27154 - SEMINARIO DI ARTE (1) (G.B)

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del seminario lo studente: - conosce e comprende alcuni rilevanti aspetti storici, analitici e concettuali delle discipline artistiche; - possiede i fondamenti delle metodologie elaborate nell’ambito di diversi settori della ricerca artistica.

Contenuti

POST-INTERNET: SPECULAZIONI SUL FUTURO NELL’ARTE DEL XXI SECOLO

 

Il seminario di 30 ore complessive è articolato in 15 lezioni da 2 ore, che avranno luogo nei mesi di Marzo e Aprile. Per la partecipazione è raccomandata la conoscenza della lingua inglese, sia per la comprensione di gran parte del materiale bibliografico – circa il 60% – sia di numerosi casi di studio discussi, in particolare produzioni audiovisive, il cui audio esiste solo in lingua inglese.

Il corso prende in esame la produzione di una generazione internazionale di artisti emersi nei primi due decenni del XXI secolo, i quali esplorano l’impatto sociale e culturale di Internet, tecnologie digitali e innovazioni scientifiche. Genericamente identificato con l’etichetta “post-Internet”, caratteristica di questo movimento d’avanguardia è la speculazione su un futuro di natura distopica ai fini di riflettere sul presente.

In ogni lezione vengono discusse le produzioni più significative di circa 5 artisti e collettivi, relative a specifiche aree di interesse di cui il loro lavoro è rappresentativo. Attraverso il focus su un movimento artistico così strettamente contemporaneo, il seminario vuole essere sia uno strumento di aggiornamento che di riflessione in fieri sui processi di ricezione critica e storicizzazione delle pratiche artistiche contemporanee.

Per la trattazione dei fenomeni in questione è adottato un duplice approccio: quello fenomenologico caratteristico dei metodi di indagine storico-artistica del XX secolo, che stimolerà richiami all’arte del Novecento, dalle avanguardie storiche al postmodernismo al posthuman; e quello proprio dei visual studies, con riferimenti all’evoluzione dei media, alla fantascienza cinematografica e alle interpretazioni controculturali della tecnologia.

Gran parte degli artisti discussi sono concentrati in Europa e Stati Uniti, ma provengono anche da Medio Oriente e Asia. Tra questi: Ed Atkins, Tauba Auerbach, Alessandro Bava, Ian Cheng, Simon Denny, DIS, Aleksandra Domanovic, Cécile B. Evans, GCC, Melanie Gilligan, Camille Henrot, Holly Herndon, Lawrence Lek, Helen Marten, Metahaven, Trevor Paglen, Jon Rafman, Hito Steyerl, Ryan Trecartin, Amalia Ulman, Emilio Vavarella.

 

Calendario delle lezioni

1. Introduzione e programmazione – Lun. 18/03 Aula 2 (15–17)

2. La realtà come immagine costruita – Lun. 25/03 Aula 6 (15–17)

3. Soggettività frammentata all’epoca di Internet – Ven. 29/03 Aula 2 (15–17)

4. Autorappresentazione e social media: dai selfie agli avatar – Lun. 01/04 Aula 6 (15–17)

5. Politiche di trasparenza: WikiLeaks, droni e tattiche di sparizione – Ven. 05/04 Aula 2 (15–17)

6. La città navigabile: immersione e nomadismo – Lun. 08/04 Aula 2 (15–17)

7. Big data: accessibilità e conoscenza – Ven. 12/04 Aula 2 (15–17)

8. Dis-intrattenimento mediatico: il mito della convergenza – Lun. 15/04 Aula 2 (15–17)

9. Dalla rete al reale: materialità e illusionismo – Lun. 29/04 Aula 2 (15–17)

10. Il mercato globale e il nuovo assetto geopolitico – Ven. 03/05 Aula 2 (15–17)

11. La questione ecologica: iperoggetti e antropocene – Lun. 06/05 Aula 6 (16–18)

12. L’espressionismo astratto all’epoca delle app – Ven. 10/05 Aula 2 (15–17)

13. Suoni dal profondo: rovine elettroniche e vaporwave – Lun. 13/05 Aula 2 (15–17)

14. Dal postumanesimo al transumanesimo – Ven. 17/05 Aula 2 (15–17)

15. Le frontiere dell’intelligenza artificiale – Lun. 20/05 Aula 2 (15–17)

Testi/Bibliografia

Come bibliografia di riferimento, il seminario prevede una selezione di testi che sarà possibile scaricare dalla relativa pagina "insegnamenti online". La dispensa comprende circa 30 tra saggi, articoli e scritti d’artista. Tra gli autori: Karen Archey, Mark Fisher, Kenneth Goldsmith, Donna Haraway, Henry Jenkins, Nicholas Mirzoeff, Timothy Morton, Mark O’Connell, Marisa Olson e Hito Steyerl. Il 40% circa dei testi è in italiano; gli altri sono in lingua inglese.

Metodi didattici

Il seminario è strutturato in 15 lezioni fondate su un approccio storico e teorico alla produzione di artisti associati al movimento contemporaneo denominato post-Internet. Su modello seminariale anglosassone, il corso prevede la partecipazione attiva degli studenti in classe, attraverso commenti e presentazioni individuali preventivamente concordate. L’obiettivo è lo sviluppo di un dialogo di gruppo sui temi discussi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il seminario non rilascia un voto ma un’idoneità, per ottenere la quale è richiesta:

  • la frequenza obbligatoria ad almeno 12 delle 15 lezioni
  • la partecipazione attiva alle lezioni attraverso commenti sui temi discussi
  • una presentazione individuale sulla base delle letture assegnate per quel giorno
  • una tesina finale sotto forma di articolo di 2.000–3.000 parole (su un argomento diverso da quello della presentazione)

Strumenti a supporto della didattica

I casi di studio vengono documentati attraverso la proiezione di materiale audiovisivo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Maria Spampinato