30129 - STORIA DELLA CRITICA LETTERARIA (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente conosce in modo approfondito movimenti, episodi e rappresentanti della moderna critica letteraria, con particolare attenzione alle metodologie elaborate nel Novecento - soprattutto nell'ambito della teoria della letteratura - e al loro influsso sulla pratica critica. Conosce inoltre problemi e modelli interpretativi relativi alla periodizzazione e alla storiografia letteraria. E' in grado di analizzare testi critici e di elaborare riflessioni autonome su questioni teoriche e metodologiche

Contenuti

CRISI / CRITICA / LETTERATURA

La critica letteraria sembra ormai una delle branche più inutili e screditate del sapere umanistico, forse sul punto di compiere - come ha lucidamente mostrato Mario Lavagetto - la sua definitiva «eutanasia». Tuttavia, questo non è un corso sulla «crisi della critica» in cui sembra essersi avvitato, in modo spesso involuto e autoreferenziale, il recente dibattito letterario. Forse la crisi della critica non è (soltanto) congiunturale, quanto meno perché la critica è in crisi per definizione, come peraltro suggerisce l’etimologia del termine greco krísis, che rimanda al duplice significato di separazione e scelta/decisione/giudizio. In questo senso, il sostantivo critica nasce per indicare un approccio e uno studio dei testi in grado di separare, discernere e giudicare. È proprio qui che la critica letteraria in quanto disciplina dovrebbe trovare la sua ragione d’essere, nella ricerca e nell’insegnamento di quel senso critico di cui la nostra epoca sembra drammaticamente sprovvista. Il corso tenterà dunque di mettere alla prova le ragioni della critica letteraria direttamente sulla letteratura. In particolare, si tratterà di analizzare criticamente due grandi romanzi americani che tematizzano la crisi (del soggetto, della famiglia, della cultura occidentale…) e che al tempo stesso interpretano le dinamiche profonde del nostro tempo, con quella «particolare intelligenza del mondo - per usare le parole di Calvino - che la letteratura e solo la letteratura può dare».

Il corso, della durata di 30 ore (6 cfu), è indirizzato agli studenti del Corso di Studio in “Letterature Moderne, Comparate e Postcoloniali”, ma può essere inserito in piano di studi (tra le Scelte libere) anche degli studenti di “Italianistica. Culture letterarie europee. Scienze linguistiche”. Il programma è lo stesso anche per i non frequentanti.

Periodo lezioni: Quarto ciclo (aprile-maggio 2018)

Orari, aule, date inizio lezioni: Consultare il sito docente o il sito web della Scuola di Lingue e letteratura, Traduzione e Interpretazione

Testi/Bibliografia

I. Testi narrativi

  • Don DeLillo, Underworld (1997), Einaudi
  • Philip Roth, Pastorale americana (1997), Einaudi

II. Testi critici

Gli studenti leggeranno un testo a scelta nel gruppo A e due testi a scelta nel gruppo B.

Gruppo A:

  • Stefano Brugnolo, Davide Colussi, Sergio Zatti, Emanuele Zinato, La scrittura e il mondo. Teorie letterarie del Novecento, Carocci
  • Alberto Casadei, La critica letteraria contemporanea, il Mulino
  • Raul Mordenti, L’altra critica, Editori Riuniti
  • Francesco Muzzioli, Le teorie della critica letteraria, Carocci

Gruppo B:

  • Paul de Man, Critica e crisi, in Paul de Man, Cecità e visione, Liguori
  • Daniele Giglioli, Oltre la critica, in XXI secolo, vol. 2: Comunicare e rappresentare, Istituto della Enciclopedia Italiana (il testo potrà essere scaricato dai Materiali didattici dell’insegnamento)
  • Reinhart Koselleck, Crisi, in Il vocabolario della modernità, il Mulino, pp. 95-109
  • Mario Lavagetto, Eutanasia della critica, Einaudi

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 30 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova orale che ha lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. A tal fine, il colloquio sarà strutturato in due parti: 1) Tre brevi domande iniziali di tipo nozionistico, per verificare l'attenta lettura e la conoscenza dei romanzi nei loro aspetti fondamentali (trama, personaggi, temi principali, ambientazione, situazione narrativa, ecc.); 2) Due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo sui testi critici e sui romanzi. Verranno inoltre valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con il massimo dei voti, mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate. Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Eventuali materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso il sito (link "Materiale didattico", sulla destra in questa pagina)

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=federico.bertoni@unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni