30081 - LETTERATURE ISPANO-AMERICANE 1 (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Edoardo Balletta
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede conoscenze approfondite sulla storia e sullo sviluppo delle letterature latinoamericane in lingua spagnola, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, artistico e linguistico. Conosce e sa utilizzare le metodologie pratiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario

Contenuti

Rappresentare la violenza: immagini e narrative della post-dittatura argentina

 

Il corso si propone di fornire agli studenti un’introduzione teorica e critica allo studio della relazione tra violenza politica e rappresentazioni culturali nel Cono Sud con particolare attenzione alla letteratura ed alla fotografia in ambito rioplatense. Dopo una riflessione generale sulla questione della memoria e della testimonianza, il corso si concentrerà sulla lettura delle produzioni letterarie e fotografiche della post-dittatura argentina. Ci si soffermerà quindi, da un lato, sulle diverse modalità della testimonianza in rapporto all’appartenenza generazionale (testimoni diretti/figli di testimoni diretti o di desaparecidos), dall’altro sulle diverse possibilità e problematiche che ogni particolare mezzo espressivo porta con sé in rapporto al tema generale della memoria.

Testi/Bibliografia

Fonti primarie:

Narrativa (testi obbligatori)

Bruzzone, Félix, Los Topos, Buenos Aires, Random House Mondadori, 2008.

Alcoba, Laura, La Casa de los Conejos. Buenos Aires, Edhasa, 2008. [ed. or. franc. Manèges, Paris, Gallimard, 2007].

Semán, Ernesto, Soy un bravo piloto de la Nueva China, Buenos Aires, Mondadori Random House, 2012.

López, Julián, Una Muchacha Muy Bella, Buenos Aires, Eterna Cadencia Editora, 2013.

Perez, M E., Diario De Una Princesa Montonera: 110% Verdad, Buenos Aires, Capital Intelectual, 2012.

 

Testi consigliati:

Robles, Raquel, Pequeños Combatientes, Buenos Aires, Alfaguara - PenguinRandomHouse, 2013.

Pron, Patricio, El espíritu de mis padres sigue subiendo en la lluvia, Madrid, Mondadori - PenguinRandomHouse, 2011.

Urondo Raboy, Ángela. ¿Quién te creés que sos?, Buenos Aires, Capital Intelectual, 2012.

Trillo, Carlos & Lucas Varela, El síndrome Guastavino, Buenos Aires, Mondadori, 2009 (fumetto).

 

Fotografia:

Germano, Gustavo. Ausencias (Assenze). Barcelona, 2008. [http://www.gustavogermano.com]

Brodsky, Marcelo. Buena Memoria, La Marca, Buenos Aires, Roma, 2000. [http://www.marcelobrodsky.com/intro.html]

RES. ¿Dónde están? [http://www.resh.com.ar/esp/obra_individual.php?trabajo=5&foto_actual=1&idio ma=1]

Fernando Gutiérrez. Treintamil - Secuela - Cosas al Río, Buenos Aires, Centro Cultural de la Memoria Haroldo Conti, 2014 [http://conti.derhuman.jus.gov.ar/2014/03/f- fernando-gutierrez.pdf]

Gabriela Bettini. Recuerdos inventados (2002-2003) [http://www.gabrielabettini.com/proyectos/recuerdos-inventados]

Gerardo Dell’Oro, Imagenes en la memoria, Buenos Aires, Centro Cultural de la Memoria Haroldo Conti, 2011 [http://conti.derhuman.jus.gov.ar/2011/03/f_Imagenes_en_la_memoria.pdf]

Inés Ulanosvky, Fotos tuyas [http://v1.zonezero.com/exposiciones/fotografos/ulanovsky/indexsp.html]

Lucila Quieto, Arqueología de la Ausencia/ Archeologiadell’assenza, Torino, Edizioni Angolo Manzoni, 2002.

Julio Pantoja, Los Hijos, Tucumán veinte años después (1997-2001) [http://www.juliopantoja.com.ar/hijos.html]

M. S. Nívoli, Cómo miran tus ojos (2007) [http://www.comomirantusojos.blogspot.com]

M. Acosta, ADN (2008) [http://revistanuestramirada.org/galerias/martinacosta]

 

 

Fonti secondarie:

a) Un testo a scelta tra:

 

Erll Astrid, Memory in culture, Basingstoke, Hampshire, Palgrave Macmillan, 2011.

Agazzi Elena e Vita Fortunati, Memoria e saperi : percorsi transdisciplinari, Roma:,Meltemi, 2007.

 

b) Due testi a scelta tra:

Feld, C., & Mor, J. S., El pasado que miramos: Memoria e imagen ante la historia reciente, Buenos Aires, Paidós, 2009.

Sarlo, B., Tiempo pasado. Cultura de la memoria y giro subjetivo. Una discusión, Buenos Aires, Siglo Veintiuno Editores, 2005.

Calveiro Pilar, Poder y desaparición, Buenos Aires, Colihue, 1998.

 

c)

Basso Fossali, P., & Dondero, M. G., Semiotica della fotografia/ nuova edizione: Investigazioni teoriche e pratiche d'analisi, Rimini Firenze, Guaraldi, 2012.

Fortuny, Natalia , Memorias fotográficas. Imagen y dictadura en la fotografía argentina contemporánea . Buenos Aires, La luminosa, 2014.

Blejmar, Jordana, Luis Ignacio García e Natalia Fortuny, Instantáneas de la memoria. Fotografía y dictadura en Argentina y América Latina, Buenos Aires, Libraria, 2013.

Balletta, Edoardo, "Ausencia, resto, objeto: Una propuesta de lectura de la fotografía argentina post-dictadura" in Kamchatka. Revista De Análisis Cultural, (6), 741-764 [https://ojs.uv.es/index.php/kamchatka/article/view/7101].

 

 

BIBLIOGRAFIA COMPLEMENTARE:

 

Benjamin, Walter, Piccola storia della fotografia (1931), Milano, Skira, 2001.

Bourdieu. La fotografia: usi e funzioni sociali di un'arte media, Rimini Firenze, Guaraldi.

D'Autilia, G., L'indizio e la prova: la storia della fotografia, Milano, La nuova Italia, 2001.

Richard, N., Políticas y estéticas de la memoria, Santiago de Chile, Cuarto Propio, 2006

Agamben, G., Quel che resta di auschwitz: L'archivio e il testimone, Torino, Bollati Boringhieri, 1998.

Richard, N., Crítica de la memoria (1990-2010), Santiago, Chile, Ediciones Universidad Diego Portales, 2010.

Gatti, G., Identidades desaparecidas: Peleas por el sentido en los mundos de la desaparición forzada, Buenos Aires, Prometeo Libros, 2012.

Reati, F. O., Nombrar lo innombrable: Violencia política y novela argentina, 1975-1985, Buenos Aires, Legasa, 1992.

Hirsch, Marianne, "The Generation of Postmemory" in Poetics Today, 29(1), pp. 103-128, 2008.

Didi-Huberman, Georges. Immagini Malgrado Tutto, Milano, Raffaello Cortina editore, 2005.

Sontag, S., Sulla fotografia: Realtà e immagine nella nostra società, Torino, Einaudi, 1992.

Barthes, R., La camera chiara: Nota sulla fotografia, Torino, Einaudi, 1980.

Dubois, P., El acto fotográfico. De la representación a la presentación. Barcelona: Paidós, 1986 [o Philippe Dubois, L'atto fotografico, Urbino, Quattro venti, 1996]

Hirsch, M., Family frames: Photography, narrative, and postmemory, Harvard University Press, Harvard, 1997.


Metodi didattici

Il corso prevede, oltre alle lezioni frontali, l'approfondimento seminariale di alcuni temi relativi alle fonti studiate, così come degli strumenti, teorici e metodologici, pertinenti al loro studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà articolato in due parti: (a) redazione di un saggio critico (tesina) di ca. 15 cartelle e (b) colloquio orale

(a) Per quanto riguarda la tesina (che dovrà essere consegnata al docente almeno una settimana prima della data in cui intendono sostenere l'esame) si tratterà dell'analisi di un tema o un testo affrontati durante il corso. (Gli studenti non frequentanti sono caldamente invitati a prendere contatto con il docente per avere indicazioni utili su questo aspetto).

Un saggio coerentemente sviluppato, ben scritto, non privo di una certa perspicacia interpretativa porterà a una valutazione di eccellenza; la mancanza di una o più qualità menzionate, condurrà a valutazioni che si tradurranno in valutazioni discrete o sufficienti; un saggio incoerente, insufficientemente sviluppato, scarsamente o affatto attinente ai temi toccati nel corso, o manifestamente frutto del copia e incolla, non consentirà d'essere ammessi alla prova orale.

(b) L'esame orale consisterà in un colloquio che avrà per oggetto i temi del corso. Così come per il I anno, il colloquio avrà lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente che dovrà dimostrare un'appropriata conoscenza dei contenuti dei testi esaminati e della bibliografia proposta. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei contenuti e materiali bibliografici proposti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Si farà ricorso, principalmente, alla videoproiezione di immagini, testi e slidescon l'eventuale impiego di software per l'analisi testuale.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Edoardo Balletta