30474 - STORIA COMPARATA DELL'ARTE EUROPEA IN ETÀ MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Irene Graziani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende esplorare, con metodo comparativo, snodi fondanti dell'arte europea di età moderna puntando il riflettore sui paradigmi del viaggio e dello scambio, sui codici e l'evoluzione dei generi, sulle dinamiche della committenza e della fruizione, sulle convergenze/divergenze del registro iconografico e stilistico.

Contenuti

Il corso intende indagare alcuni momenti significativi dell’arte europea seguendo quattro percorsi privilegiati: Artisti “eccentrici” fra Rinascimento e Riforma; Il quotidiano nella pittura europea della seconda metà del Cinquecento; Arte e contemplazione visiva nell’Europa del Seicento; Il ritratto nell’Europa cosmopolita dei Lumi.

Orario delle lezioni

lunedì, ore 9-11; martedì, ore 9-11; mercoledì, ore 9-11

Inizio del corso: lunedì 18 marzo 2019

Testi/Bibliografia

A) Si richiede il ripasso della parte di storia dell’arte corrispondente al periodo relativo al percorso scelto. Per il ripasso il manuale consigliato è il seguente:

- P. De Vecchi e E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano, Bompiani, 1991 (e successive ristampe)

B) La preparazione all’esame andrà effettuata scegliendo uno dei quattro percorsi in cui si articola il corso.

Primo percorso: «Artisti “eccentrici” fra Rinascimento e Riforma». I testi su cui effettuare la preparazione sono i seguenti:

  • Amico Aspertini (1474-1552). Artista bizzarro nell’età di Dürer e Raffaello, catalogo della mostra (Bologna, Pinacoteca Nazionale, 27 settembre 2008 – 11 gennaio 2009), a cura di A. Emiliani e D. Scaglietti Kelescian, Cinisello Balsamo (Milano), Silvana Editoriale, 2008
  • E. Panofsky, La vita e le opere di Albrecht Dürer, 1967, ed. Milano, Abscondita, 2006

Secondo percorso: «Il quotidiano nella pittura europea della seconda metà del Cinquecento». I testi su cui effettuare la preparazione sono i seguenti:

  • A. Ghirardi, Pittura e vita popolare: un sentiero tra Anversa e l’Italia nel secondo Cinquecento, Mantova, Tre Lune, 2016
  • D. Benati, Annibale Carracci e il vero, in Annibale Carracci, catalogo della mostra (Bologna; Roma), a cura di D. Benati e E. Riccòmini, Milano, Electa, 2006, pp. 18-37

Terzo percorso: «Arte e contemplazione visiva nell’Europa del Seicento». I testi su cui effettuare la preparazione sono i seguenti:

  • M. Fumaroli, Il Golgota bolognese, in La scuola del silenzio, Milano, Adelphi, 1995, pp. 257-458
  • Il Dio nascosto. I grandi maestri francesi del Seicento e l’immagine di Dio, catalogo della mostra (Roma, Accademia di Francia, 19 ottobre – 28 gennaio 2001), a cura di O. Bonfait e N. MacGregor, Roma, De Luca, 2001

Quarto percorso: «Il ritratto nell’Europa cosmopolita dei Lumi». I testi su cui effettuare la preparazione sono i seguenti:

  • J. Starobinsky, L’invenzione della libertà (1700-1789), Milano, Abscondita, 2008
  • Luigi Crespi ritrattista nell’età di papa Lambertini, catalogo della mostra (Bologna, Museo Davia Bargellini, 15 settembre – 3 dicembre 2018), a cura di I. Graziani e M.G. D’Apuzzo, Cinisello Balsamo (Milano), Silvana Editoriale, 2018

Metodi didattici

Lezioni frontali e sopralluoghi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma orale e intende verificare l’acquisizione di strumenti critici propri della disciplina e idonei al collegamento dei dati conoscitivi. La modalità di valutazione del colloquio orale segue il consueto principio di considerare eccellente la prova di Candidati che affiancano solide competenze storico-artistiche ad una matura consapevolezza critica.

Per superare l’esame orale il Candidato dovrà dunque dimostrare di aver acquisito una conoscenza critica degli argomenti discussi durante il corso e della bibliografia indicata nel programma.

Al termine del corso il Candidato dovrà essere in grado di:

• Riconoscere e analizzare le opere più significative

• Sviluppare riflessioni personali

• Dimostrare una comprensione critica dei vari temi discussi

• Utilizzare una terminologia corretta

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi delle opere saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico degli argomenti oggetto del corso porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o un linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti di analisi condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi non potranno che essere valutati negativamente.

La modalità di verifica descritta è la medesima per studenti frequentanti e non frequentanti.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali con l’ausilio della proiezione di immagini.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Irene Graziani