73089 - STORIA DELLA SCIENZA (2) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Sandra Linguerri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente maturerà le competenze necessarie per trattare gli aspetti e i problemi connessi con lo sviluppo storico della scienza, dall'antichità all'età contemporanea, attraverso l'analisi di documenti e testi originali e la conoscenza approfondita della storiografia.

Contenuti

Titolo del corso: La Grande Guerra (1914-1919). La scienza, le idee, gli uomini

La Grande guerra fu il primo conflitto in cui vennero introdotte macchine e tecniche estremamente sofisticate rispetto alle tecnologie comunemente in uso. Le armi automatiche e quelle chimiche nella guerra di terra, il battesimo militare per aerei e dirigibili, i sommergibili per la conquista dei mari, furono tragiche novità. Altre tecnologie -come il sonar- videro la luce addirittura negli anni del conflitto. Ma, soprattutto, la prima guerra mondiale obbligò gli scienziati a scelte assai combattute: difendere l'internazionalismo scientifico che parlava di pace oppure mettere le proprie competenze al servizio della nazione in guerra? Attraverso alcuni casi esemplari, seguiremo sia il modo in cui cambiò l'utilizzo della scienza e della tecnica da parte del potere statale e militare; sia la trasformazione della figura dell'intellettuale e l'importanza delle sue esternazioni.

Argomenti principali:

Scienza e guerra: una storia che viene da lontano

La scienza in Italia tra Otto e Novecento: verso il 1914 La scienza in Italia tra Otto e Novecento: verso il 1914

La guerra vera e quella delle parole: manifesti e contromanifesti Gli scienziati italiani si schierano: interventisti, pacifisti e neutrali.

Industria e tecnologia in tempo di guerra

La guerra dei matematici: balistica e tavole di tiro

La guerra dei chimici: gas asfissianti, maschere antigas, materiali esplodenti

La guerra dei fisici: radiotelegrafia, crittografia, fonotelemetria

La trincea come laboratorio medico: il caso della psichiatria

Tra guerra e pace: la fine del cosmopolitismo scientifico Tra guerra e pace: come cambia la politica della ricerca. Il ruolo di Vito Volterra Dall'Ufficio invenzioni al Consiglio nazionale delle ricerche

I dibattiti sulla guerra: Eugenio Rignano e l’Inchiesta di “Scientia” sulle grandi questioni internazionali dell'ora presente (1915-1925);

Perché la guerra? carteggio fra S. Freud e A. Einstein.

L'International Research Council e il lungo percorso della normalizzzione dei rapporti scientifici nel dopoguerra

La partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata. I non frequentanti potranno recuperare quanto detto a lezione avvalendosi dei testi in programma e del materiale caricato sulla piattaforma digitale. Il programma per i non frequentanti è lo stesso.

Il primo giorno di lezione la docente verificherà che il presente programma sia stato letto e compreso in tutte le sue parti. Si consiglia agli studenti di procurasi il materiale didattico prima dell'inizio delle lezioni.

Ricevimento: Durante il periodo delle lezioni la docente riceve, su appuntamento da fissare scrivendo all'indirizzo sandra.linguerri@unibo.it, il mercoledì dalle 16 alle 17 presso il proprio studio in Via Zamboni 38, IV piano.

Negli altri periodi, su appuntamento da fissare scrivendo all'indirizzo sandra.linguerri@unibo.it, il lunedì dalle 10 alle 11, presso lo studio in Via Zamboni 38, IV piano.

Periodo: I semestre

Orari, aule, data inizio lezioni:Il corso segue il calendario didattico della Scuola di Lettere e Beni Culturali. Inizio del corso, orari e aule saranno pubblicati a cura dell'Ufficio didattico della Scuola

Si consiglia vivamente di guardare con assiduità gli avvisi che il docente mette sul proprio sito per segnalare eventuali modifiche al calendario.

Testi/Bibliografia

I seguenti libri di testo costituiscono il materiale di studio necessario per l'esame, ovvero costituiscono il materiale didattico.

A.Guerraggio, La scienza in trincea. Gli scienziati italiani nella prima guerra mondiale, Raffaello Cortina editore, 2015.

M. Focaccia, Bartolo Nigrisoli: tra clinica e chirurgia di guerra : una biografia scientifica, Pendragon, Bologna, 2011

S. Linguerri, Eugenio Rignano e l’Inchiesta di “Scientia” sulle grandi questioni internazionali dell'ora presente (1915-1925): una “grande festa della pace”, in La Grande Guerra (1914-1919). La scienza, le idee, gli uomini. Atti del Convegno Bologna maggio 2016, Roma, 2017

S. Linguerri,  La ricerca dalla guerra alla pace, in: Società italiana degli storici della fisica e dell'astronomia. Atti del XXXV Convegno annuale (Arezzo, 16-19 settembre 2015), Pavia, Pavia University Press, 2016, pp. 83 - 97 (atti di: XXXV Convegno della Società italiana degli storici della fisica e dell'astronomia, Arezzo, 16-19 settembre 2015)

V.P. Babini, Liberi tutti. Manicomi e psichiatri in Italia: una storia del Novecento, Il Mulino, Bologna, 2009, pp. 49-58 (1915-1918: la trincea come laboratorio)

S. Freud, Perché la guerra? carteggio fra S. Freud e A. Einstein, Bollati Boringhieri, Torino, 2010

Metodi didattici

Lezioni frontali .

Saranno favoriti e incoraggiati la formulazione di quesiti, la discussione di gruppo dei problemi oggetto di approfondimento e l'indagine in prima persona. Per questa ragione le lezioni frontali si alterneranno ad approfondimenti seminariali; si assisterà a conferenze di esperti ; si guarderanno filmanti.

La partecipazione attiva é incoraggiata. Alla fine di ogni lezione saranno dedicati 15 minuti a domande, richieste di chiarimenti ecc.

Gli studenti che hanno frequentato dovranno elaborare una tesina (obbligatoria) su un tema che verrà assegnato dal docente durante le lezioni, e che sarà presentata e discussa in aula negli ultimi giorni del corso. Con la tesina si potranno conseguire massimo tre punti, che si sommeranno al voto dell'orale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale della durata di 30-40 minuti circa.

Il colloquio orale intende valutare la capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente.

L'esame sarà strutturato in due parti: 1) alcune brevi domande di tipo nozionistico per valutare l'attenta lettura dei testi d'esame; ;Due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo.

Nella valutazione della prova si terrà conto della capacità dello studente di sapersi orientare all’interno delle fonti e del materiale bibliografico d’esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Nello specifico:

Il raggiungimento di una visione organica e articolata, la conoscenza approfondita dei testi di riferimento, la capacità di utilizzare criticamente le argomentazioni considerate, la padronanza espressiva e un uso appropriato del linguaggio specifico verranno valutati con voti di eccellenza (28-30). L'acquisizione di conoscenze corrette, ma non criticamente elaborate, e l'uso di un linguaggio corretto, ma non sempre preciso porteranno a valutazioni buone (25-27). La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e/o di analisi non articolate, un linguaggio corretto, ma non specifico porteranno a valutazioni discrete (22-24). Conoscenze solo minimali dei contenuti del corso, e/o linguaggio inappropriato condurranno a votazioni basse (18-21). Serie lacune formative, linguaggio gravemente inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici discussi durante il corso saranno valutati negativamente e porteranno al mancato superamento della prova d'esame.

Durante lo svolgimento della prova non è ammesso l'utilizzo di alcun supporto, cartaceo (libri, appunti, …) o elettronico.

Strumenti a supporto della didattica

Durante la lezione la docente si avvale di slide PowerPoint (costituiscono un ausilio alla lezione e non materiale didattico e pertanto non saranno distribuite. Il materiale didattico è quello indicato alla voce Testi/Bibliografia e quello reso disponibile sulla piattaforma digitale), filmati e documentari scientifici, siti internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Linguerri