75732 - EGITTOLOGIA (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Marco Zecchi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-OR/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee generali dell'Egittologia. Inoltre è in grado di riconoscere e interpretare alcuni aspetti caratterizzanti della civiltà egiziana e apprende le metodologie per affrontare una ricerca.

Contenuti

Il corso si articola in due parti:

La prima parte del corso, per la quale si consiglia la conoscenza delle strutture grammaticali di base, consiste in una introduzione alla lingua e alla scrittura geroglifica dell'Egitto antico; in particolare si affronteranno i seguenti argomenti:

- i segni geroglifici: fonetici, determinativi e ideogrammi;

- il sostantivo

- i pronomi personali (suffissi, dipendenti e indipendenti)

- introduzione alle frasi verbali e nominali

Il corso prevede inoltre la lettura, traduzione e commento di un testo geroglifico in Medio Egiziano.

Nella seconda parte del corso si affronteranno alcuni aspetti della religione egiziana antica, in particolare l'identità, le immagini e le funzioni delle divinità egiziane. Si studieranno divinità fondamentali del pantheon egiziano: il dio Osiri e il suo rapporto con la località di Abido, Horo, Isi, Seth, Sobek, Ra, Amon. Si prenderanno alcune fonti testuali e epigrafiche che mostrano la stretta associazione tra il mondo divino e la regalità. Verranno inoltre presi in esame alcuni fondamentali rituali templari, oltre alle forme personali di devozione, attraverso le quali gli Egiziani antichi stabilivano una relazione diretta con il divino. Parte del corso sarà dedicata all'analisi delle principali dottrine relative alla nascita del mondo e alle credenze dell'aldilà. Infine, attraverso lo studio e comparazione di alcuni esempi di epoca dinastica, si procederà all'analisi della struttura e funzione del tempio in Egitto durante il periodo dinastico e greco-romano.

Gli studenti non frequentanti non preparano la prima parte dedicata alla lingua egiziana (vedi la bibliografia relativa). Gli studenti non frequentanti che desiderano comunque preparare la parte dedicata alla lingua sono invitati a contattare il docente.

GLI STUDENTI CHE SEGUONO IL CORSO PER 6 CFU POSSONO SCEGLIERE TRA LA PRIMA O LA SECONDA PARTE DEL PROGRAMMA

 

Testi/Bibliografia

Prima parte:

P. Allen, Middle Egyptian. An Introduction to the Language and Culture of Hieroglyphs, Cambridge University Press 2014

Seconda parte:

Due libri a scelta tra:

J. Assmann, The Mind of Egypt. History and Meaning in the Time of the Pharaos, New York 2002;

N. Billing, Nut,the goddess of life: in text and iconography, Uppsala 2002;

L. Coulon (ed.), Le culte d'Osiris au Ier millénaire av. J.C. Découvertes et travaux récents, Cairo 2010;

F. Dunand - C. Zivie-Coche, Dei e uomini nell'Egitto antico, Roma 2003;

E. Hornung, Gli dei dell’antico Egitto, Roma 1992;

M. Kemboly, The question of evil in ancient Egypt, London 2002;

D. O'Connor, Egypt's First Pharaohs and the Cult of Osiris, London 2009;

S. Quirke, Exploring religion in Ancient Egypt, Oxford 2015;

B. E. Shafer (ed.), Temples of Ancient Egypt, Cairo 2005;

H. Te Velde, Seth. God of Confusion, Leiden 1977;

L. Weiss, Religious practice at Deir el-Medina, Leuven 2015;

M. Zecchi, Inni religiosi dell'Egitto antico, Brescia 2004;

M. Zecchi, Sobek of Shedet. The Crocodile God in the Fayyum in the Dynastic Period, Todi 2010.

 

Testi per i NON frequentanti:

Tre libri a scelta:

J. Assmann, The Mind of Egypt. History and Meaning in the Time of the Pharaos, New York 2002;

N. Billing, Nut,the goddess of life: in text and iconography, Uppsala 2002;

L. Coulon (ed.), Le culte d'Osiris au Ier millénaire av. J.C. Découvertes et travaux récents, Cairo 2010;

F. Dunand - C. Zivie-Coche, Dei e uomini nell'Egitto antico, Roma 2003;

E. Hornung, Gli dei dell’antico Egitto, Roma 1992;

M. Kemboly, The question of evil in ancient Egypt, London 2002;

D. O'Connor, Egypt's First Pharaohs and the Cult of Osiris, London 2009;

S. Quirke, Exploring religion in Ancient Egypt, Oxford 2015;

B. E. Shafer (ed.), Temples of Ancient Egypt, Cairo 2005;

H. Te Velde, Seth. God of Confusion, Leiden 1977;

L. Weiss, Religious practice at Deir el-Medina, Leuven 2015;

M. Zecchi, Inni religiosi dell'Egitto antico, Brescia 2004;

M. Zecchi, Sobek of Shedet. The Crocodile God in the Fayyum in the Dynastic Period, Todi 2010.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale che mira a verificare il grado di conoscenza acquisito dallo studente in rapporto alla disciplina nelle sue diverse articolazioni.

La prima parte dell'esame sarà dedicata a valutare le cognizioni del candidato relative a semplici aspetti della grammatica del Medio Egiziano e alla lettura e traduzione del testo preparato durante le lezioni.

Gli studenti che dimostrano una approfondita conoscenza delle regole grammaticali previste nel programma e in grado di leggere e tradurre con precisione il testo riceveranno voti di eccellenza. Studenti con un livello inferiore di conoscenza grammaticale e in grado di leggere e tradurre il testo svolto a lezione in maniera corretta supereranno l’esame con una buona valutazione; studenti che non dimostrano un’adeguata conoscenza delle regole grammaticali e non in grado di tradurre e commentare il testo svolto non supereranno l’esame.

La valutazione della preparazione del candidato si basa inoltre su domande relative a specifici aspetti della religione egiziana: natura e funzione delle divinità; culti templari e devozione personale; cosmogonie; credenze funerarie; testi religiosi; struttura e funzione del tempio nell'Egitto dinastico e di epoca Greco-Romana.

Gli studenti in grado di commentare aspetti e caratteristiche della religione egiziana, che dimostrano un’approfondita conoscenza e comprensione della bibliografia scelta, possiedono buone capacità critiche e si esprimono con un linguaggio accurato e appropriato alla disciplina saranno valutati con voti di eccellenza.

Gli studenti in grado di commentare aspetti della religione egiziana, che dimostrano una buona conoscenza e una comprensione della bibliografia scelta, possiedono discrete capacità critiche, e si esprimono correttamente, sebbene con un linguaggio non sempre accurato e appropriato alla disciplina, saranno valutati con buoni voti. Gli studenti che dimostrano una conoscenza mnemomica della materia, non accompagnata da una particolare capacità critica e che si eprimono con un linguaggio non sempre appropriato alla disciplina raggiungeranno la sufficienza. Studenti che mostrano lacune nella conoscenza della materia e una non sufficiente conoscenza della bibliografia e si esprimono con un linguaggio non accurato saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Power point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Zecchi