00358 - ISTOLOGIA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Anna Rita Franco Migliaccio
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Anna Rita Franco Migliaccio (Modulo 1) Furio Pezzetti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e protesi dentaria (cod. 8204)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una preparazione che gli consente di comprendere le basi morfo-funzionali dell'organizzazione degli apparati del corpo umano, con particolare riguardo all'apparato stomatognatico. In particolare lo studente è in grado di: • conoscere ed utilizzare le strumentazioni per l'osservazione microscopica; • riconoscere l'organizzazione microscopica della cellula eucaristica; • conoscere i meccanismi differenziativi che portano alla formazione dei foglietti embrionali; • identificare le caratteristiche organizzative delle varie classi di tessuti; • riconoscere l'organizzazione e le caratteristiche funzionali delle mucose del cavo orale e delle ghiandole salivari; • conoscere lo sviluppo e l'evoluzione fisiologica dei tessuti dentari; • possedere le basi per l'interpretazione dei processi fisio-patologici che riguardano l'apparato stomatognatico; • coordinare le conoscenze delle discipline di base per riconoscere le basi cellulari e tissutali dei processi patologici;

Contenuti

CITOLOGIA: 

   Per la comprensione degli argomenti trattati sono necessarie le nozioni su organuli citoplasmatici e nucleo oggetto del corso di Biologia applicata.

 

ISTOLOGIA:

   Derivazione dei tessuti dai foglietti embrionali e meccanismi organogenetici – Caratteristiche dei tessuti epiteliali, connettivi, muscolari, e nervoso - Tessuti epiteliali di rivestimento (molecole di adesione, complessi di giunzione, rapporti tra molecole di adesione e elementi citoscheletrici, meccanismi della cheratinizzazione, tipi cellulari che cooperano con i cheratinociti) -  Tessuti epiteliali ghiandolari (meccanismi organogenetici di formazione) – Ghiandole esocrine (parenchima e stroma) – Adenomeri e dotti escretori (meccanismi della secrezione) -  Ghiandole endocrine (generalità) – Tessuti connettivi: matrice extracellulare, proteoglicani e glicoproteine; componente fibrillare: fibre collagene e fibre elastiche – Organizzazione e composizione della membrana basale - Componente cellulare intrinseca ed estrinseca dei connettivi (fibroblasti, periciti, cellule endoteliali, macrofagi, mastociti, plasmacellule, adipociti) – Tessuto cartilagineo (cartilagine ialina, fibrosa, elastica) – Cartilagine articolare – Calcificazione della cartilagine – Meccanismi della condrogenesi e ruolo dei modelli cartilaginei dei segmenti scheletrici ossei - Tessuto osseo (ossa piatte, brevi, lunghe) – Osteogenesi (primitiva e secondaria) -  Ruolo dei diversi elementi cellulari (osteoblasti, osteociti, osteoclasti) nel rimaneggiamento osseo - Processi di ossificazione (diretta ed indiretta) – Mineralizzazione (meccanismi molecolari e cellulari) – Tessuti contrattili (muscolare scheletrico, cardiaco, liscio) – Caratteristiche peculiari delle componenti citoscheletriche presenti nei diversi tipi di cellule muscolari  – Ruolo del sarcolemma e del reticolo sarcoplasmatico – Composizione molecolare ed organizzazione strutturale dei miofilamenti – Meccanismi della contrazione -- Tessuti eccitabili (organizzazione strutturale delle cellule neuronali e gliali nel tessuto nervoso centrale e periferico) – Meccanismi della neurosecrezione (flusso assonale e sinapsi) – Meccanismi della insorgenza e trasmissione dell'impulso nervoso – Ruolo della mielinizzazione nella trasmissione dell'impulso nervoso.

 

ISTOLOGIA ODONTOSTOMATOLOGICA

   Mucosa di rivestimento del cavo orale – Mucosa gustativa - Ghiandole salivari maggiori e minori (organizzazione morfologica e caratteristiche funzionali) – La saliva (componenti principali e meccanismi di regolazione della secrezione) – Odontogenesi - Organo pulpo-dentinale (organizzazione morfologica e meccanismi della sensibilità dentale) - Dentinogenesi – La dentina (mantellare, primaria, secondaria, terziaria) – Ruolo degli odontoblasti nella secrezione e mineralizzazione della dentina  – Amelogenesi – Lo smalto (aprismatico, prismatico, interprismatico) – Ruolo degli ameloblasti nella secrezione della matrice dello smalto e nella maturazione dello smalto - Processi di mineralizzazione dei tessuti dentali – Formazione della radice – Il parodonto: cemento, ligamento, gengiva, osso alveolare – Eruzione dentale – Caduta denti decidui.

Testi/Bibliografia

Citologia e Istologia Funzionale  Edi Ermes MI 2005

Embriologia e Istologia del cavo orale  Miör Fejerskov  Edi Ermes MI

Biologia del cavo orale  Ferguson  Casa Editrice Ambrosiana

 

In aggiunta:

  1. Human Histology: With STUDENT CONSULT Online Access, 3e - Stevens & Lowe's Human Histology, 4th Edition
  2. Human Histology: In Its Relations To Descriptive Anatomy, Physiology And Pathology - E. R. Peaslee
  3. Textbook of Human Histology: With Colour Atlas & Practical Guide - Inderbir Singh
  4. Krause's Essential Human Histology for Medical Students - Krause J. William
  5. Compendium Of Human Histology - Charles Morel
  6. The ABCs of Human Histology: A pocket guide illustrated - Javier Muñoz Moreno
  7. Histology: A Text and Atlas: With Correlated Cell and Molecular Biology - Michael H., Ph.D. Ross and M.D. Pawlina Wojciech

Gli studenti saranno fortemente incoraggiati ad adottare approcci indipendenti all'apprendimento usando manuali internazionali in lingua inglese presenti in internet e archivi istologici di università italiane

Metodi didattici

Lezioni frontali. La valutazione delle conoscenze acquisite potrà essere monitorata con test orali e scritti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti saranno valutati mediante esame orale sulla base di almeno tre domande, due a scelta dei professori ed una a scelta dello studente.
Per superare l’esame, lo studente dovrà rispondere in modo soddisfacente ad almeno una delle tre domande. Gli studenti che avranno superato l’esame, saranno valutati con un voto dal 18 al 30 e lode, sulla base dei criteri indicati di seguito.

Interpretazione del voto:

  • <18 esame non superato. Lo studente non ha risposto in modo esauriente a nessuna delle domande.
  • 18 - Poor. Lo studente risponde alle domande ma in modo inadequato con serie mancanze su tutte e tre le domande.
  • 21 Fair. Lo studente risponde in modo generale alla maggioranze delle domande, ma l’esposizione presenta diverse inesattezze.
  • 24 Good. Lo studente risponde bene a tutte e tre le domande, anche se in alcuni casi la sua esposizione presenta delle sviste.
  • 27 Very good. Lo studente risponde in modo molto esauriente a tutte le domande. La sua esposizione presenta solo una o due sviste minori.
  • 30 Excellent. Lo studente risponde in modo esauriente a tutte le domande senza alcuna svista o imperfezione.
  • 30 e lode Outstanding. Lo studente risponde in modo esauriente a tutte le domande con particolare distinzione nel livello di approfondimento e di competenza senza alcuna svista o imperfezione.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni power-point e diapositive selezionate su argomenti specifici preparati dagli studenti dei precedenti anni accademici sono pubblicati on line

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Rita Franco Migliaccio

Consulta il sito web di Furio Pezzetti