62516 - LINGUAGGI SPECIALISTICI

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Cristiana Cervini
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce le problematiche teoriche e pratiche fondamentali dei linguaggi specializzati - è in grado di comprendere, analizzare e (ri)produrre discorsi orali utilizzati in una varietà di ambiti specializzati

Contenuti

Nella parte introduttiva analizzeremo i fondamenti teorici della comunicazione specialistica (i diversi gradi di specialismo, la sintassi, il lessico e i tecnicismi, gerarchia e organizzazione delle informazioni).

Ci focalizzeremo in particolare su discorsi estratti dall'ambito economico-finanziario, sociale, medico, con una forte attenzione alle tematiche dell’attualità. Accoglieremo alcuni esperti di linguaggio economico-finanziario e medico. Un approfondimento di carattere seminariale sarà rivolto al linguaggio dell’arte, come modello di linguaggio ibrido tra il letterario e il tecnico, e al linguaggio dello sport. Ci avvarremo principalmente di materiali autentici orali in lingua italiana e/o di testi tradotti o interpretati. Cercheremo di mettere in evidenza le difficoltà che caratterizzano l’interpretazione di un discorso specialistico e di riflettere sulle strategie da attuare di fronte a difficoltà di comprensione di diversa tipologia.

L’insegnamento di ‘Linguaggi specialistici’ si inserisce nel corso integrato di ‘Comunicazione istituzionale e specialistica’ incentrato sull’analisi intralinguistica, interlinguistica e interculturale di diverse tipologie testuali (scritte e orali) di comunicazione istituzionale.

Testi/Bibliografia

Per una progressione coerente degli argomenti, si consiglia di studiare i saggi e gli articoli nell’ordine in cui sono riportati in bibliografia.
Il materiale (slide e altro) utilizzato a lezione è parte integrante del programma di studio.

Riferimenti bibliografici

Gualdo, R. & Telve, S. (2011), Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma: Carocci editore [Cap. 1 - Il campo di ricerca, solo pp. 17-46 e pp. 107-136; ‘Il linguaggio della medicina’ (cap. 4) e ‘Il linguaggio dell’economia’ (cap. 5)].

Due articoli a scelta, come da indicazioni su Virtuale*

-Bertaccini F., Lecci C., Bono V., (2010), "Processi di terminologizzazione e determinologizzazione nel dominio della diffusione e distribuzione del libro". Atti Convegno Assiterm 2009. Publifarum, http://www.assiterm91.it/?page_id=256.
-De Martin, M.P. (1994), "Dalla parola all'immagine: il linguaggio della critica d'arte: Per la traduzione di una 'traduzione'", Traduzione, società e cultura, 4, pp. 1-18.
-Maldussi, D. (2019), « La dénomination métaphorique financière « hedge fund », entre démétaphorisation par la traduction et charge axiologique. Une étude comparée anglais, français, italien », pp.1-8. In PUBLIF@RUM, vol. 31, Terminologie e comunicazione istituzionale, tra multilinguismo e traduzione. https://www.publifarum.farum.it/index.php/publifarum/article/view/222/438.
-Maldussi, D. (2019), « Aspects perlocutoires, discursifs et traductionnels dans la terminologie de la BCE. Un regard franco-italien », F. Barbin, S. Monjean-Decaudin (éds.) La traduction juridique et économique. Aspects théoriques et pratiques. In TRANSLATIO, vol. 4, Classiques Garnier, Paris, pp. 85-97.
-Maldussi D. (2018), « Acheter », « Surperformer », « Surpondérer » … Les « Recommandations d'investissement » à l'ère Internet, entre contraintes juridiques et structures argumentales, ÉTUDES DE LINGUISTIQUE APPLIQUÉE, vol. 192, pp. 405-416.
-Maldussi D. (2016), « Le pouvoir de la « non-traduction » : la consécration législative de l’emprunt intégral fair value dans le droit italien clôt le débat terminologique », SYNERGIES Italie, vol. 12, pp.79-92. https://gerflint.fr/Base/Italie12/italie12.html
-Maldussi D. (2015), «Aspetti propedeutici della traduzione economico-finanziaria: l’orientamento alla futurità nell’informativa societaria, tra effetti perlocutivi, inferenze predittive ed implicitezza, Mediazioni, 18.
-Maldussi D. (2015), Ideological connotations in financial terminology: an English-French-Italian study from ‘hedge funds’ through ‘fondi speculativi/fonds spéculatifs’ to ‘fondi alternativi/fonds alternatifs’, «INTRALINEA ONLINE TRANSLATION JOURNAL», Special Issue: New Insights into Specialised Translation, http://www.intralinea.org/specials/article/ideological_connotations_in_financial_terminology.
-Maldussi D. (2014), «Haircut »: étude comparative anglais/français/italien d’un glissement sémantique dans la terminologie de la crise, «MEDIAZIONI», 16.
-Giumelli, S. (2013), Le caratteristiche linguistiche del foglietto illustrativo. Italiano LinguaDue. 5. 10.13130/2037-3597/3125. https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/3125/3315.
-Lucchini, A. (2012), Il linguaggio della salute. Come migliorare la comunicazione con il paziente. Sperling & Kupfer Editori (indice su Virtuale).
-Sandrelli, A. (2012), Interpreting Football Press Conferences: The FOOTIE Corpus, EUT Edizioni Università di Trieste (online: https://www.openstarts.units.it/handle/10077/7373).

*Una più ampia bibliografia, ambito per ambito, è condivisa su Virtuale

Suggerimenti per letture di approfondimento
N.B.: A titolo informativo, si elencano alcune letture consigliate per eventuali interesse ad approfondire, non obbligatorie ai fini della preparazione all’esame.

Cavagnoli, S. (2014), La comunicazione specialistica, Roma: Carocci Editore.
Cortelazzo, M.A. (2000), “Le lingue speciali: le dimensioni verticale e orizzontale”, in Id., Italiano d’oggi, Padova: Esedra, pp. 25-36.
De Mauro, T. (1965), Il linguaggio della critica d'arte, Firenze: Valecchi Editore.
Garzone, G., Viezzi, M. (2001), Comunicazione specialistica e interpretazione di conferenza, Trieste, Edizioni Università di Trieste.
Sobrero, Alberto A. (1993), “Lingue speciali”, in Id. (a cura di), Introduzione all’italiano contemporaneo, Roma – Bari: Laterza, vol. 2º (La variazione e gli usi), pp. 237-277.

Metodi didattici

Questo insegnamento si propone di affinare le capacità di analisi critica di un discorso specialistico, al fine di individuare più rapidamente le aree di complessità e le strategie discorsive messe in atto dalle/i parlanti. Al potenziamento della riflessione critica sulle caratteristiche dei discorsi, si affianca lo sviluppo di abilità pratiche di trasformazione, riformulazione, spiegazione e sintesi, al servizio dei diversi contesti in cui gli interpreti-mediatori si trovano ad operare.

Il corso sarà costituito da lezioni di approfondimento teorico e da attività pratiche di lavoro su discorsi orale e testi scritti. È richiesta quindi la partecipazione attiva degli studenti.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Svolgimento
-Attività pratica: analisi di discorso specialistico inerente a un dominio trattato a lezione (economico-finanziario, medico, artistico). Svolgimento: ascolto e lettura della trascrizione, sintesi orale, analisi delle caratteristiche del discorso specialistico, riformulazione con semplificazione di un passaggio. Max.15 punti su 30.
Indicazioni più dettagliate sull’attività pratica saranno date a lezione.
-Quesiti di approfondimento teorico: discussione dei saggi in bibliografia e del materiale presentato a lezione. max.15 punti su 30.

L'esame intende valutare
i) le conoscenze teoriche acquisite sui principi che regolano la comunicazione specialistica;
ii) la capacità di analizzare le caratteristiche di un discorso specialistico scritto o orale;
iii) la capacità di individuare le difficoltà nel processo di comprensione e interpretazione di un discorso specialistico e di mostrare adeguate strategie di gestione delle difficoltà.

Criteri di valutazione:
In fase di valutazione si terranno in considerazione i seguenti criteri:
-capacità di comprensione del discorso specialistico
-capacità di analisi del discorso specialistico
-chiarezza e precisione espositiva
-capacità di riflessione critica e di argomentazione
-conoscenze teoriche in materia di linguaggi specialistici.

Il voto ottenuto in 'Linguaggi specialistici' farà media con quello ottenuto in 'Comunicazione istituzionale' nell'ambito del corso integrato di Comunicazione istituzionale e specializzata.

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna, pc, videoproiettore.
Piattaforma Virtuale.
Teams

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristiana Cervini

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.