91366 - EUROPEAN LEGAL HISTORY

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Nicoletta Sarti
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: IUS/19
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Moduli: Nicoletta Sarti (Modulo 1) Damigela Hoxha (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Legal Studies (cod. 9062)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Legal Studies (cod. 9062)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - ha conoscenze specialistiche sulle fonti legislative e sulle tecniche giurisprudenziali e competenze e capacità critiche utili per comprendere gli istituti giuridici attuali; - è in grado di ricostruire l’evoluzione nel tempo degli istituti studiati, anche comparando le esperienze proprie dei diversi ordinamenti giuridici europei; - applica le nozioni apprese all’analisi delle fonti normative relative ad epoche e ordinamenti diversi; - comprende il significato delle regole ed è in grado di coglierne lo spirito anche tenendo conto del contesto politico, economico e sociale di riferimento.

Contenuti

L'insegnamento di European Legal History si articola in due moduli di 30 ore l'uno. Nel primo, a cura della professoressa Nicoletta Sarti, verranno trattati i seguenti argomenti: 

1. Codificazioni nazionali: trionfo e crisi

2. L'Alto Medioevo: un'età senza giuristi

3. Il diritto comune in Europa

4. Il Ius proprium in Europa

 

Il secondo modulo (30 ore), a cura della professoressa Damigela Hoxha, avrà ad oggetto i seguenti temi:

 

5. L'origine delle università e il fenomeno del diritto comune

6. La scienza giuridica: forme letterarie e tecniche della sua diffusione

7. Il sistema del diritto comune e la sua vigenza 'universale' e sussidiaria

8. Nel Tempo e nello Spazio

 

 




 

Testi/Bibliografia

La preparazione, in vista della prova finale, dovrà essere condotta sul seguente volume disponibile su Amazon:

 

 

Manlio Bellomo, The common legal past of Europe (1000-1800), The Catholic University of America Press, 1995

Metodi didattici

La didattica sarà articolata in lezioni frontali nelle quali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso.


Nell’ambito delle lezioni saranno discusse fonti normative e dottrinali inerenti l’arco cronologico di riferimento.

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà di norma in un colloquio orale, in un'unica soluzione. Il colloquio verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”, così come trattate nella bibliografia adottata, e/o, per gli studenti frequentanti, in sede di lezione, ivi compresi eventuali documenti analizzati in tali occasioni.

La prova sarà finalizzata a valutare il conseguimento da parte dello studente degli obiettivi didattici:

- conoscere la storia delle istituzioni politiche, delle fonti normative, della scienza giuridica, degli istituti che si sono avvicendati tra Medio Evo e prima Età Moderna in Italia e nell'Europa continentale

- avere appreso l'importanza di una formazione storica per irrobustire le competenze del giurista europeo del futuro

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

la conoscenza dei contenuti del corso

la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

l’articolazione dell’esposizione;

l’accuratezza dell’esposizione.

L’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:


1. Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;


2. Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;


3. Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;


4. Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.


L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm).

 

 

Tesi di laurea

La tesi di laurea, destinata all'approfondimento di istituti, figure, momenti della storia giuridica medievale e moderna, verrà assegnata agli studenti che mostrino un preciso interesse per il percorso formativo storico-giuridico.

Si sottolinea che non saranno accolte le richieste di quanti dichiarino di non potere / volere dedicare alla elaborazione della tesi il tempo necessario a renderla un'esperienza costruttiva.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso viene interamente svolto con l'ausilio di supporto informatico mediante presentazione di Microsoft Powerpoint.

I materiali possono essere scaricati dal sito dell'insegnamento.
Gli eventuali seminari verranno tempestivamente segnalati nell'ambito delle lezioni.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione dei correttivi opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicoletta Sarti

Consulta il sito web di Damigela Hoxha