paesaggio (cod. 8532)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente ha acquisito le procedure metodologiche per individuare le unità di paesaggio, definire le delineazioni pedologiche, caratterizzare le diverse tipologie di suoli, descriverne i profili e classificarli. In particolare, lo studente è in grado di classificare i suoli in funzione delle caratteristiche pedogenetiche, chimico-fisiche e delle tassonomie internazionali, redigere cartografie dei suoli mediante l’utilizzo di strumenti di rilievo di campo.

Contenuti

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento deve essere in possesso di una buona preparazione riguardo i fondamenti della chimica e biochimica del suolo, nonché disporre delle nozioni di base della pedologia e della scienza del suolo. Deve inoltre conoscere i principali fattori che regolano l’ecosistema con particolare riferimento ai caratteri climatici, alla componente biotica e ai processi di humificazione e mineralizzazione della componente organica, alla litologia e alle forme geomorfologiche supportate da elementi di cartografia, aerofotogrammetria e remote sensing. Questi prerequisiti si ritiene vengano forniti dalle lauree triennali delle classi L21, L25 ed L32 dove si ritiene vengano impartiti insegnamenti nei settori della chimica agraria, biochimica, e geopedologia. Lo studente deve possedere una buona conoscenza della lingua inglese dal momento che parte del materiale didattico utilizzato durante le attività frontali e di esercitazione viene fornito nella lingua originale.

Contenuti dell’unità didattica teorica (totale 36 ore)

  1. Descrizione del profilo pedologico (6 ore): scelta del profilo del suolo per lo studio; preparazione del profilo; la scheda di rilevamento pedologico; i dati di stazione; descrizione degli orizzonti organici e minerali
  2. Caratteristiche chimico-fisiche del suolo e loro interpretazione funzionale (5 ore): diagnosi speditive; metodi di prelievo e di preparazione dei campioni di suolo; caratterizzazione analitica; lettura e interpretazione dei dati (casi studio)
  3. Classificazione del suolo e sua interpretazione funzionale (7 ore): i sistemi di classificazione internazionali (Key of Soil Taxonomy, USDA - Word Reference Base of Soil Resources,(FAO); chiavi tassonomiche e loro uso; interpretazione applicative della tassonomia dei suoli
  4. Trasformazione dell’ecosistema ed Unità di paesaggio (3 ore). Significati di ecosistema, ambiente, territorio e paesaggio; la risposta del suolo alle modificazioni naturali od antropiche dell’ecosistema; il significato di unità di paesaggio; dall’unità di paesaggio alla delineazione pedologica.
  5. Cartografia dei suoli (6 ore). Organizzazione di una carta dei suoli; Lettura di carte dei suoli e dei rispettivi report.
  6. Cartografia pedologica derivata (ore 6). Il significato di Capacità uso dei suoli e applicazione nei processi di pianificazione territoriale; suscettività e vocazionalità dei suoli in campo agricolo e forestale.
  7. Quadro conoscitivo internazionale e nazionale in materia di suolo. (ore 3) Le strutture che operano a livello internazionale per lo studio; la conoscenza e la diffusione della risorsa suolo; I servizi del suolo nazionali e regionali; la disponibilità delle informazioni pedologiche in rete.

Contenuti dell’unità didattica di laboratorio e di campo (totale 24 ore)

  • Acquisizione degli strumenti per eseguire il rilevamento pedologico di campo (ore 4): rilievi degli habitat vegetazionali e forestali – Rilievi pedologici speditivi e puntuali – Lettura del profilo del suolo – Georeferenziazione mediante GPS.

  • Operatività in cantiere (ore 4). Scelta del profilo tipo e raffittimento mediante sondaggi – Il rilievo pedoarcheologico – Il rilievo in siti contaminati

  • Modalità di campionamento (ore 4). Campioni disturbati ed indisturbati – Conservazione e preparazione per le analisi di laboratorio

  • Attivita di laboratorio. (ore 4). Analisi chimico-fisiche di base: granulometria, pH, conducibilità, carbonati totali, carbonio organico totale

  • Redazione della carta dei suoli (ore 4). Livelli informativi tematici; costruzione della carta delle unità di paesaggio; definizione delle delineazioni pedologiche; organizzazione della legenda; modalità di classificazione; realizzazione della carta dei suoli.

  • Costruzione di cartografia tematica derivata (ore 4). Costruzione della Carta della Capacità d’uso dei suoli


Testi/Bibliografia

  • - Amatucci M., Gherardi M., Lorito S., Vianello G. (2005) “Sistemi informativi Geografici”, Progetto MIUR Collana “Diffusione e sperimentazione della Cartografia, del telerilevamento e dei sistemi informativi geografici, come tecnologie didattiche applicate allo studio del territorio e dell’ambiente”, LAC, Firenze.

  • - IUSS Working Group WRB. 2015. World Reference Base for Soil Resources 2014, update 2015

  • International soil classification system for naming soils and creating legends for soil maps.

  • - Rasio R., Vianello G. (1995) “Classificazione e cartografia del suolo”, CLUEB Bologna [Capitoli 2-3].

  • - Schoeneberger, P.J., D.A. Wysocki, E.C. Benham, and Soil Survey Staff. 2012. Field book for describing and sampling soils, Version 3.0. Natural Resources Conservation Service, National Soil Survey Center, Lincoln, NE.

  • - Soil Survey Staff. 2014. Keys to Soil Taxonomy. 12th edition. United States Department of Agriculture, Natural Resources Conservation Service, Washington, DC.

  • - Vianello G. et al. (2009) “Radici della Terra: ecologia e geopedologia”, Cappelli Ed. Bologna [Capitoli 11-12-13].

  • Ogni lezione frontale verrà messa a disposizione per gli studenti in formato pdf nell’apposito sito d’Ateneo.


Metodi didattici

  • Attività di didattica frontale, di laboratorio e di campo vengono svolte in parallelo tra di loro, interagendo con i programmi svolti in altri corsi dello stesso ciclo così da integrare od approfondire eventuali tematiche comuni. Il corso si avvale dei laboratori di cartografia, fotogrammetria e di rilevamento pedologico del Centro Sperimentale per lo Studio e l’Analisi del Suolo del DipSA. Le attività di laboratorio sono tra loro integrate per la lettura della cartografia topografica e tecnica regionale, la fotointerpretazione di immagini aeree e satellitari, la realizzazione di carte delle unità di paesaggio, la organizzazione di banche dati dei caratteri pedologici e chimico-fisici dei profili dei suoli, la costruzione della carta dei suoli e della relativa legenda. Il laboratorio di rilevamento pedologico mette a disposizione gli strumenti per la lettura di un profilo pedologico mediante procedure standard definite a livello internazionale.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

  • La verifica finale viene effettuata preliminarmente tramite un questionario ed una discussione orale di un rapporto tecnico di valutazione pedologica in campo. Il questionario è organizzato in 10 quesiti riferiti agli argomenti trattati nelle unità didattiche. Il rapporto tecnico viene consegnato dal candidato in sede di esame e discusso oralmente. La valutazione, espressa in trentesimi, viene effettuata durante la prova orale che, oltre ad evindenziare le competenze acquisite, terrà conto dei risultati conseguiti sia nell’espletamento del questionario  che nell’ambito della discussione del rapporto tecnico.


Strumenti a supporto della didattica

  • Nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni vengono fornite dispense, schede, immagini, fascicoli e materiale bibliografico. Vengono inoltre utilizzati alcuni siti web: www.dipsa.unibo.it/CATGIS - www.dipsa.unibo.it/APOSA - www.apat.it/il suolo la radice della vita - www.soilmaps.it – gias.regione emilia-romagna.it/suoli. Ogni lezione frontale sarà supportata da una presentazione in ppt, che verrà inserita nella “reserve collection” d’Ateneo a disposizione per gli studenti in formato pdf.

  • Durante le esercitazioni si utilizzeranno stereoscopi professionali per la lettura ed interpretazione di fotogrammi aerei, cartografia topografica dell’IGM e carte tecniche regionali alle scale 1:5000 e 1:10.000, scanner per la memorizzazione e riproduzione di immagini, programmi per l’analisi di immagini telerilevate (es.: Google Hearth Pro).

  • Nella attività di campo e di cantiere si utilizzeranno trivelle e sonde per il campionamento in profondità di suoli di ambienti diversi: forestali, coltivati, idromorfi, sommersi. A supporto delle attività di campo ci si avvarrà di kit per l’analisi chimica e fisica speditiva dei suoli e per il relativo campionamento (es.: tavole Munsell’s, indicatore universale, conduttimetro, pHmetro, cilindri per bulk density).

  • Una consistente attività di esercitazioni di campo verrà svolta all’interno dell’Azienda Universitaria Agraria di Ozzano-Settefonti la cui diversità ecosistemica, sviluppata su una superficie ragguardevole, bene si presta per indagini e sperimentazioni di tipo geopedologico, in una visione di approccio multi-discplinare grazie alla collaborazione coordinata dei docenti titolari di altri insegnamenti coinvolti nel Progetto ALMAFARM.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gilmo Vianello

Consulta il sito web di Gloria Falsone

SDGs

Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.