90013 - MEDIOEVO E MEDIEVALISMI: STORIOGRAFIA E METODOLOGIA (1)

Anno Accademico 2022/2023

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede gli strumenti metodologici e critici per comprendere le relazioni fra la storiografia medievale come disciplina che, attraverso l’analisi delle fonti, interpreta le dinamiche storiche e culturali del periodo medievale, e il medievalismo, ovvero le rappresentazioni e gli usi post-medievali di temi e soggetti avvertiti come medievali nelle epoche successive, caratterizzandosi in senso fortemente interdisciplinare. Ha una visione generale della letteratura critica attraverso la lettura e il commento dei testi; è in grado di individuare e utilizzare le principali risorse bibliografiche di riferimento; è in grado di cogliere i modelli prevalenti dell'interpretazione degli eventi, le connessioni fra le varie fasi della costruzione della memoria storica, i vari usi culturali del Medioevo rispetto all’evoluzione politico-istituzionale nella diacronia; è in grado di collocare in un quadro generale le interazioni Medioevo/medievalismo nella loro dimensione culturale, politica, ideologica. Possiede spirito di autocritica e capacità di imparare dal confronto con altri ed è in grado di scegliere gli strumenti di apprendimento più adeguati rispetto alle proprie capacità e inclinazioni.

Contenuti

La parte generale del corso (15h.) sarà incentrata sulla definizione del medievalismo come ambito di ricerca innovativo e interdisciplinare nelle sue relazioni con la storiografia medievale dal punto di vista dei metodi e dei contenuti.

Una parte del corso (15 h.) sarà dedicata al tema

Artù di Camelot fra storia e mito

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

PARTE GENERALE

 

  • T. di Carpegna Falconieri, Cinque altri modi di sognare il medioevo. Addenda a un testo celebre, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 407-433 (LETTURA NECESSARIA)
  • U. Eco, Dieci modi di sognare il medioevo, in U. Eco, Sugli specchi e altri saggi, Milano 1985, pp. 78-89/U. Eco, Scritti sul pensiero medievale, Milano 2013, pp. 1093-1108 (LETTURA NECESSARIA)
  • U. Longo, ‘Tra un manifesto e uno specchio’. Piccola storia del medievalismo tra diaframmi, maniere e pretesti, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 383-405 (LETTURA NECESSARIA)
  • D. Matthews, From Mediaeval to Mediaevalism: a New Semantic History, in «The Review of English Studies», New Series, Vol. 62, No. 257, pp. 695-715 (LETTURA NECESSARIA)
  • F. Roversi Monaco, Medioevo 'medievale' fra stereotipi e storiografia, in corso di stampa, (LETTURA NECESSARIA)
  • L. Workman, “Editorial Preface”, in Studies in Medievalism,I, 1979, pp. 1-3 (LETTURA NECESSARIA)
  • K. Verduin, “The Founding and the Founder: Medievalism and the Legacy of Leslie J. Workman”, in Studies in Medievalism, 17 (2009) pp. 1-27 (LETTURA NECESSARIA)
  • G. Sergi, L'idea di Medioevo fra storia e senso comune, Roma 2005

PARTE MONOGRAFICA

F. Marzella, Excalibur. La spada nella roccia tra mito e storia, Roma 2022 (LETTURA CONSIGLIATA)

 

N. B. GLI STUDENTI SONO TENUTI A CONSULTARE LE SLIDES PUBBLICATE SU VIRTUALE

STUDENTI NON FREQUENTANTI

  • T. di Carpegna Falconieri, “Medievalismi: il posto dell’Italia”, in Medievalismi Italiani (secoli XIX-XXI), a c. di Tommaso di Carpegna Falconieri e Riccardo Facchini, Roma, Gangemi editore, pp. 9-28 (LETTURA NECESSARIA)
  • T. di Carpegna Falconieri, Cinque altri modi di sognare il medioevo. Addenda a un testo celebre, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 407-433 (LETTURA NECESSARIA)
  • U. Eco, Dieci modi di sognare il medioevo, in U. Eco, Sugli specchi e altri saggi, Milano 1985, pp. 78-89/U. Eco, Scritti sul pensiero medievale, Milano 2013, pp. 1093-1108 (LETTURA NECESSARIA)
  • U. Longo, ‘Tra un manifesto e uno specchio’. Piccola storia del medievalismo tra diaframmi, maniere e pretesti, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 383-405 (LETTURA NECESSARIA)
  • D. Matthews, From Mediaeval to Mediaevalism: a New Semantic History, in «The Review of English Studies», New Series, Vol. 62, No. 257, pp. 695-715 (LETTURA NECESSARIA)
  • F. Roversi Monaco, Medioevo 'medievale' fra stereotipi e storiografia, in corso di stampa, (LETTURA NECESSARIA)
  • L. Workman, “Editorial Preface”, in Studies in Medievalism,I, 1979, pp. 1-3 (LETTURA NECESSARIA)
  • K. Verduin, “The Founding and the Founder: Medievalism and the Legacy of Leslie J. Workman”, in Studies in Medievalism,17 (2009) pp. 1-27 (LETTURA NECESSARIA)
  • G. Sergi, L'idea di Medioevo fra storia e senso comune, Roma 2005 (LETTURA NECESSARIA)

PARTE MONOGRAFICA 

F. Marzella, Excalibur. La spada nella roccia tra mito e storia, Roma 2022 (LETTURA NECESSARIA)

N. B. GLI STUDENTI SONO TENUTI A CONSULTARE LE SLIDES PUBBLICATE SU VIRTUALE

Metodi didattici

LEZIONI FRONTALI

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

NB E' considerato frequentante lo studente che segue almeno il 75% delle lezioni (11 lezioni su 15)

Per gli studenti frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui principali temi affrontati a lezione e trattati nella bibliografia, con particolare attenzione ai temi approfonditi a lezione.

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui testi in bibliografia. 

Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativament

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno proiettate presentazioni in power point analizzati e discussi brani tratti da testi di critica storiografica.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Roversi Monaco