08846 - LETTERATURE COMPARATE

Anno Accademico 2022/2023

  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente è in grado di vedere i fenomeni letterari in un ambito più vasto di quello delle singole letterature nazionali e di affrontare i problemi di metodo della ricerca comparatistica. Sa esplorare le forme letterarie e sa esaminare l'intreccio di rapporti che intercorrono tra le diverse culture nazionali, studiando le relazioni tra la letteratura e gli altri linguaggi, e ricostruendo temi letterari di lunga durata e di portata sovranazionale, con particolare attenzione a quelli delle migrazioni, nonché dei testi letterari che ne sono espressione.

Contenuti

a. PARTE GENERALE

Letterature comparate: strumenti e metodi. Durante la prima parte delle lezioni verranno presentati strumenti e metodi per lo studio comparato della letteratura, con particolare attenzione alle letterature dei Paesi del Mediterraneo.

b. PARTE SPECIALISTICA

La figura dello straniero: un percorso tematico. Verrà poi affrontato un percorso tematico con l’impiego di una metodologia didattica innovativa: la docente svolgerà alcune lezioni per introdurre il tema letterario dello straniero, poi gli studenti lavoreranno in gruppi, con la guida dell’insegnante, e a fine corso ogni gruppo preparerà una presentazione Power Point sugli autori prescelti.

Testi/Bibliografia

a. PARTE GENERALE

Testi critici da preparare (per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti):

Letterature comparate, a cura di Francesco de Cristofaro, Roma, Carocci, 2014.

Remo Ceserani, Lo straniero, Bari, Laterza, 1998.

b. PARTE SPECIALISTICA

Testi letterari discussi a lezione (per i soli studenti frequentanti). I testi  verranno commentati a lezione e resi disponibili sul sito Unibo: i materiali didattici caricati su Virtuale sono quindi riservati agli studenti frequentanti.

In sostituzione della parte specialistica svolta a lezione (punto b della bibliografia), gli studenti non frequentanti sono tenuti a preparare integralmente, altre ai testi indicati al punto a, il volume curato da Giuliana Benvenuti e Remo Ceserani, La letteratura nell’età globale, Bologna, il Mulino, 2012.

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura e commento dei testi

Inquadramento storico e comparazione dei testi letterari

Confronto e discussione di ipotesi critiche

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso prevede una prova orale, che si articolerà in parte generale e parte specialistica. Per la parte generale, lo studente dovrà dimostrare una conoscenza di base delle metodologie e degli strumenti di ricerca necessari per uno studio comparato della letteratura. La verifica riguarderà poi, per il percorso specialistico, la conoscenza del tema affrontato, con riferimenti alla bibliografia richiesta: lo studente dovrà discutere dei testi indicati in programma, dimostrando di saperli collocare cronologicamente, di inserirli all'interno di una tradizione culturale e di saperli mettere a confronto in una prospettiva storica e teorica.

L'esito complessivo dell'esame sarà: insufficiente in caso di carenze linguistiche ed espressive, nonché di mancato o erroneo commento ai testi in programma; sufficiente in caso di corretta espressione linguistica, possesso delle conoscenze manualistiche di base e comprensione dei testi indicati in programma; buono in caso di padronanza espressiva e conoscenza sicura del manuale e dei testi in programma; ottimo in caso di eccellente capacità espressiva e conoscenza approfondita del manuale e dei testi in programma.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in Power Point

Proiezione di immagini e di testi letterari da commentare a lezione

Uso della piattaforma TEAMS per la parte di didattica innovativa

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudia Sebastiana Nobili

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.