11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Raffaele Savigni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Raffaele Savigni (Modulo 1) Elisa Tosi Brandi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira ad educare alla conoscenza ed alla comprensione dei principali fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali che favorirono il costituirsi della peculiare identità storica dell'Europa medievale e del suo patrimonio documentario e monumentale. Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere ed inquadrare correttamente, nelle linee essenziali, i grandi processi politico-istituzionali e socio-culturali dell'età medievale, di valutarne criticamente l'impatto sull'evoluzione della civiltà europea nel lungo periodo, di applicare tali conoscenze all'analisi di una fonte scritta e ad un corretto inquadramento delle problematiche relative alla conservazione e valorizzazione di tale patrimonio, di sintetizzare il percorso metodologico di un saggio storico e di comunicare i risultati di una ricerca, ed è capace di apprendere autonomamente nuovi contenuti utilizzando le conoscenze acquisite nell'ambito del corso.

Contenuti

Il corso è articolato in due moduli, il primo dei quali (6 crediti, 30 ore) tenuto dal docente titolare.

Modulo A) (30 h.)

1) (2 ore). Introduzione. Il concetto di Medioevo e il problema del periodizzamento. Il concetto di fonte storica e le principali tipologie di fonti. Collezioni di fonti e siti web medievistici.

2) (18 ore) L'Alto Medioevo. Le migrazioni dei popoli nomadi: i regni romano-germanici. Longobardi e Franchi: società, istituzioni, mentalità.

Gli Arabi e l'Islam nel Mediterraneo. Bisanzio e l'iconoclastia. 

Il ruolo della Chiesa e del monachesimo nella formazione della civiltà medievale. Cirillo e Metodio e la cristianizzazione degli Slavi.

La società feudale. La signoria rurale e l'incastellamento.

L'Impero carolingio e ottoniano. Papato ed Impero sino alla riforma ecclesiastica dell'XI secolo.

Ambiente, clima e storia.I cambiamenti climatici nel Medioevo.

3) (5 ore) Approfondimento: il rapporto uomo-natura nel Medioevo. Il bosco e gli animali. I bestiari. I cicli dei Mesi.

4) (5 h) Secondo approfondimento: guerra e conflitti nel Medioevo. Culture germaniche e cristianesimo di fronte alla guerra. Guerra giusta, guerra santa, cavalleria e crociata.

B – modulo 2 (30 h) Elisa Tosi Brandi

Il secondo modulo è incentrato sull’analisi dei principali temi della civiltà basso medievale (18 h)

  • I Normanni
  • Civitas e Comune
  • la Signoria
  • I nuovi Ordini; Eresie, Inquisizione e stregoneria
  • Il Trecento; Il papato di Avignone; la Guerra dei Cent’anni
  • I regni dell’Europa occidentale e la formazione degli Stati; Gli stati regionali in Italia
  • Nuovi orizzonti: le scoperte geografiche e le vie commerciali; Umanesimo e Rinascimento

È previsto l’approfondimento di due temi inseriti nel contesto cronologico

  • Il primo riguarda alcune figure femminili: Dhuoda, Matilde di Canossa, Caterina da Siena, Christine de Pizan, Margherita Datini, Alessandra Macinghi Strozzi (6 h):
  • Il secondo riguarda la storia culturale dell’alterità (pauperes, eresie, dissidenze) (6 h)

 

Testi/Bibliografia

A) primo modulo:
1) il manuale di A. Zorzi, Manuale di storia medievale, Torino, Utet, nuova edizione, 2021, o, in casi particolari (studenti stranieri), un altro manuale concordato col docente.
2) le fonti analizzate durante le lezioni e rese disponibili dal docente nel sito web;

3) una lettura a scelta tra:

A. Cortonesi, Il Medioevo degli alberi. Piante e paesaggi d'Italia (secoli XI-XV), Roma, Carocci 2022

G. Albertoni, L'elefante di Carlo magno. Il desiderio di un imperatore, Bologna, Il Mulino, 2020

J. Flori, La guerra santa, Bologna, Il Mulino, 2003, pp. 137-281

A. Musarra, Le crociate, Il Mulino 2022

  Si consiglia, soprattutto agli studenti che presentano forti lacune nella preparazione di base, la lettura di F. Senatore, Medioevo. Istruzioni per l'uso, III edizione, Pearson 2022 (con possibilità di accedere alla piattaforma MyLab).   

Gli studenti sono invitati a utiizzare il forum di discussione per porre quesiti ai docenti.

I non frequentanti dovranno portare all'esame anche i seguenti testi:

F. Senatore, Medioevo. Istruzioni per l'uso, III edizione, Pearson 2022

R. Savigni, Le premesse teologiche e culturali di lunga durata dell’atteggiamento del clero di fronte alla guerra: la dottrina della guerra giusta, in Guerra e pace nella riflessione delle Chiese emiliano-romagnole del ‘900. Tra storia e dibattito storiografico: bilanci e confronti, Atti del XXXV convegno di Ravennatensia (Modena, 4-5 ottobre 2018), a cura di M. Tagliaferri, Imola, Il nuovo diario messaggero, 2020 (Ravennatensia, XXIX), pp. 33-69

B) secondo modulo:

Oltre al manuale (A. Zorzi, Manuale di storia medievale, Torino, Utet, 2016), è richiesto lo studio di uno dei seguenti libri:

M.G. Muzzarelli, Madri, madri mancate, quasi madri, Roma-Bari, Laterza, 2021

M. Montesano, Ai margini del Medioevo. Storia culturale dell’alterità, Roma, Carocci, 2021

Agli studenti non frequentanti è inoltre richiesto lo studio di uno dei seguenti volumi:

G. Grado Merlo, Frate Francesco, Bologna, il Mulino, 2017

P. Grillo, Le guerre del Barbarossa. I comuni contro l’imperatore, Roma-Bari, Laterza, 2014

D. Balestracci, Stato d’assedio. Assedianti e assediati dal Medioevo all’età moderna, Bologna, il Mulino, 2021 (con particolare riferimento al Medioevo e alla prima Età moderna)

F. Delle Donne, La porta del sapere. Cultura alla corte di Federico II di Svevia, Carocci, Roma, 2019.

 


Metodi didattici

La tradizionale lezione frontale sarà accompagnata dalla la lettura ed analisi di fonti di vario genere, fornite dal docente o reperibili nel web (con traduzione italiana delle fonti latine), e dalla discussione della principale letteratura critica, nonché dal rapporto costante "a distanza" con gli studenti mediante l'uso del web.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

All'inizio del corso verrà somministrato un test d'ingresso per verificare le conoscenze e competenze iniziali degli studenti frequentanti. Un test intermedio, somministrato dopo lo svolgimento di metà del corso, consentirà di monitorare il processo di apprendimento.

L'esame finale consisterà in un colloquio orale, che si terrà dopo la conclusione delle lezioni con entrambi i docenti. L'esame potrà essere sostenuto anche separatamenmte coi due docenti. Il voto finale risulterà dalla media dei voti conseguiti nelle due parti.Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello studente durante le lezioni o nel forum (sulla piattaforma Virtuale e della partecipazione a seminari e conferenze di ambito medievistico organizzati o segnalati dal docente. Ai fini del superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di aver compreso i principali argomenti trattati durante il corso, di saper identificare i principali processi socio-economici, culturali ed istituzionali del Medioevo e di saper utilizzare criticamente, in riferimento ad essi, le fonti (perlomeno in traduzione italiana) disponibili sul sito web Virtuale ed il materiale bibliografico indicato dai docenti e.

Per conseguire una valutazione elevata lo studente dovrà dimostrare di saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica, anche latina, di sapersi muovere agevolmente tra i diversi temi e le varie fonti operando gli opportuni collegamenti, e di saper confrontare criticamente le diverse fonti concernenti un determinato argomento. Se lo studente mostrerà di non sapersi orientare tra i principali temi trattati e di non saper collocare i più rilevanti fenomeni ed eventi storici nello spazio e nel tempo non potrà superare lʼesame. La conoscenza almeno generica dei principali temi, sia pure con l'uso di un linguaggio non appropriato, consentirà comunque di raggiungere la sufficienza. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma (che prevede letture integrative) col docente prima della conclusione del corso, e potranno conseguire una valutazione elevata solo se sapranno utilizzare criticamente le fonti citate nel materiale bibliografico utilizzato, nonché effettuare gli opportuni collegamenti fra i diversi testi e contesti e rispondere ai quesiti con proprietà di linguaggio.

Strumenti a supporto della didattica

La lezione frontale sarà accompagnata dalla lettura critica delle fonti e dall'avviamento all'uso critico del web. Il docente utilizzerà diverse tipologie di fonti (tradotte nel corso delle lezioni), in parte disponibili anche il rete (in particolare nel sito Virtuale).

Tutte le lezioni verranno tenute in aula, anche in forma interattiva, con uso del materiale e-learning. Gli studenti potranno accedere con le loro credenziali al sito web Virtuale, nel quale saranno resi disponibili materiali didattici; e potranno intervenire nel forum, che rappresenterà un costante strumento di dialogo tra i docenti e gli studenti.

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/raffaele.savigni

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaele Savigni

Consulta il sito web di Elisa Tosi Brandi

SDGs

Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.