78126 - LO 'STRANIERO' QUALE AUTORE O VITTIMA DI REATI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Francesca Curi
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: IUS/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0660)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il modulo mira a fornire agli studenti una conoscenza degli istituti principali riguardanti il diritto penale dell'immigrazione. Saranno illustrati in particolare: la disciplina connessa all'espulsione e all'allontanamento dello straniero, i reati legati all'immigrazione non documentata e all'impiego di stranieri irregolari. Sul versante della protezione dello straniero, quale vittima di reato, si porrà attenzione a quali siano i soggetti beneficiari e alle modalità di protezione delle vittime della tratta ai sensi dell'art. 18 T.U. legge immigrazione.

Contenuti

Il fenomeno migratorio, che ha assunto importanti implicazioni economiche, sociali e culturali, va letto come un dato strutturale e non emergenziale. Il Corso si prefigge lo scopo di analizzare il rapporto tra diritto penale ed immigrazione irregolare, sviluppandosi su tre distinti livelli: quello dei principi costituzionali, quello della legislazione ordinaria e infine il piano della prassi.

Si analizzeranno le tecniche di intervento penale in materia d’immigrazione: modalità di costruzione delle fattispecie; bene giuridico; rapporti con i principali principi di ordine costituzionale (tassatività; offensività; colpevolezza; funzioni della pena; ecc.).

L'attenzione verrà concentrata su alcune fattispecie del T.U.Immigrazione che riguardano lo straniero come autore (Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato) o come vittima (tratta). Sarà analizzata la tematica del favoreggiamento dell'immigrazione irregolare con particolare attenzione ai dati di cronaca.

Testi/Bibliografia

Il materiale di studio verrà consegnato durante lo svolgimento del corso.

E' fortemente consigliata la frequenza. Coloro che non potessero assicurare una presenza pressoché costante, riceveranno indicazioni al termine del modulo didattico.

Metodi didattici

A lezione sarà privilegiata una modalità seminariale di presentazione delle tematiche e discussione. 

Si ricorrerà all'ausilio di filmati e più in generale materiale audiovisivo

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale avrà forma orale e verterà sui contenuti del programma

Strumenti a supporto della didattica

Si consiglia vivamente l'iscrizione alla lista di distribuzione telematica, nella quale ci si può inserire seguendo le istruzioni nella seguente pagina web www.dsa.unibo.it .

Tramite la lista potranno essere inviati avvisi sullo svolgimento delle lezioni, nonché indicato o trasmesso materiale per eventuali approfondimenti.

Coloro che non consultano abitualmente la propria casella di posta elettronica d'Ateneo ( www.unibo.it/Portale/Il+mio+Portale/La+mia+e-mail.htm ), possono impostare la redirezione ad altro indirizzo email (tramite l'apposito comando all'interno della casella medesima).

Si prega di non rispondere ai messaggi provenienti dalla lista, né di inviarvi alcuna comunicazione (scrivere alla lista significa rivolgersi a tutti gli iscritti).

I messaggi spediti dal docente tramite la lista telematica non vengono reinviati dal sistema informatico a coloro che si iscrivono alla lista medesima successivamente alla spedizione degli stessi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Curi

SDGs

Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.