75757 - BEHAVIORAL ECONOMICS

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Maria Bigoni
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economics and finance /economia e finanza (cod. 8835)

Conoscenze e abilità da conseguire

The goal of this course is to introduce students to the vast field of behavioral economics, an interdisciplinary area that employs the employs concepts from economics and psychology to gain a deeper understanding of individual behavior. The theory has important applications to finance, the organization of human resources and the labor market, consumer behavior, marketing, health, and the associated public policies.

Contenuti

Nel corso degli ultimi trent'anni, l'economia è stata progressivamente permeata di considerazioni di tipo comportamentale: numerosi studi sono stati condotti per capire se, e in quali condizioni, i modelli teorici sono in grado di predire in che modo le persone di fatto prendano decisioni. Nei casi in cui è emerso uno scostamento tra le predizioni teoriche e il comportamento osservato, sono stati proposti nuovi modelli, volti ad aumentare l'accuratezza descrittiva pur mantenendo un buon livello di trattabilità analitica.

Questo processo ha dato origine ad un nuovo filone di letteratura, negli ambiti della teoria dei giochi, della "law and economics", della finanza e dell'organizzazione industriale. L'approccio empirico adottato nell'economia comportamentale si basa in larga parte su esperimenti di laboratorio, volti a studiare il comportamento nei mercati, nei giochi ed in altre situazioni di interazione strategica, in condizioni di contesto strettamente controllate.

Questo corso è disegnato per offrire una panoramica introduttiva sia degli strumenti adottati, che dei risultati più consolidati che sono emersi nell'ambito di questo ampio filone di letteratura.

Parte 1: Concetti di base: decisioni, teoria dei giochi ed equilibrio di mercato.

Le prime lezioni forniranno un'introduzione all'economia sperimentale, ed ai tre principali tipi di esperimenti: decisioni individuali, giochi e mercati. Verrà inoltre fatto un ripasso di alcuni concetti fondamentali come il valore atteso, l'avversione al rischio, l'equilibrio di Nash e l'efficienza di mercato.

Parte 2: Scelte in condizioni di incertezza.

Queste lezioni sono dedicate allo studio delle decisioni individuali nei casi in cui le conseguenze in termini di guadagni non sono prevedibili con certezza. Dopo aver ripreso i concetti di base della Teoria dell'Utilità Attesa, discuteremo alcune "anomalie" quando gli agenti devono scegliere tra lotterie alternative, e altri scostamenti dal comportamento ottimale.

Parte 3: Un approccio comportamentale alla teoria dei giochi.

In questa parte verranno considerati giochi in cui il comportamento è influenzato da dinamiche economiche intuitive, che tuttavia non sono incorporate nei modelli di base di teoria dei giochi. Verranno presentati modelli teorici che provano a dare conto di queste regolarità empiriche, rilassando le assunzioni di perfetta razionalità e perfetta capacità di predire le decisioni degli altri.

Parte 4: Contrattazione ed equità.

Questa parte è dedicata ai temi della giustizia, dell'eguaglianza, della fiducia e della reciprocità, nell'ambito delle contrattazioni bilaterali. Verrà ripercorsa la vasta letteratura sperimentale su questi temi, che evidenzia come - in modli casi - il comportamento osservato tenda a scostarsi dalle predizioni teoriche standard.

Parte 5: Esperimenti di mercato ed aste.

Questa parte è dedicata a giochi disegnati per rappresentare molti dei tipici contesti di mercato utilizzati nella teoria economica, dal monopolio all'oligopolio, ai mercati concorrenziali e a quelli finanziari. Verrà anche discussa la letteratura sperimentale sulle aste.

Parte 6: Decisioni collettive.

Questa parte è dedicata allo studio di situazioni in cui l'esito e il benessere sociale dipendono dal comportamento di un elevato numero di persone. Considereremo i meccanismi di voto e altri processi politici, e vedremo come spesso l'esito di tali processi dipenda dai dettagli delle regole che li governano. Discuteremo anche di situazioni in cui le azioni individuali hanno ripercussioni sul benessere degli altri, come ad esempio la produzione di beni pubblici e lo sfruttamento di risorse comuni.

Parte 7: Informazione ed apprendimento.

Le informazioni di cui ciascuno dispone spesso non possono essere osservate dagli altri. Queste informazioni possono essere rivelate ad un costo, ma spesso a volte possono insorgere distorsioni nell'interpretazione e problemi di occultamento strategico. Le asimmetrie informative sono alla base di una ricca letteratura teorica, con modelli ad equilibri multipli e dinamiche di comportamento inusuali. Queste lezioni saranno dedicate allo studio di come l'informazione viene utilizzata per formare le aspettative (aggiornamento Bayesiano, discriminazione statistica). Considereremo anche situazioni in cui le persone possono apprendere dalle azioni degli altri, dando luogo al cosiddetto "effetto carrozzone".

Testi/Bibliografia

Holt, Charles A.
Markets, games, and strategic behavior: recipes for interactive learning.
Pearson Addison Wesley, 2006.

Metodi didattici

L'approccio didattico combina lezioni tradizionali con esercizi di autovalutazione on-line e la partecipazione a simulazioni di esperimenti in aula.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d’esame mira a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza di base della metodologia dell'economia sperimentale

- conoscenza dei principali risultati prodotti dall'economia comportamentale.

Gli studenti saranno valutati sulla base di un breve elaborato di approfondimento di un tema scelto tra quelli sviluppati in classe (30% del voto), e un esame finale in aula (70% del voto), che comprenderà una serie di domande che coprono sia gli aspetti matematico/analitici dei modelli discussi in aula, che la loro interpretazione. Nell'esame finale gli studenti potranno usare la calcolatrice, ma sarà vietato l'uso di qualunque altro dispositivo elettronico, così come la consultazione di appunti, libri e altro materiale (inclusi gli elaborati dei colleghi).

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso, gli studenti saranno coinvolti in esperimenti simulati, con cui si intende fornire loro un'idea più vivida delle tematiche che verranno poi affrontate durante la lezione, e sarà caldamente incoraggiata la partecipazione alla discussione in aula. Gli studenti dovranno anche svolgere i test di autovalutazione on-line, che saranno pubblicati al termine di ogni lezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Bigoni