96963 - GESTIONE SOSTENIBILE DELLE FORESTE

Anno Accademico 2022/2023

  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecnologie per il territorio e l'ambiente agro-forestale (cod. 5831)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente: conosce le caratteristiche ecologiche e funzionali degli ecosistemi forestali, il loro ruolo nella mitigazione dei cambiamenti climatici e nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità (Sustainable Development Goals e Green Deal). Inoltre, ha acquisito gli strumenti teorici e pratici per gestire le diverse forme di governo del bosco e applicare le principali tecniche selvicolturali volte ad una gestione sostenibile del bosco nel paesaggio e al mantenimento dei diversi servizi ecosistemici.

Contenuti

Prerequisiti. Lo studente che accede a questo insegnamento deve possedere una buona preparazione in fondamenti di botanica, biologia e biodiversità vegetale (con particolare riferimento alle specie forestali), di ecologia generale e di chimica del suolo; tale preparazione deriva dai corsi già frequentati nel Corso di Studio.

 

Parte 1. Ecologia forestale

  • L'albero, il bosco, ecosistema forestale e paesaggio: definizioni e attributi, componenti biotiche ed abiotiche.
  • La vegetazione forestale in relazione al clima: variazioni temporali (ripopolamento forestale nel post-glaciale) e distribuzione spaziale (biomi a scala globale, fasce vegetazionali e specie forestali dominanti in Italia e in Emilia Romagna).
  • Descrizione del popolamento forestale: struttura, composizione specifica, biodiversità.
  • Dinamiche di accrescimento di un popolamento forestale: natalità, dinamiche di crescita, fattori di disturbo, successioni.
  • Produttività degli ecosistemi forestali: produttività primaria netta e lorda, flussi di energia e di materia.
  • I cicli degli elementi negli ecosistemi forestali: ciclo dell’acqua, ciclo del carbonio, ciclo dell'azoto.
  • Ruolo del bosco e servizi ecosistemici.
  • Cambiamenti climatici e d’uso del suolo.
  • Le foreste negli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development goals, SDGs) dell’ ONU, Green Deal Europeo e nella strategia forestale nazionale.
  • Foreste urbane: definizioni e benefici (in relazione ai SDGs e agli obiettivi della strategia forestale nazionale)

Parte 2. Selvicoltura e gestione forestale

  • Definizioni e finalità della selvicoltura; evoluzione del pensiero forestale in Europa e in Italia fino ai giorni nostri.
  • Forme di governo e interventi selvicolturali: La fustaia (taglio raso, tagli successivi, taglio di curazione).
  • Tagli intercalari: finalità e tipologie; Selvicoltura d’albero.
  • Forme di governo: Il ceduo (ceduo semplice, matricinato, a sterzo, composto).
  • Conversioni.
  • Arboricoltura da legno. Pioppicoltura: pratiche tradizionali e nuovi schemi a gestione sostenibile (impianti 3P).
  • Sfide attuali: selvicoltura adattativa e di mitigazione in relazione disturbi e cambiamenti globali.
  • Esempi di gestione di alcune delle maggiori tipologie forestali in Italia: le peccete alpine, le faggete appenniniche, i rimboschimenti di conifere (in prevalenza Pino nero) (*).
  • Studio della stazione forestale; Cenni di dendrometria; esecuzione dei rilievi in bosco (*).

Esercitazioni

Il docente organizzerà seminari didattici, volti ad approfondire alcune delle tematiche svolte durante il corso. I seminari saranno momenti di confronto attivo tra gli studenti e dottori forestali e ricercatori che operano a scala regionale/nazionale o internazionale, con attività di brainstorming e di riflessione sui temi trattati. Il corso, inoltre, prevede tre esercitazioni in bosco della durata di una giornata ognuna, svolte in concomitanza con le lezioni (Aprile-Maggio) - orari e giorni saranno concordati con gli studenti, in relazione agli impegni con le altre attività didattiche. Le attività didattiche in bosco sono da considerarsi obbligatorio e parte integrante delle lezioni teoriche (*)

Testi/Bibliografia

Vista la varietà degli argomenti trattati, l'esame può essere preparato facendo riferimento alle diapositive e a materiale aggiuntivo messo a disposizione dal docente su Virtuale.

Testi di riferimento

Paci M. 2011. Ecologia forestale. Elementi di conoscenza dei sistemi forestali applicati alla selvicoltura

Piussi P., Alberti G. 2015. Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali. Ed. Compagnia delle Foreste, Arezzo

Altri testi per approfondimenti

Bernetti G 2005: Atlante di Selvicoltura. Ed. il Sole 24 Ore Edagricole, Bologna.

Del Favero R., Lingua E, Pividori M. 2019. Selvicoltura per la protezione dei disturbi. Compagnia delle Foreste S.r.l.

Ciancio O., Nocentini S. (2003). IL Bosco ceduo. Selvicoltura Assestamento Gestione. Accademia Italiana di Scienze Forestali (disponibile sul sito dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali).

Metodi didattici

Il corso viene svolto principalmente mediante lezioni frontali con videoproiezione. L'interazione con gli studenti sarà incoraggiata attraverso l'uso della piattaforma Wooclap e discussione durante seminari tematici e/o le escursioni in bosco.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il corso saranno previste attività di autovalutazione dell’apprendimento interattive (mediante l’utilizzo di Wooclap) e non soggette a valutazione, volte ad individuare argomenti che necessitano approfondimenti e/o chiarimenti individuali.

La verifica finale si articola in una prova scritta, una prova orale e una prova pratica.

La prova scritta (40% del peso totale) consiste nel rispondere ad un questionario di 10 domande, di cui 4 a risposta aperta e 6 a risposta chiusa (a risposta multipla o vero/falso). La prova scritta riguarderà prevalentemente la parte di Selvicoltura e Gestione forestale.

La prova orale (40% del peso totale) prevede l’ esposizione di uno dei temi affrontati nella parte 1 di Ecologia forestale, mediante presentazione in PowerPoint di gruppo (3-4 studenti).

La prova pratica (20% del peso totale) consisterà nella redazione di un elaborato delle attività svolte durante le visita didattiche (attività di gruppo).

La prova orale e la prova pratica consentiranno agli studenti di sviluppare la capacità di lavorare in team, di approfondire in maniera critica gli argomenti trattati e di organizzare e comunicare in maniera efficace le informazioni acquisite.

La valutazione viene espressa in trentesimi al termine delle due prove.

N.B. Aspetti legati alla parte 1 si ritrovano in diversi temi della parte 2 per cui alcune domande nella prova scritta richiederanno un collegamento all’ecologia.

Per gli studenti che hanno seguito in anni precedenti, l’esame consisterà in una prova scritta (questionario di 20 domande su tutto il programma). L'esame si svolgere nelle date di appello ufficiali. Sia gli studenti in corso che quelli che hanno seguito il corso negli anni precedenti, dovranno prenotarsi per sostenere l'esame scritto utilizzando le modalità previste dal sistema online Alma Esami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm )

Strumenti a supporto della didattica

Strumentazioni per l'esecuzione di misure dendrometriche e auxometriche nel corso delle esercitazioni.

Seminari tematici

Tutto il materiale didattico viene messo a disposizione degli studenti attraverso il portale Virtuale.

 

 

Orario di ricevimento

Dopo le lezioni o su appuntamento (da concordare via email: r.guerrieri@unibo.it)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Rosa Guerrieri

SDGs

Acqua pulita e servizi igienico-sanitari Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.