09435 - TEORIA DELLA LETTERATURA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

    Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede conoscenze di base su alcuni concetti generali della letteratura, sul funzionamento delle istituzioni letterarie, sui rapporti tra testo e contesto e sulle dinamiche della comunicazione letteraria. Conosce e sa utilizzare le principali metodologie pratiche per l’analisi del testo letterario, nelle sue componenti retoriche, formali, stilistiche, tematiche e ideologiche.

Contenuti

Il testo letterario: Istruzioni per l'uso

Il corso nasce da due semplicissime constatazioni: 1) È impossibile capire la letteratura se non si impara a lavorare sui testi; 2) La pratica dell'insegnamento letterario tende spesso a nascondere quanto sia essenziale (e difficile) entrare in un'aula e parlare di un testo. Non dell'autore, della sua vita, della sua ideologia, del suo “messaggio”, del movimento o del periodo storico-letterario a cui appartiene, ma semplicemente del testo, che chiede di essere interrogato per dispiegare la pluralità dei suoi significati. Per questo, il testo può diventare un luogo di lavoro plurimo e virtualmente inesauribile. Può essere sottoposto a molteplici operazioni: leggere, interpretare, analizzare, commentare, contestualizzare, storicizzare, formalizzare… Sono gli strumenti essenziali di questa pratica che il corso tenterà di fornire e di illustrare, in un percorso didattico che seguirà l'evoluzione del romanzo moderno per mettere in luce un fenomeno peculiare: la contaminazione tra il discorso realistico-borghese e l'immaginario romanzesco, e dunque la persistenza (spesso mascherata, sotterranea, compromissoria) di una forma e di una modalità narrativa apparentemente soppiantata dal novel, riconducibile alla tradizione del romance.

Il corso, della durata di circa 60 ore, è mutuato anche per gli studenti del Corso di laurea in Lettere. Il programma per i non frequentanti è lo stesso.

Periodo lezioni: Secondo semestre (febbraio-maggio 2018)

Orari, aule, data inizio lezioni:Il corso segue il calendario didattico della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione (vedi sito web). Orari e aule saranno pubblicati a cura dell'Ufficio didattico della Scuola (consultare direttamente l'Ufficio per informazioni e chiarimenti).

Testi/Bibliografia

I. Testi narrativi

  • Stendhal, Il rosso e il nero (1830), Garzanti o Feltrinelli
  • Charles Dickens, Grandi speranze (1860), Einaudi
  • Henry James, L’americano (1877), Mondadori
  • Robert Louis Stevenson, Il Master di Ballantrae (1889), Garzanti
  • Alain-Fournier, Il grande Meaulnes (1913), Garzanti
  • Italo Calvino, Il barone rampante (1957), Mondadori

II. Testi critici

Gli studenti leggeranno tutti i testi nel gruppo A e un testo a scelta nel gruppo B:

Gruppo A

  • Federico Bertoni, La letteratura. Teorie, metodi, strumenti, Carocci (il testo, in corso di pubblicazione, sarà disponibile a partire da gennaio-febbraio 2018)
  • Gianni Celati, Finzioni occidentali, primo capitolo del libro Finzioni occidentali, Einaudi, pp. 5-49
  • Paolo Zanotti, Il modo romanzesco, Laterza

Gruppo B

  • Stendhal, Progetto di articolo su «Il Rosso e il Nero», in Appendice a Stendhal, Romanzi e racconti, vol. I, a cura di M. Di Maio, «Meridiani» Mondadori, pp. 881-903
  • Federico Bertoni, Dickens e il romanzo europeo. "Great Expectations", in The Invention(s) of Charles Dickens, a cura di Gino Scatasta e Federica Zullo, Bononia University Press, pp. 155-173
  • Henry James, Prefazione a «L’americano», in H. James, Le prefazioni, a cura di A. Lombardo, Editori Riuniti, pp. 67-85; oppure in appendice all’edizione Mondadori del romanzo
  • Robert Louis Stevenson, A proposito del “romance”, in L'isola del romanzo, a cura di G. Almansi, Sellerio, pp. 25-40; oppure, con il titolo Una chiacchierata sul romanzesco, in Romanzi racconti e saggi, a cura di A. Brilli, «Meridiani» Mondadori, pp. 1849-66
  • Giuliano Gramigna, Introduzione a Alain-Fournier, Il grande Meaulnes, «I grandi libri» Garzanti, pp. VII-XXVI
  • Italo Calvino, Postfazione ai «Nostri antenati» e Introduzione inedita 1960 ai «Nostri antenati», in I. Calvino, Romanzi e racconti, vol. I, a cura di M. Barenghi e B. Falcetto, «Meridiani» Mondadori, pp. 1208-1224

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 60 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

E' possibile sostenere l'esame secondo due diverse modalità, a scelta dello studente:

1) Scritto:

In questo caso, gli studenti sosterranno la parte principale dell'esame in forma scritta, da completare poi con un brevissimo colloquio orale ai fini della verbalizzazione.

Dovranno quindi iscriversi a una lista apposita su Almaesami (“Esame scritto, solo per studenti del Triennio, a.a. 2016/17) per sostenere una prova che verterà sui romanzi in programma e che sarà articolata in due parti: 1) Dieci brevi domande di tipo nozionistico sulla conoscenza elementare dei testi (trama, personaggi, ambientazione, ecc.); 2) Due domande aperte di taglio più generale.

Contestualmente, gli studenti dovranno iscriversi alla lista apposita dell’orale (“Esame orale solo per studenti del Triennio che abbiano sostenuto lo scritto”), che si svolgerà alcuni giorni dopo e che consisterà in un brevissimo colloquio sui testi critici o su eventuali questioni emerse nello scritto. Il voto finale, che verrà verbalizzato in occasione del colloquio, terrà conto di entrambe le prove.

2) Orale:

L'esame consisterà in una prova esclusivamente orale di circa 20-30 minuti che avrà lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L'esame sarà strutturato in due parti: 1) Alcune brevi domande iniziali di tipo nozionistico, per verificare l'attenta lettura e la conoscenza dei romanzi nei loro aspetti fondamentali (trama, personaggi, temi principali, ambientazione, situazione narrativa, ecc.); 2) Due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo sui testi critici e sui romanzi.

In entrambi i casi verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con il massimo dei voti, mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate. Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Eventuali materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso il sito (link "Materiale didattico").


Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=federico.bertoni@unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni