81578 - DIRITTO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Daniele Donati
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso acquisisce conoscenze relative al "Codice dei beni culturali e del paesaggio" (d.lgs. n. 42/2004 e successive modifiche) nonché all'assetto dell'organizzazione amministrativa dei beni e delle attività culturali.

Contenuti

I Parte – Introduzione al diritto amministrativo (12 ore)

In questo modulo si intendono approfondire gli istituti essenziali del diritto delle amministrazioni pubbliche, i quali costituiscono la base per il successivo approfondimento settoriale.

  • I principi costituzionali sulla pubblica amministrazione
  • L'evoluzione della pubblica amministrazione in Italia
  • L'organizzazione dell'amministrazione pubblica (Gli enti pubblici - Organi e uffici - Politica e amministrazione - Ministeri, agenzie e organizzazione periferica dello Stato - Le Autorità indipendenti - Gli enti strumentali - Le regioni e gli enti locali (cenni)
  • L'attività amministrativa (I principi della attività amministrativa - Il procedimento amministrativo - Atti amministrativi - L'attività di diritto privato della pubblica amministrazione (cenni)

II Parte – Beni e attività culturali (18 ore)

  • I valori costituzionali dell'estetica, dell'arte e della cultura (La promozione dello sviluppo della cultura - La tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico - La tutela dell'ambiente e dell'ecosistema)
  • La tutela e la valorizzazione dei beni culturali (La nozione di bene culturale - I procedimenti di individuazione e la titolarità - Gli strumenti della valorizzazione - Il Ministero dei Beni e delle attività culturali, le sovraintendenze, il ruolo dei privati)
  • Media e attività culturali: (Il diritto della convergenza tecnologica digitale - Ordinamento della radiotelevisione (cenni) - L'intervento diretto: gli enti a supporto del cinema e del teatro - L'intervento indiretto in materia di produzione culturale - Lo spettacolo dal vivo)

Testi/Bibliografia

I Parte

  • D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche  Il Mulino, 2018 limitatamente ai Capitoli I, II, III, VIII, IX,X, XI e XII

o, in alternativa,

  • F. Merloni, Istituzioni di diritto amministrativoseconda edizione interamente rivista con il contributo di Enrico Carloni e Benedetto Ponti, Giappichelli, 2016 limitatamente ai capitoli 1, 3, 6, 7, 9, 10, 18, 19, 20, 21, 22, 23

Agli studenti stranieri è consigliata la lettura di:

  • G.F. Ferrari, Introduction to Italian Public Law, Giuffrè Editore, 2008, relativamente ai capitoli 1,2,5,6,7,11,12,13

II Parte

  • C. Barbati, M. Cammelli, L. Casini, G. Piperata, G. Sciullo Diritto del patrimonio culturale, Il Mulino, 2017
    limitatamente a:
    I. Patrimonio e beni
    II. Organizzazione e soggetti, parr. 1-5, 7
    III. Tutela, parr.1-3
    IV. Valorizzazione e gestione



    R. Zaccaria, A. Valastro, E. Albanesi
    Diritto dell'informazione e della comunicazione, CEDAM, 2016
    limitatamente a:
    Capitolo VII. I servizi media audiovisivi e radiofonici: profili tecnici
    Capitolo XV. Il Cinema
    Capitolo XVI. Il Teatro



    D. Donati, Governare l'inafferrabile. La cultura nella disciplina normativa e nella prassi amministrativa, in Munus 2/2017, pp. 259-323

 

*GEOGRAFIA E PROCESSI TERRITORIALI

Il materiale sarà indicato durante le lezioni

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali.

La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, specialmente per gli studenti che non abbiano nozioni giuridiche di livello universitario.

La presenza in aula verrà verificata a campione per qualificare gli studenti come “frequentanti”, e farli accedere alla prova scritta preliminare in forma semplificata (vedi la sezione Modalità di verifica dell'apprendimento)

È previsto un seminario su metodo e strumenti della ricerca giuridica, la cui frequenza è obbligatoria per gli studenti che intendano sostenere la propria tesi di laurea in questa materia.

Sono inoltre previsti alcuni seminari mirati ad approfondire la conoscenza di aspetti particolarmente rilevanti o di attualità, ai quali saranno invitati studiosi, rappresentanti delle istituzioni, professionisti ed esperti della materia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

1. ESAME SCRITTO OBBLIGATORIO (per gli studenti di lingua italiana)

L'esame si svolge nella prima giornata di appello.

L'esame è composto da due parti, la prima con 20 domande a risposta multipla e la seconda con 3 domande a risposta aperta.

Il test a risposta multipla è preliminare e propedeutico all'esame a risposta aperta: si intende superato con 15 risposte esatte su 20.

Per gli studenti frequentanti, la prova si intende superata con 12 risposte esatte su 20.

La valutazione di merito, cioè il voto finale, è determinato dal solo risultato dell'esame a risposte aperte.

Il numero dei posti in aula è limitato.

Quindi:

− se uno studente non risponde ad almeno 15 domande della prima parte (o a 12, se frequentante), non potrà sostenere la seconda, terminando così la sua prova.

− se uno studente risponde esattamente a 15 (o a 12, se frequentante) o più domande della prima parte, continua la sua prova d'esame sostenendo la seconda parte. La commissione procederà alla correzione e alla valutazione delle domande aperte.

2. ESAME ORALE FACOLTATIVO (obbligatorio per gli studenti non di lingua italiana)

Nella seconda giornata d'appello, gli studenti risultati promossi alla prova scritta possono chiedere di sostenere un esame orale per tentare di migliorare la valutazione conseguita per le domande a risposta aperta.

Nella stessa data, e solo in quella data, tutti gli studenti iscritti all'appello possono prendere visione del loro compito scritto.

In ogni caso, il voto conseguito in una prova scritta sarà verbalizzabile solo entro 6 mesi dalla data della prova.


Gli studenti stranieri sostengono l'esame oralmente nel giorno di verbalizzazione in cui è prevista la verbalizzazione e l'eventuale orale per gli studenti che hanno precedentemente sostenuto l'esame scritto. Gli studenti stranieri sono invitati a iscriversi mandando una mail a filcom.didatticadonati@unibo.it

N.B.
Da gennaio 2015 tutti gli studenti (inclusi quelli a debito) sono tenuti a studiare i materiali contenuti nella bibliografia prevista per l'A.A. in corso.

Strumenti a supporto della didattica

Per ricevere ulteriore materiale didattico gli studenti possono iscriversi alla lista di distribuzione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Donati