Anno Accademico 2018/2019
- Docente: Francesco Brardinoni
- Crediti formativi: 6
- SSD: GEO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Geologia e territorio (cod. 8027)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente apprende le principali tecniche di analisi e trattamento di dati geografici di tipo geologico mediante telerilevamento e tecnologia GIS e conosce i i principali satelliti e piattaforme per losservazione terrestre, ai fini dellanalisi dei rischi e del reperimento di georisorse. Lo studente è in grado di: descrivere ed utilizzare alcune applicazioni, anche su piattaforma GIS, che permettano il telerilevamento di: forme, strutture e processi su suoli, sedimenti e rocce; deformazioni al suolo; contenuto dacqua e processi idrologici.
Contenuti
Il programma del corso cura i seguenti argomenti nel seguente ordine cronologico:
1. Sistemi Informativi Geografici come strumento per l'integrazione di dati georiferiti raccolti a diverse scale temporali e spaziali
2. Dati raster per l'analisi della superficie terrestre.
3. Dati vettoriali per la costruzione di database geologici e geomorfologici.
4. Foto aeree e fotointerpretazione.
5. Mappatura multitemporale di cambiamenti ambientali: uso del suolo, versanti, alvei fluviali, ghiacciai.
6. La tecnologia LiDAR per l'acquisizione di modelli digitali del terreno ad alta risoluzione.
7. Delineazione di bacini idrografici e del reticolo idrografico.
9. Curvatura topografica e rugosità della superficie terrestre.
10. Esempi pratici di telerilevamento e compilazione di database geomorfologici (e.g., inventari di frana, depositi fluviali in alveo, forme glaciali e periglaciali).
11. Integrazione in ambiente GIS di dati acquisiti tramite telerilevamento, geofisica e rilevamento classico di terreno.
12. Analisi delle incertezze.
Nella seconda metà di Ottobre il corso ospiterà 8 ore facoltative di didattica tenute dal Dr. Alain Recking (Irstea, Grenoble) che prevedono teoria ed applicazioni di metodi di campo e di telerilevamento per lo studio delle dinamiche fluviali.
Testi/Bibliografia
Materiale tratto dalle lezioni frontali tenute in classe.
Articoli scientifici specifici verranno distribuiti durante lo svolgimento del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali e laboratori GIS.
Laboratori GIS (ArcGIS 10.3.1):
Sei sessioni di laboratorio, suddivise in 2 turni, per un totale di 24 ore, ciascuno basato sull'utilizzo del software ArcGIS e di svariati moduli aggiuntivi open source.
Lab 1: Introduzione alla struttura del Software ArcGIS. Gestione dei dati: ArcCatalogue; interfaccia grafica principale (ArcMap); Strumenti analitici specifici (ArcToolbox).
Lab 2: Introduzione ad operazioni principali su dati di tipo vettoriale e raster.
Lab 3: Ricostruzione climatica a partire dalla mappatura multitemporale del Ghiacciaio Ventina.
Lab 4: Delineazione di un bacino idrografico e del reticolo idrografico.
Lab 5: Estrazione di parametri topografici per la comprensione e la mappatura di processi e forme superficiali: curvatura topografica e scabrezza.
Lab 6 (lavoro a coppie): mappatura multi-temporale dell'alveo attivo di un sistema fluviale a scelta Italiano, mediante utilizzo di WMS storici.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Test di Medio Termine (facoltativo) basato su un esercizio ArcGIS da eseguire in classe (25%).
Report 1: guidato passo passo in classe basato sui risultati ottenuti nei laboratori 3, 4 e 5 (25%).
Breve presentazione orale del lavoro svolto a coppie nel laboratorio 6 (10%) e consegna di una relazione scritta (Report 2: 30%)
Esame orale finale su argomenti teorici ed applicativi sviluppati a lezione (10%).
In mancanza di Test di Medio Termine: Esame finale scritto supplementare (esercizio ArcGIS da eseguire in classe) (25%)
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiezioni da PC
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Brardinoni