73091 - FILOSOFIA DEL DIRITTO (2) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è di favorire l’impiego delle categorie giusfilosofiche fondamentali per affrontare problemi e temi cruciali di tipo pratico e applicativo ovvero questioni di rilevanza bioetica o etico-politica che evidenzino in modo eminente e sempre attuale la tensione tra diritto e violenza.

Contenuti

IL DIRITTO DI AVERE DIRITTI. RESPONSABILITA' MORALE E CONDIZIONE UMANA IN HANNAH ARENDT

 

Il titolo di questo corso nasce dalla famosa espressione consegnata da Hannah Arendt alla sua opera Le origini del totalitarismo: “il diritto di avere diritti”. Questa affermazione rappresenta in una sintesi efficace la filosofia pratica di Arendt.

Il secondo modulo del corso analizza il concetto di responsabilità morale individuale e collettiva, nonché la connessa rappresentazione (anche antropologica) della condizione umana.

Esso muoverà dalla riflessione arendtiana sul male morale e sulla sua sconcertante "banalità" (prime due settimane del secondo modulo), per giungere poi a un piano di analisi fondativo sotto il profilo morale al fine di elaborare un'interpretazione credibile del devastante evento storico quale sono stati i dodici anni del regime totalitario nazista; interpretazione condotta sotto la guida del capolavoro di Arendt, Vita activa (ultime tre settimane). 

 

ORARIO E AULA DELLE LEZIONI

I semestre

II periodo

lunedì, martedì, mercoledì

11- 13, a. A (C.trecento)

data d’inizio: 12 novembre 2018

Testi/Bibliografia

Hannah Arendt, Responsabilità e giudizio, Einaudi, Torino, 2010.

Hannah Arendt, Vita activa, Bompiani, Milano, 2000 (o altra edizione integrale).

 

Alberto Burgio, Marina Lalatta, Orgoglio e genocidio. L'etica dello sterminio nella Germania nazista, DeriveApprodi, Roma, 2016 (capp. 4-6).

 

 

Si segnala che il programma è il medesimo sia per frequentanti che per non frequentanti.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione delle tematiche più cruciali in aula e incontri di approfondimento a carattere interdisciplinare con studiosi esterni specialisti della materia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

Esame orale finale con domande attinenti ai testi d'esame. L'esame si svolge di norma presso lo studio della docente: 5.01 sede di Via Zamboni 38. L'esame non può essere sostenuto fuori dagli appelli d'esame stabiliti (di solito uno al mese).

La valutazione terrà conto delle nozioni fondamentali, del livello di approfondimento e della capacità critica.

Sulla base di questi tre parametri principali si formalizzerà in una valutazione espressa in trentesimi che potrà variare secondo l'intera gamma di voti disponibili.

Voti:

18-21 livello sufficiente

22-25 livello medio

26-28 livello buono-molto buono

29-30 livello ottimo.

Strumenti a supporto della didattica

http://www.sifd.eu

Link ad altre eventuali informazioni

http://Si consiglia di consultare regolarmente la pagina web "Contenuti utili" del Portale personale della docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marina Lalatta Costerbosa