31187 - LINGUA E LINGUISTICA TEDESCA 2 (A)

Anno Accademico 2018/2019

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza più approfondita del metalinguaggio e di diversi aspetti di un modello descrittivo - analitico della lingua tedesca ed è competente in tutte le abilità comunicative al livello B1 dei parametri fissati dal Consiglio d'Europa.

Contenuti

L'insegnamento di Lingua e Linguistica Tedesca 2 prevede le seguenti due attività formative, la cui frequenza è vivamente consigliata:

1. Lezioni frontali di linguistica tedesca di 30 ore svolte dalla titolare dell'insegnamento (prof. Marie A. Rieger)

2. Esercitazioni di lingua annuali tenute dai collaboratori esperti linguistici (CEL)

 

I 9 cfu di Lingua e Linguistica Tedesca 2 sono indivisibili e saranno accreditati solo dopo il superamento di tutte le prove previste sia per le lezioni frontali sia per le esercitazioni (vedi anche sotto).

Si avvisa che tutte le studentesse e tutti gli studenti devono sostenere tutte le prove parziali indipendentemente dal loro livello di competenza eventualmente certificato da certificazioni esterne. Sono esentati dalle prove delle esercitazioni esclusivamente coloro che sono di madrelingua tedesca o in possesso di un diploma di maturità in lingua tedesca.

 

Lezioni frontali

Le lezioni frontali – con identico programma – sono tenute due volte:

1. Il corso contrassegnato (A) è tenuto prevalentemente in tedesco; si rivolge alle studentesse e agli studenti con buone preconoscenze.

2. Il corso contrassegnato (B) è tenuto prevalentemente in italiano e si rivolge in particolare modo alle studentesse e agli studenti ex-principianti assolute/i.

Le lezioni frontali offrono una preparazione di base della descrizione sintattica che consentirà di comprendere la struttura sia di frasi semplici sia complesse. Il modello adottato è quello della grammatica della dipendenza verbale (Dependenzielle Verbgrammatik), approccio scelto da molte delle grammatiche tedesche attuali sia per utenti di madrelingua sia per stranieri.

Inoltre, le conoscenze teoriche e terminologiche acquisite permetteranno la consultazione di grammatiche tedesche sugli argomenti trattati durante il corso nonché di utilizzare con profitto i dizionari della valenza.

 

Esercitazioni di lingua

Le esercitazioni di lingua hanno come finalità lo sviluppo delle competenze pratico-strumentali chiamate anche abilità comunicative. Il fondamento didattico e metodologico delle esercitazioni è costituito dal Quadro Comune di Riferimento per le lingue (QCR).

Le esercitazioni di lingua tedesca tengono conto dei diversi livelli di competenza delle studentesse e degli studenti all'inizio dell'anno di studio. Quelle del secondo anno sono impostate in modo da permettere almeno il raggiungimento del livello B1 che prevede le seguenti competenze:
Produzione orale:
La studentessa/lo studente è in grado di produrre, in modo ragionevolmente scorrevole, una descrizione semplice di uno o più argomenti che rientrano nel suo campo d'interesse, strutturandola in una sequenza lineare di punti.
Comprensione orale:
La studentessa/lo studente è in grado di comprendere informazioni fattuali su argomenti comuni relativi alla vita di tutti i giorni o al lavoro, riconoscendo sia il significato generale sia le informazioni specifiche, purché il discorso sia pronunciato con chiarezza in un accento piuttosto familiare.
Produzione scritta:
Nell'ambito di una gamma di argomenti familiari che rientrano nel suo campo di interesse, la studentessa/lo studente è in grado di scrivere testi coerenti e coesi, unendo in una sequenza lineare una serie di brevi espressioni distinte.
Comprensione di un testo scritto:
La studentessa/lo studente è in grado di leggere testi fattuali semplici e lineari su argomenti che si riferiscono al suo campo d'interesse, raggiungendo un sufficiente livello di comprensione.

ATTENZIONE: Oltre al corso regolare con un approccio integrativo sarà offerto, nel primo semestre, un corso supplementare di due ore settimanali, che focalizzerà sulla comunicazione orale in tutte le sue forme con particolare attenzione alla pronuncia e all'intonazione corrette. Questo corso è tenuto dal dott. Kurzeder. 

Testi/Bibliografia

Lezioni frontali

 

1. Le lezioni frontali sono basate direttamente sui seguenti testi:

Rieger, Marie A. (2008): Die Struktur des deutschen Satzes. Eine Einführung in die dependenzielle Verbgrammatik für Studierende mit Ausgangssprache Italienisch. Teil I: Der einfache Satz. Bologna: Alm@-DL (Biblioteca Digitale dell'Università di Bologna). [Il testo è scaricabile dal sito: http://amsacta.cib.unibo.it/archive/00002537/ ]

Rieger, M. (2012): “Valenz und Wortstellung”, in: Fischer, Klaus/Mollica, Fabio (Hgg.) (2012): Valenz, Konstruktion und Deutsch als Fremdsprache, Frankfurt a.M. et al. (Peter Lang), 207-234. [Libro in programma d'esame presso la biblioteca del LILEC]

Rieger, Marie A.: Dalla frase al testo,  capp. 2-8 [Dispensa in lingua tedesca, scaricabile da “Materiali didattici” associati all'insegnamento]

 

2. Approfondimento:

I testi elencati in seguito hanno la funzione di sussidio per rivedere ed eventualmente approfondire gli argomenti trattati durante le lezioni. Quindi, NON sono da intendersi come testi da studiare (integralmente) per l'esame:

Bianco, M.T. (1996): Valenzlexikon Deutsch-Italienisch. Dizionario della valenza verbale, Heidelberg: Julius Groos. [Testo bilingue: Sala consultazione della Biblioteca del Dip. LLSM]

Dürscheid, Christa (2012): Syntax. Grundlagen und Theorien, Göttingen, Bristol (Vandenhoeck & Ruprecht), Kap. 1-7.

Engel, Ulrich (2009): Syntax der deutschen Gegenwartssprache, Berlin (Erich Schmidt).

Eroms, Hans-Werner (2000): Syntax der deutschen Sprache, Berlin, New York (De Gruyter).

Lo Duca, M.G. (2007): “Il modello valenziale in L1 [= in italiano]”, in: C. Siviero (a cura di): Lingue e verbi a confronto. Fare grammatica in L1, L2, L3, Azzano San Paolo (edizioni junior), 45-49.

Rieger, M. (2006): “I dizionari della valenza verbale e l'insegnamento del tedesco come lingua straniera”, in: Lessicologia e lessicografia nella storia degli insegnamenti linguistici – atti della seconda giornata di studio del CIRSIL, Bologna, 14-15 novembre 2003, Bologna: Clueb, 175-201. [scaricabile dal sito: http://amsacta.cib.unibo.it/archive/00000932/]

Rieger, M. (2007): “Il modello valenziale in L2 [= in tedesco]” in: C. Siviero (a cura di) : Lingue e verbi a confronto. Fare grammatica in L1, L2, L3, Azzano San Paolo (edizioni junior), 49-54.

 

3. Per la lingua italiana si fa riferimento ai seguenti testi:

Prandi, Michele (2006): Le regole e le scelte. Introduzione alla grammatica italiana, Bologna (UTET).

Sabatini, Francesco/Camodeca Carmela/De Santis, Cristiana (2011): Sistema e testo. Dalla grammatica valenziale all'esperienza dei testi, Torino (Loescher Editore).

Schwarze, Christoph (2009): Grammatica della lingua italiana, Roma (Carocci).

 

Esercitazioni di lingua
Si adottano testi redatti secondo le direttive del QCR e rivolti, per quel che riguarda contenuti e metodologia, a studentesse e studenti universitar*. I testi vengono proposti tenendo conto del livello di competenza pratico-strumentale delle/degli apprendenti. I riferimenti bibliografici esatti potranno pertanto essere comunicati solo durante le prime lezioni (v. Metodi didattici/Modulo delle esercitazioni).

 

Metodi didattici

Lezioni frontali

Il metodo didattico adottato per le lezioni frontali è quello interattivo-induttivo. Chiedendo la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti e partendo da frasi e piccoli testi saranno sviluppati insieme i concetti teorici dell'analisi sintattica. Il confronto continuo con l'italiano non solo supporta l'acquisizione dei concetti teorici, ma evidenzia anche somiglianze e differenze fra le due lingue. Sarà messa a disposizione una raccolta di esercizi per poter approfondire con lo studio individuale quanto appreso durante il corso.

 

Esercitazioni di lingua

Le esercitazioni di lingua tedesca hanno un'impostazione interattiva. Per favorire e stimolare la partecipazione attiva, è prevista la formazione di 4 gruppi, a seconda del livello di competenza pratico-strumentale di partenza.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le verifiche sono uguali per frequentanti e non frequentanti.

 

Lezioni frontali

L'accertamento finale consiste in una verifica scritta sul programma svolto durante il corso. In particolare, la verifica verterà sui seguenti argomenti:

1. Tipi sintattici e comunicativi di frase (Satztyp und Satzart)

2. La struttura della parentesi verbale (Verbalklammer)

3. Classi di argomenti (Ergänzungen) e la loro realizzazione morfosintattica nella frase

4. Classi di circostanziali (Angaben) e la loro realizzazione morfosintattica nella frase

5. La teoria dei campi e l'ordine delle parole (Feldertheorie und Wortstellung)

6. Frasi composte e complesse (Satzverbindung und Satzgefüge)

7. Le funzioni sintattiche delle proposizioni dipendenti (Ergänzungs-, Angabe- und Attributsätze)

Gli studenti devono

a) conoscere e utilizzare in modo corretto i termini tecnici della grammaticografia tedesca legati a questi argomenti;

b) essere in grado di esplicare i concetti teorici trattati durante il corso;

c) saper analizzare frasi a loro sottoposte applicando tali concetti (sull'esempio di esercizi svolti durante le lezioni).

Con l'eccezione dei termini tecnici tedeschi, la prova potrà essere svolta sia in italiano sia in tedesco. Sarà valutata esclusivamente la competenza contenutistica e analitica. Per la verifica delle lezioni frontali è ammesso l'uso del dizionario (anche bilingue).

Durante il corso saranno proposti degli esercizi simili a quegli previsti per la prova finale. Inoltre, le studentesse e gli studenti troveranno una “Probeklausur” (esame di prova) con soluzioni nei “Materiali didattici”.

 

Esercitazioni di lingua

Le esercitazioni prevedono una verifica scritta ed una orale. Il superamento della verifica scritta è la condizione per accedere a quella orale.

La verifica scritta è articolata in tre parti. La prima parte (durata: 30 min) accerta l'ampiezza e la padronanza del lessico nonché la correttezza grammaticale (esercizi a scelta multipla). La seconda parte (durata: 45min) rivolta alla comprensione di testi scritti. Saranno presentati diversi testi brevi (blog, email, articoli giornalistici, inserzioni, istruzioni d'uso ecc.) con esercizi volti ad accertare il raggiungimento di un sufficiente livello di comprensione (a scelta multipla, di tipo vero-falso, di correlazione, di titolazione ecc.). La terza parte (durata: 30 min) consiste nella produzione di un testo scritto in base a punti guida prestabiliti (lettera informale, formale o simili). Nella valutazione si tiene conto dei seguenti criteri: adeguatezza lessicale, correttezza grammaticale, coerenza testuale e adeguatezza pragmatica. Per superare la verifica scritta è necessario raggiungere la soglia del 60% (18/30) in ognuna delle tre parti.

La verifica orale consiste in un colloquio (durata: 15 min) durante il quale la candidata/il candidato dovrà presentare ed esporre un argomento affrontato nell'ambito dello studio della lingua tedesca. Nella valutazione si tiene conto dei seguenti criteri: adeguatezza lessicale, correttezza grammaticale, correttezza fonetica, fluidità espositiva e capacità di utilizzare strategie adatte a superare problemi comunicativi.

I contenuti scelti per le verifiche sono rilevanti per lo studio della lingua tedesca. In conformità con il QCR, la valutazione di parametri quali correttezza, ampiezza, adeguatezza è relativa al livello di competenza richiesta.

Il voto finale delle esercitazioni è la media fra i voti ottenuti per la parte orale e la parte scritta.

Il voto finale del corso "Lingua e Linguistica Tedesca 2" e la media fra il voto delle lezioni frontali e il voto delle esercitazioni.

Non ci sono vincoli di propedeuticità tra le verifiche delle due parti dell'insegnamento  (corso di linguistica e esercitazioni di lingua). Le varie prove possono dunque essere sostenute in sessioni diverse e nell'ordine che si sceglie. Quando superata, la singola prova rimane valida per tre sessioni oltre a quella in cui è stata sostenuta.
L'iscrizione agli esami avviene mediante le apposite liste d'iscrizione online (Alma Esami).
Sulla base di nuove disposizioni da parte dell'Ateneo potrà essere rifiutato, una sola volta, il voto complessivo di Lingua e Linguistica Tedesca 2.

 

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali si basano essenzialmente sulla didattica frontale. Durante le lezioni è prevista la proiezione di diapositive in power point utili ad illustrare ed approfondire gli argomenti del testo.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Antoinette Rieger