76342 - FILOSOFIA DELLA RAPPRESENTAZIONE

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Raffaele Milani
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-FIL/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce la più recente manualistica filosofica (ma anche semiologica e antropologica) sulla discussione relativa alle filosofie della rappresentazione; - conosce e mette in campo letture e approcci teorici quali strumenti interpretativi del sistema immagini e rappresentazioni facendo riferimento al cosiddetto "nuovo realismo"; - conosce i principali argomenti posti dalla discussione attorno alla nozione di simulacro; - conosce modelli simbolici tra noéta eaisthéta; - comprende il rapporto tra immagini mentali e segni; - comprende gli stereotipi del vedere e del conoscere; - comprende le modalità del naturalismo e dell'ontologismo; - comprende la relazione tra materia e intenzionalità; - sa fare mappe epistemologiche in modo da far corrispondere termini sensibili e aree della significazione e trasposizione nell'epoca della globalizzazione; - sa fare elaborazioni concettuali sul valore delle cose e sul pensiero delle cose in merito ai risultati delle più recenti tecniche virtuali; - sa dare spiegazioni sul tema: estetica e teoria della rappresentazione nell'ambito del realismo positivo e della derealizzazione.

Contenuti

Sulla questione della realtà e della rappresentazione, soprattutto in riferimento alle tesi del nuovo realismo e della realtà virtuale. Un confronto a partire da Kant e da Bertrand Russel in relazione alle immagini mentali e ai temi dell'ermeneutica. Con letture di pagine scelte, tra gli altri, da A. Schopenhauer, Z. Bauman, M. Merleau Ponty, R. Lévy, M. de Certeau, M. Ferraris, G. Vattimo, Th. Maldonado.

Testi/Bibliografia

I.Kant, Critica del giudizio (Libro I, Sezione I, paragrafi 1 - 14; 18 - 22; Note generali. Libro II, Sezione I , paragrafi 23,24,43,44,46,47), Laterza, Bari 1987. 

Per i frequentanti: a lezione verrà distribuito il file in pdf.

Maurizio Ferraris, Manifesto del nuovo realismo, Laterza, Bari 2012.

Gianni Vattimo, Della realtà, (I capitolo, III capitolo, Intermezzo) Garzanti, Milano, Milano 2012.

Letture suggerite:

Jean Jacques Wunenburger, Lo specchio delle immagini. Gerarchia e traduzione delle rappresentazioni in Platone, in S. Marino e A Stavru, a cura di, Exphrasis, "Estetica" n.1, 2013, pp. 47-57. 

Simona Chiodo, La rappresentazione: una risposta filosofica sulla verità dell'esperienza sensibile, Mondadori 2008

Altre brevi letture verranno indicate nel corso delle lezioni.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Visione di film e video.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica degli apprendimenti avviene tramite una prova scritta e si articola in due parti:

-domande a risposta chiusa (5 domande a risposta multipla, 4 domande vero/falso). Lo studente deve scegliere qual è l'unica risposta corretta rispetto alla domanda.

- domande a risposta aperta tipo saggio-breve (2 domande da mezza pagina, massimo una pagina per risposta). Si richiede un’argomentazione pertinente finalizzata ad accertare la conoscenza da parte dello studente di temi e problemi trattati a lezione e nei libri di testo. Le domande vertono su temi fondamentali e specifici.

Criteri utilizzati per la valutazione delle risposte:

Per la parte di domande a risposta chiusa, la selezione dell’alternativa corretta è indice dell'acquisizione delle conoscenze relative alla domanda e alla comprensione dei concetti.

Per rispondere correttamente alle domande aperte è necessaria: 1) conoscenza dei contenuti presentati nei volumi indicati nel programma d'esame; 2) buona proprietà di linguaggio e capacità argomentativa; 3) capacità di fare collegamenti tra gli argomenti trattati nel Corso e nei libri; 4) la capacità di organizzare le informazioni - derivanti anche da altre fonti - in risposte ben articolate che dimostrino una buona capacità critica e una certa originalità nell’esposizione.

Criteri per l’attribuzione dei voti:

Ogni risposta corretta relativamente alle domande vero/falso vale 1 punto e le domande a risposta multipla valgono 3 punti. Le domande a risposta aperta sono valutate da 3 a un massimo di 6 punti.

Il voto finale sarà in trentesimi.

Per il superamento della prova è necessario che il voto sia almeno 18.

Il risultato finale è costituito dalla somma dei punteggi attribuiti alle sole risposte corrette.

La prova viene valutata nel suo complesso.

É possibile conseguire la lode se nella prova lo studente dimostra capacità riflessiva, buona capacità critico-argomentativa, buona capacità di organizzazione delle informazioni con originalità nell’esposizione.

Frequentanti e non-frequentanti: Il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse per frequentanti e non.

Durata: La prova d'esame durerà 1 ora.

Verbalizzazione: Si ricorda che una volta pubblicati i voti sul Alma esamigli studenti possono accettare o rifiutare il voto entro due settimane dal giorno di pubblicazione. Oltre questo termine il docente verbalizzerà tutti i voti, in base anche alla regola del silenzio assenso.

Altre informazioni: É possibile l’uso del dizionario della lingua italiana.

Durante la prova dispositivi cellulari, tablet, smartwatch e/o di altri ausili tecnologici devono essere spenti e riposti nelle borsa, pena l’esclusione immediata dalla prova.

Si ricorda che:

Per sostenere la prova d'esame ènecessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica (AlmaEsami), nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Saràfacoltàdel docente ammetterli a sostenere la prova

Strumenti a supporto della didattica

Parti di libri, film, video

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaele Milani