28107 - FILOSOFIA E TEORIA DELLE ARTI (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Francesco Cattaneo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce competenze metodologiche e capacità di orientamento critico sul rapporto tra la filosofia e le idee, le teorie e le categorie essenziali della riflessione sulle arti. Dal punto di vista storiografico, un ulteriore obiettivo dell’insegnamento è l’acquisizione di elementi di riflessione, da una parte, sul rapporto tra estetica filosofica e arte nella modernità; dall’altra, se vi siano le condizioni per parlare di un’estetica filosofica, in quanto filosofia che si rapporta allo statuto dell’arte in generale e delle arti particolari, anche nell’antichità.

Contenuti

Il concetto di forma e la sua ripresa nella filosofia di Martin Heidegger.

Il corso si propone di trattare filosoficamente il concetto di forma nella sua centralità in riferimento al bello e all’arte. Nella prima parte del corso verrà proposto un breve itinerario storico, per mettere a fuoco la genesi del concetto di forma e le tappe fondamentali che ne hanno segnato la vicenda (tra cui Platone, Plotino, Kant, Schiller, Nietzsche, ecc.). Successivamente, ci si soffermerà sulla centralità della questione della forma – e in particolare della forma del divino – nel pensiero dell'Essere di Martin Heidegger, con particolare riferimento ad alcuni testi degli anni Trenta e Quaranta. 

Testi/Bibliografia

C. Gentili,Storia filosofica del concetto di forma, in G. Borio, C. Gentili (a cura di), Storia dei concetti musicali. Espressione, forma, opera, Carocci, Roma 2007, pp. 141-152.

W. Tatarkiewicz, Storia di sei Idee, presentazione e cura di K. Jaworska, tr. it. di O. Burba e K. Jaworska, consulenza scientifica e postfazione di L. Russo, Aethetica, Palermo 2011, cap. VII (“La Forma: storia di un termine e cinque concetti”), pp. 225-250.

M. Heidegger,L’origine dell’opera d’arte, in Id., Sentieri interrotti, presentazione e traduzione di P. Chiodi, La Nuova Italia, Scandicci (Firenze) 1996, pp. 3-69.

M. Heidegger, Parmenide, a cura di F. Volpi, trad. di G. Gurisatti, Adelphi, Milano 1999.

R. Capobianco, La Via dell'Essere di Heidegger, ed. it. a cura di F. Cattaneo, Orthotes, Salerno 2023. 

Metodi didattici

Le lezioni prevedono sia la lettura diretta e commentata dei testi, sia la ricostruzione sintetica di problemi e percorsi. Particolare attenzione sarà riservata al confronto con gli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È necessario avere con sé i testi in sede d'esame.

La prova d'esame si svolge nella forma tradizionale del colloquio orale, la quale dovrà accertare il conseguimento di alcuni obiettivi didattici fondamentali: conoscenza dei testi d'esame e capacità di contestualizzazione di autori e opere; comprensione dei concetti centrali e capacità di offrirne un'adeguata interpretazione; chiarezza espositiva e precisione terminologica; capacità di stabilire collegamenti sia storici che concettuali tra i diversi autori e temi presenti in programma.
Nel corso del colloquio verrà accertato se tali conoscenze e competenze sono possedute dallo studente in maniera (più o meno) completa, esauriente, corretta oppure in maniera (più o meno) approssimativa, stentata, imprecisa. In conseguenza di ciò, la valutazione varierà da eccellente (30 e L) a ottimo (30) a buono (27-29) a discreto (24-26) a poco più che sufficiente (21-23) fino ad appena sufficiente (18-21) o insufficiente (<18).

Strumenti a supporto della didattica

Tutti i testi citati (nelle edizioni specificate) sono strumenti essenziali per poter partecipare attivamente alle lezioni. Si raccomanda di portare a lezione i testi di volta in volta trattati, perché ne verrano letti e commentati dei passi.

Alcuni materiali saranno resi disponibili attraverso i canali messi a disposizione dal portale dell'Unibo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Cattaneo