Una delle regole più importanti da seguire per lavorare in un laboratorio chimico in sicurezza è conoscere l’agente chimico che si sta manipolando.
Dietro al termine “conoscere” si nasconde in realtà la nostra capacità di identificarlo chiaramente, di essere a conoscenza delle proprietà della classe di composti a cui appartiene, di saper leggere velocemente l’etichetta che lo contraddistingue e più attentamente la scheda di sicurezza che lo accompagna, fino ad utilizzare banche dati on-line fonte di molte informazioni chimiche e tossicologiche sulle sostanze in commercio.
L’etichettatura e le schede di sicurezza che accompagnano gli agenti chimici pericolosi sono i mezzi di informazione principale del pericolo intrinseco in un agente chimico. Per saper leggere bene sia le etichette che le schede di sicurezza occorre però prima familiarizzare con le modalità che la comunità internazionale si è data per identificare e classificare le sostanze chimiche.
- Identificazione degli agenti chimici [.pdf 33 KB]
- Criteri di classificazione ed etichettatura degli agenti chimici secondo le Direttive sulle Sostanze Pericolose - DSP [.pdf 197 KB]
- Frasi R [.pdf 52 KB]
- Frasi S [.pdf 58 KB]
- Criteri di classificazione ed etichettatura degli agenti chimici secondo il Regolamento (CE) n. 1272/2008 - CLP [.pdf 580 KB]
- Frasi H [.pdf 51 KB]
- Frasi P [.pdf 62 KB]
- Confronto tra i due sistemi classificativi: CLP e DSP [.pdf 521 KB]
- Classificazione delle sostanze cancerogene e mutagene [.pdf 94 KB]
- Etichetta [.pdf 46 KB]
- Scheda dati di sicurezza (SDS) [.pdf 46 KB]