73329 - PEDAGOGIA DELLA DEVIANZA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Rita Casadei
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9229)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce il quadro teorico e le principali direzioni operative propri del paradigma fenomenologico applicato alla pedagogia e alla prassi educativa; - ha una conoscenza adeguata dei diversi profili di utenza; - è capace di applicare le conoscenze acquisite nella progettazione di processi educativi e formativi finalizzati all'inclusione del disagio sociale; - conosce le strutture sociali e culturali presenti nel territorio ed è in grado di attivare con esse scambi e collaborazioni; - ha conoscenze e competenze per promuovere attività di formazione e di aggiornamento rivolte agli educatori di comunità; - è esperto nella progettazione di interventi di prevenzione; - sa coordinare e dirigere il lavoro di educatori sociali e assistenti sociali; - ha buone capacità di relazione comunicativa sia nel rapporto col singolo soggetto in educazione, sia nel rapporto con gruppi di soggetti in educazione; - è in grado di avvalersi dei metodi di apprendimento sperimentati e degli strumenti di analisi acquisiti per provvedere in modo autonomo all'aggiornamento e all'approfondimento delle sue conoscenze; - è in grado di individuare in forma autonoma strumenti e percorsi di formazione adeguati e funzionali allo sviluppo della sua crescita personale e professionale.

Contenuti

Educare-educarsi alla Vita è un progetto che non può esimersi dal confrontarsi, concretamente, con temi legati alla corporeità, all’ambiente, alla qualità della relazione inter e intra-soggettiva, all’unità mente-corpo-cuore. L’esperienza originaria della devianza è l’incapacità di entrare in sintonia con sé, nella propria integralità e complessità. Con riferimento al paradigma fenomenologico e deweyano si privilegerà una proposta critico-operativa volta alla valorizzazione dell’esperienza estetica in chiave educativa e rieducativa.

Testi/Bibliografia

I seguenti tre testi sono da studiare:

- L. Cavana, R. Casadei, Pedagogia come direzione. Ricerca di senso tra dinamiche esistenziali ed esigenze professionali, Roma, Aracne, 2016

- M. G. Riva, Il lavoro pedagogico come ricerca di significato e ascolto delle emozioni, Guerini, 2006

- W. Kohan, Infanzia e filosofia, Morlacchi Editore, 2006

in aggiunta, un testo a scelta tra i seguenti:

R. Milani, I paesaggi del silenzio, Mimesis, 2014

M. Dallari, S. Moriggi, Educare, bellezza, verità, Erickson, 2016

J. Krishnamurti, Educare alla vita, Milano, Mondadori, 2009.

A. Augelli, Quando le formiche spostano un elefante...Genitori di Gruppi di auto-mutuo aiuto raccontano le dipendenze e la cura familiare, Milano, Franco Angeli, 2014.

F. Sabatano, La scelta dell'inclusione. Progettare l'educazione in contesti di disagio sociale, Milano, Guerini, 2015

A. Stern, Closlieu. Il chiostro dei colori, Moretti e Vitali editore, 2000

J. Dewey, Esperienza, natura, arte, Mimesis, 2015

Metodi didattici

Verranno incoraggiate attività di lavoro di gruppo e discussione, unitamente a lavoro di ricerca introsepttiva.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale

Strumenti a supporto della didattica

Oltre alla bibliografia di riferimento per la prova d'esame, verrano utilizzati articoli, brani selezionati e altro materiale utile a sollecitare discussione e lavori di gruppo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Rita Casadei