28503 - DRAMMATURGIA MUSICALE (LM)

Anno Accademico 2017/2018

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente conosce e possiede i fondamenti teorico-critici della drammaturgia musicale, intesa come sistema complesso di parola, azione e musica, nel contesto tanto della storia della musica quanto della storia del teatro e della letteratura (e più in generale della cultura). Sperimenta, anche in forma seminariale, l'applicazione degli strumenti dell'analisi morfologica e drammaturgica all'opera in musica, sulla scorta di esempi selezionati nel repertorio operistico europeo, dal '600 al '900

Contenuti

Dal Metastasio a Mozart: La clemenza di Tito

30 gennaio – 13 aprile 2018 (con recuperi eventuali fino al 20 aprile 2018)

Dipartimento delle Arti (via Barberia 4, Salone Marescotti), martedì 17-19; giovedì 15-17; venerdì 11-13

Proiezioni di video operistici, Aula Donatoni o Salone Marescotti, da venerdì 7 febbraio, ore 14 – 17~18 (il calendario dettagliato verrà fornito all'inizio del corso)

Analisi drammaturgica e morfologica del dramma per musica La clemenza di Tito di Pietro Metastasio (Vienna 1734) e della sua revisione per mano di Caterino Mazzolà e Wolfgang Amadé Mozart (Praga 1791).

Testi/Bibliografia

Tutti gli studenti, in qualunque corso e curriculum siano iscritti, porteranno con sé a lezione i libretti della Clemenza di Tito del Metastasio (1734) e dell’opera omonima di Mazzolà-Mozart (1791). Gli studenti iscritti nel curriculum Musica (classe LM45) della Laurea magistrale interclasse in Discipline della musica e del teatro porteranno con sé a lezione anche la partitura dell’opera di Mozart (comunque consigliabile anche per gli altri studenti!).

Una ricchissima banca-dati di libretti d’opera italiani è disponibile online all’indirizzo <corago.unibo.it>.

Fotocopie dei libretti delle due opere trattate nel corso saranno messe a disposizione durante il corso.

NB: Sono spesso scadenti nell’accertamento del testo e della forma metrica (e dunque fuorvianti e ingannevoli!) i librettini tascabili, i programmi di sala, i libretti allegati ai CD o ai DVD e quasi tutti i libretti pubblicati in internet: si raccomanda di evitarli!

Il libretto del dramma per musica del Metastasio è disponibile in un’edizione autorevole: Pietro Metastasio, Drammi per musica, II: Il regno di Carlo VI, 1730-1740, a cura di A.L. Bellina (Venezia, Marsilio, 2003), pp. 373-444; anche in rete in un sito altamente istruttivo (merita di essere visitato!):

<http://www.progettometastasio.it/public/pagine/home>

<http://www.progettometastasio.it/public/testo/testo/codice/CLEMENZA|P|000>

Il libretto dell’opera di Mozart è disponibile in un’edizione moderna attendibile:

Tutti i libretti di Mozart, a cura di M. Beghelli, Milano, Garzanti, 1990 (e successive edd., anche Torino, UTET), pp. 661-680; anche in facsimile in The librettos of Mozart's operas, a cura di E.Warburton, vol. IV: The late works, translations, and revisions, New York - London, Garland, 1992.

La partitura dell’opera di Mozart (non lo spartito per canto e piano!), indispensabile per gli studenti iscritti nella classe di LM45, ossia nel curriculum Musica della laurea interclasse, è disponibile nella seguente edizione: W.A. Mozart, La clemenza di Tito, KV 621, a cura di F. Giegling (Kassel, Bärenreiter, 2012 = Study score, TP 321); anche in rete, nel sito della “Neue Mozart-Ausgabe on‑line” (Digitale Mozart-Edition, <dme.mozarteum.at>), decisamente macchinoso (con divieto di stampa), da interrogare vuoi col numero del catalogo Köchel (KV 621) vuoi col titolo dell’opera: <http://dme.mozarteum.at/DME/nma/nmapub_srch.php?l=2> (complessivi 54 files corrispondenti alle 339 pp. dell’edizione cartacea.

Bibliografia:

Piero Weiss, L’opera italiana nel ’700 (Roma, Astrolabio, 2013), cap. IV (L’epoca di Metastasio) e VI (L’opera seria dopo Metastasio).

Stefan Kunze, Il teatro di Mozart (Venezia, Marsilio, 1990, 2006), pp. 640-679.

Manfred Hermann Schmid, Le opere teatrali di Mozart (Torino, Bollati Boringhieri, 2010), da leggere per intero.

Wilhelm Seidel, Seneca - Corneille - Mozart. Questioni di storia delle idee e dei generi nella “Clemenza di Tito”, in Mozart, a cura di S. Durante, Bologna, Il Mulino, 1991, pp. 345-366.

Elena Sala Di Felice, Segreti, menzogne e coatti silenzi nella “Clemenza di Tito” del Metastasio, in Pietro Metastasio. Il testo e il contesto, a cura di M. Columbro e P. Maione, Napoli, AltraStampa, 2000, pp. 187-201.

Anna Laura Bellina, Da Leopoldo I a Leopoldo II: in margine alla “Clemenza di Tito”, in Il melodramma di Pietro Metastasio, a cura di E. Sala Di Felice e R. M. Caira Lumetti, Roma, Aracne, 2001, pp. 493-509.

- Gilles de Van, Il groviglio dell’intreccio: appunti sulla drammaturgia di Metastasio, ibid., pp. 161‑172.

Per i fondamenti della drammaturgia musicale:

- Carl Dahlhaus, Drammaturgia dell’opera italiana, Torino, EDT, 2005.

- Lorenzo Bianconi - Giorgio Pagannone, Piccolo glossario di drammaturgia musicale, in Insegnare il melodramma. Saperi essenziali, proposte didattiche, a cura di G. Pagannone, Lecce-Iseo, Pensa MultiMedia, 2010, pp. 201-263 (disponibile anche in <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/piccolo-glossario-di-drammaturgia-musicale>).

Per i fondamenti della morfologia e della metrica italiana:

Paolo Fabbri, Metro e canto nell’opera italiana, Torino, EDT, 2007.

Lorenzo Bianconi, Sillaba, quantità, accento, tono, «Il Saggiatore musicale», XII, 2005, pp. 183-218 (disponibile in <http://www.saggiatoremusicale.it/rivista/XII_2005_1/Bianconi%202005b.pdf>).

In aggiunta, e non in sostituzione, si suggerisce di dare un’occhiata a <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/appunti-di-metrica>.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Alcune esercitazioni seminariali sulle strutture metriche della librettistica.

È prevista la proiezione di video operistici, con brevi introduzioni alla visione/ascolto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell’apprendimento: colloquio, testi alla mano

È richiesta la conoscenza approfondita del dramma del Metastasio (1734) e del libretto dell’opera di Mozart (1791), nonché del loro sistema di forme musicali.

È inoltre richiesta la conoscenza approfondita di due opere non mozartiane a scelta del candidato: struttura poetica, narrativa, teatrale; morfologia musicale; rapporto con la fonte letteraria. Il candidato si procurerà da sé la bibliografia pertinente.

Agli studenti del curriculum Musica (LM45) nella laurea interclasse in Discipline della musica e del teatro è richiesta la conoscenza approfondita della partitura della Clemenza di Tito di Mozart e delle altre due opere a libera scelta (struttura poetica, narrativa, teatrale; morfologia musicale). Gli studenti del curriculum Teatro (LM65) e gli studenti di altri corsi di laurea sono esentati dalla conoscenza approfondita delle partiture; ma dovranno conoscere l’opera di Mozart e le due opere a scelta sulla base dell’ascolto reiterato (la mera visione di un video non è sufficiente!) e dell’analisi della struttura poetica, narrativa, teatrale (anche in relazione alla fonte letteraria).

È richiesta inoltre la conoscenza dei fondamenti della drammaturgia musicale, sulla base della monografia di C. Dahlhaus, Drammaturgia dell’opera italiana, nonché del Piccolo glossario di L. Bianconi e G. Pagannone).

È presupposto (e viene accertato nel corso del colloquio) il possesso dei rudimenti della metrica e versificazione italiana; cfr. P. Fabbri, Metro e canto nell’opera italiana, Torino, EDT, 2007; L. Bianconi, Sillaba, quantità, accento, tono (vedi sopra); in aggiunta, e non in sostituzione, si suggerisce di dare un’occhiata a <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/appunti-di-metrica>. Cfr. anche http://www.muspe.unibo.it/wwcat/corso/corsi/dramus/suggerimenti_analisi.pdf .

Cfr. anche i “suggerimenti per l'analisi delle partiture operistiche” <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/drammaturgia-musicale>.

Gli studenti iscritti alla vecchia Laurea specialistica 51/S sono esentati dalla conoscenza della terza opera.

Gli studenti di altri corsi di Laurea magistrale e specialistica sono esentati dalla conoscenza della terza opera e, qualora non abbiano nozioni musicali specifiche, dalla conoscenza delle partiture. È in ogni caso indispensabile l’ascolto reiterato delle opere nella loro interezza, libretto alla mano!

Gli studenti di corsi di studio diversi dalla LM45 (Discipline della musica) che intendono contabilizzare solo 6 CFU concorderanno il programma ridotto col docente (per e-mail: <lorenzo.bianconi@unibo.it>).

Il candidato porterà con sé all’esame libretto e partitura delle tre (o due) opere che avrà preparato (niente partitura nel caso degli studenti non iscritti alla LM45 né alla vecchia LS 51/S).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Gennaro Bianconi