75595 - PALEOECOLOGIA STRATIGRAFICA

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Daniele Scarponi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: GEO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Geologia e territorio (cod. 9073)

Conoscenze e abilità da conseguire

Durante il corso, lo studente apprende elementi per condurre analisi paleoecologiche quantitative tramite macroinvertebrati bentonici. Le competenze acquisite sanno utili per svolgere indagini sia in ambito stratigrafico: delineare dinamiche deposizionali in successioni sedimentarie, sia in ambito biologico: definire sistemi di riferimento per meglio comprendere l’impatto dei cambiamenti globali sulle comunità marino-marginali. Al termine del corso lo studente ha conoscenza delle principali tecniche di campionamento, trattamento campioni e analisi di macroinvertebrati bentonici; di alcuni dei principali taxa di molluschi mediterranei utili a delineare paleoambienti direttamente in affioramento con particolare riferimento al Quaternario. Lo studente avrà inoltre acquisito una conoscenza delle principali tecniche di elaborazione dati utilizzate in ambito paleoecologico e per valutare l’impatto dei cambiamenti globali sugli attuali ecosistemi marino marginali.

Contenuti

Il programma svilupperà i seguenti punti:

  • Introduzione alla Paleoecologia Stratigrafica
  • Concetti di base della stratigrafia applicati allo studio delle successioni silicoclastiche affioranti o in carota; metodi di campionamento, trattamento e conteggio di macrobentonici.
  • Risoluzione stratigrafica e risoluzione paleontologica del record sedimentario. Principali unità e superfici stratigrafico-sequenziali e implicazioni paleobiologiche per la distribuzione e rinvenimento dei resti fossili.
  • Gradienti ambientali e distribuzione di macrobentonici marini. Tecniche di analisi per l'individuazione di tali gradienti nel record fossile.
  • Cenni sull'analisi della biodiversità nel record fossile e suo andamento nel Fanerozoico.
  • Esercitazioni sul terreno e in laboratorio per l'apprendimento di tecniche e i principi basilari per condurre analisi paleoambientali direttamente in affioramento.
  • Le potenzialità dell'analisi paleoecologica nell'interpretazione stratigrafica delle successioni sedimentarie.
  • Cambiamenti climatici e dinamiche nel record fossile marino del Quaternario 

Testi/Bibliografia

Patzkowsky ME, Holland SM. Stratigraphic Paleobiology: understanding the distribution of fossil taxa in time and space. The University of Chicago Press, 259 pp.

Metodi didattici

Lezioni frontali, laboratorio informatico (utilizzo software per analisi quantitative), esercitazioni sul terreno.

Per quanto riguarda i laboratori si precisa che in considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Test a risposta aperta e multipla.

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore, PowerPoint, filmati, collezioni di fossili

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Scarponi

SDGs

Lotta contro il cambiamento climatico La vita sott'acqua

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.