78127 - I RAPPORTI DI LAVORO

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Federico Martelloni
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo di diritto del lavoro, lo Studente è in grado di cogliere le molteplici connessioni tra immigrazione e lavoro, con particolare riguardo alla tutela dello straniero contro le discriminazioni e al diritto di accesso e/o permanenza sul territorio dello Stato italiano

Contenuti

Il modulo si propone di definire il rapporto tra migrazioni e mercati del lavoro legali, irregolari e illegali, affrontando le molteplici connessioni tra immigrazione e lavoro, con particolare riguardo alla tutela dello straniero contro le discriminazioni ed al diritto di accesso e/o permanenza sul territorio dello stato italiano.

In questa prospettiva saranno approfondite le dinamiche di regolazione formale e informale, sia con riguardo a specifici settori come l’agricoltura, laddove riemergono preoccupanti fenomeni di “nuovo caporalato”, sia con riferimento alla particolare condizione di subordinazione in cui versa il lavoratore migrante, influenzata sia dalle previsioni del testo unico in tema di immigrazione, sia dalla legislazione sul lavoro.

Testi/Bibliografia

Agli studenti frequentanti saranno indicati, volta per volta, i materiali sui quali approfondire gli istituti trattati a lezione, anche attraverso la distribuzione di apposite dispense. Sugli argomenti del corso gli studenti, specie non frequentanti, sono invitati a consultare:

Curi F., Martelloni F., Sbraccia A., Valentini E., I migranti sui sentieri del diritto. Profili socio-criminologici, giuslavoristici, penali e processualpenalistici (con Prefazione di Mario Savino), Giappichelli, Torino, 2021. In particolare, Parte II.

Chiaromonte W., Ferrara M.D., Ranieri M. (a cura di), Migranti e lavoro, Il Mulino, Bologna, 2020 (saggi da concordare con il docente).

Metodi didattici

Il corso è basato su lezioni frontali, anche con relazioni e interventi degli studenti interessati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sui temi oggetto del programma del corso.

E' possibile concordare specifici programmi e/o particolari modalità di svolgimento del colloquio, compreso un report o presentazione orale su uno o più temi oggetto del corso, nonché la discussione di una tesina scritta. Tali modalità sono previamente concordate con il docente.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;

Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Martelloni

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.