94324 - MEDITERRANEO E ATLANTICO IN ETA' MODERNA

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Simona Negruzzo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di ricostruire l’evoluzione storico-politica ma anche economico-sociale dell’area mediterranea e di quella atlantica nella fase declinante della prima e ascendente della seconda. L’insegnamento si concentra sulla nascita di nuove comunità multietniche all’indomani delle grandi scoperte geografiche e sull’intrecciarsi tra migrazioni e spostamenti di esseri umani, di merci e di capitali. Al termine del corso lo studente è in grado di interpretare lo snodo storico fondamentale delle scoperte oceaniche e di conoscere la complessità e l’eterogeneità interconnessa tra l’area mediterranea e la nascente area atlantica tra fine XV secolo e inizio XVIII. Lo spazio del moderno assumerà così una declinazione originale, centrata sul compenetrarsi tra il cosiddetto “vecchio” e il cosiddetto “nuovo” mondo.

Contenuti

Al di qua e al di là delle colonne d'Ercole in antico regime

Il corso si propone di approfondire la riflessione storica sulle dinamiche che hanno caratterizzato i secoli dell’età moderna nei «continenti liquidi» del mar Mediterraneo e dell’oceano Atlantico.

Attraverso l’uso delle fonti edite e inedite e degli strumenti bibliografici essenziali, cartacei e online, verranno analizzate le rotte e i viaggi che, tra XV e XIX secolo, si dipanarono fra Europa, Africa e America. L’identità e i caratteri costitutivi dello spazio geo-storico del Mediterraneo moderno verranno posti in relazione con quello atlantico nel continuo divenire del sistema-mondo.

Il ritmo storico di un Mediterraneo molteplice, teatro di violente lotte tra remote civiltà antagoniste, ma pure proficuo incrocio di rotte marittime e di relazioni commerciali, dove gli uomini sono abituati a vivere vite collettive, a incontrarsi e scontrarsi tra unità e diversità, tra comprensione e intolleranza, si intreccia con quello di un Atlantico composito, nuova frontiera segnata, in particolare, dall’ardimento della scoperta, dalla tratta degli schiavi e del commercio triangolare

 

Testi/Bibliografia

Come preparazione, oltre agli appunti delle lezioni, si scelga uno dei seguenti testi:

- G. Nemeth Papo, A. Papo, I turchi nell'Europa centrale. Da Gallipoli a Passarowitz (secc. XIV-XVIII), Roma, Carocci, 2022;

- A. De Francesco, Repubbliche atlantiche. Una storia globale delle pratiche rivoluzionarie (1776-1804), Milano, Raffaello Cortina, 2022;

- D. Salomoni, Magellano. Il primo viaggio intorno al mondo, Roma-Bari, Laterza, 2022;

- T. Green, Per un pugno di conchiglie. L'Africa occidentale dall'inizio della tratta degli schiavi all'Età delle rivoluzioni, Torino, Einaudi, 2021;

- A. Michel, Il bianco e il negro. Indagine storica sull'ordine razzista, Torino, Einaudi, 2021;

- M. Giuli, L'opulenza del Brasile coloniale. Storia di un trattato di economia e del gesuita Antonil, Roma, Carocci, 2021;

- L. Benedetti - E. Musacchio, Da Venezia al Cairo. Il viaggio di Zaccaria Pagani nel primo Cinquecento, Padova, Il Poligrafo, 2021;

- A. Mikhail, L'ombra di Dio. Selim il sultano, il suo Impero ottomano e la creazione del mondo moderno, Torino, Einaudi, 2021; 

- N. Malcolm, Utili nemici. Islam e Impero ottomano nel pensiero politico occidentale 1450-1750, Milano, Hoepli, 2020;

- R. Blackburn, Il crogiolo americano. Schiavitù, emancipazione e diritti umani, Torino, Einaudi, 2020; 

- S. Bono, Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie, Bologna, Il Mulino, 2019

- F. Bethencourt, Razzismi. Dalle crociate al XX secolo, Bologna, Il Mulino, 2019

- E. Ivetic, Storia dell'Adriatico. Un mare e la sua civiltà, Bologna, Il Mulino, 2019 

- S. Bono, Schiavi. Una storia mediterranea (XVI-XIX), Bologna, Il Mulino, 2016

- Mediterraneo e Atlantico: un patrimonio connesso tra età moderna e contemporanea, a cura di N. Marini D'Armenia, Napoli, Guida, 2016

- F. Morelli, Il mondo atlantico. Una storia senza confini (secoli XV-XIX), Roma, Carocci, 2013.

 

Per l’approfondimento specifico del corso:

S. Negruzzo, La «cristiana impresa». L'Europa di fronte all'Impero ottomano alle soglie del XVII secolo, Milano, Cisalpino, 2019. 

 

Per studenti frequentanti

Oltre agli appunti delle lezioni e ai materiali conservati in Virtuale, la preparazione verterà su una delle letture segnalate in elenco più quella di approfondimento.

 

Per studenti non frequentanti

Oltre a che sulla lettura di approfondimento, il colloquio verterà su altri due testi concordati personalmente, con congruo anticipo, con la docente.

 

Per tutti (frequentanti e non frequentanti) si consiglia l’uso di un atlante storico (ad esempio: Atlante storico. Cronologia della storia universale, Milano, Garzanti, 2003).

 

Metodi didattici

Lezioni e attività seminariali in modalità ibrida (presenza e online).

Delle 30 ore del corso, 10 verranno svolte secondo la didattica innovativa. In questo modo, le lezioni organizzate secondo la didattica frontale classica si alterneranno a quelle impostate in forma ibrida (blended) strutturate sull’analisi di fonti primarie (documentarie e iconografiche) e supporti digitali/multimediali collegati al tema affrontato nella settimana.

Si prevede l’utilizzo delle piattaforme Teams e Virtuale per condividere, trattare e conservare i materiali esaminati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti l’esame consisterà in un colloquio orale dove lo studente, a partire di una delle fonti presentate durante le lezioni, verrà invitato ad articolare il proprio discorso, tenendo conto degli argomenti trattati e delle letture bibliografiche scelte.

Nel corso dell’esame saranno valutate l’approfondita conoscenza delle problematiche trattate in ognuno dei testi indispensabili per la completezza del programma; le capacità di riconoscere, in ogni testo, le fonti utilizzate e la ricostruzione storiografica; la padronanza espressiva e l’uso di un linguaggio specifico. La mancata conoscenza di uno dei due testi in programma causerà una valutazione negativa.

Lacune nella conoscenza dei testi in programma, scarsa capacità di riconoscere fonti e ricostruzione storiografica, linguaggio poco appropriato implicheranno una valutazione non superiore alla sufficienza.

Conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica, capacità di sintesi e di analisi limitate, linguaggio corretto, ma non sempre appropriato prevedranno una valutazione discreta.

Piena conoscenza dei testi, buona capacità di sintesi e di analisi, linguaggio compiutamente valido e appropriato consentiranno una valutazione da buona a ottima.

 

Per gli studenti non frequentanti l’esame consisterà in un colloquio orale con riferimento esclusivo alla bibliografia consigliata (tre testi).

 

Informazioni sulle date degli appelli e sulle modalità di iscrizione all'esame saranno regolarmente pubblicate nella pagina web docenti: http://www.unibo.it/docenti/simona.negruzzo.

 

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in powerpoint

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simona Negruzzo

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.