84587 - PROTEZIONE DALLE MALATTIE DELLE COLTURE BIOLOGICHE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Roberta Roberti
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: AGR/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecnologie agrarie (cod. 8524)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di trattare i fondamenti della lotta biologica in modo da fornire agli studenti indicazioni utili per individuare forme di contenimento eco-sostenibili, alternative alla sola lotta chimica, per ottenere piante che, in tutte le fasi della filiera produttiva, possano associare elevati parametri produttivi ad una scarsa sensibilità alle varie affezioni. Particolare attenzione verrà inoltre rivolta alla lotta, basata esclusivamente su metodi di diagnosi preventiva e sul risanamento, ai patogeni nel materiale utilizzato per la propagazione vegetativa.

Contenuti

A) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento deve conoscere i fondamenti della biologia vegetale, genetica agraria e agronomia generale che sono forniti dagli insegnamenti erogati durante il primo ed il secondo anno del corso di Laurea. Si consiglia inoltre di essere a conoscenza delle basi della Patologia vegetale e delle principali malattie delle colture agrarie.

B) Il corso si compone di tre unità didattiche:

  1. Modelli di produzione e di difesa fitosanitaria sostenibili.
  2. Patogeni, malattie infettive, epidemiologia.
  3. Gestione delle malattie in agricoltura biologica.

Unità 1 - MODELLI DI PRODUZIONE E DI DIFESA FITOSANITARIA SOSTENIBILI (ore 2)

Quadro globale della produzione biologica come modello di sostenibilità ambientale in funzione degli interventi di difesa dalle malattie. Obiettivi dell’agricoltura biologica. Confronto fra produzione integrata e agricoltura biologica. Normative europee aggiornate di riferimento dell’agricoltura biologica.

Conoscenze acquisite nell'unità didattica 1:

Modelli di difesa sostenibili.

Principi di agricoltura biologica.

Normativa essenziale sull’agricoltura biologica.

Unità 2 – PATOGENI, MALATTIE INFETTIVE, EPIDEMIOLOGIA  (ore 3)

Rapporto pianta-patogeno. Malattie causate da patogeni di importanza economica, sociale ed igienico-sanitaria. Principi di patogenesi: sintomi e segni di malattia, ciclo sintetico di una malattia biotica (inoculazione, infezione, disseminazione, sopravvivenza), epidemie ed endemie. Agenti di malattia (funghi, oomiceti, batteri, fitoplasmi, virus e nematodi). Malattie causate da patogeni tellurici, seminali e della fillosfera.

Conoscenze acquisite nell'unità didattica 2:

Malattie più importanti a carattere distruttivo delle colture.

Principi di patogenesi.

Aspetti di epidemiologia.

Caratteristiche di patogeni tellurici, del seme e della fillosfera.

Unità 3 – GESTIONE DELLE AVVERSITÀ IN AGRICOLTURA BIOLOGICA (ore 25)

 Normativa essenziale della difesa delle piante in agricoltura biologica.

Biodiversità e resilienza; biodistretti; incremento della biodiversità attraverso piante azotofissatrici, micorrize e compost arricchiti.

Tecniche e mezzi agronomici: scelta appropriata dell’ambiente di coltivazione, utilizzo di materiale di propagazione sano, utilizzo di resistenze genetiche, gestione del terreno (lavorazione, sistemazione, livellamento, drenaggi, canali di scolo, ecc.), irrigazioni, avvicendamenti colturali (rotazioni), consociazioni, sovesci, concimazioni, pacciamatura, solarizzazione, adozione di sesti d’impianto non troppo fitti, gestione della pianta, eliminazione delle sorgenti d’inoculo

Mezzi e tecniche biologici: terreni repressivi, ipovirulenza, microrganismi antagonisti di patogeni, fenomeno del “recovery”.

Sostanze naturali di derivazione minerale, vegetale e animale.

Prodotti fitosanitari, sostanze di base e corroboranti.

Principi di diagnosi dei sintomi sulla pianta e nel campo e conoscenze di base per strategie di difesa delle piante dai diversi patogeni. Uso di modelli previsionali.

Esempi di strategie di difesa dalle principali avversità su colture arboree ed erbacee.

Conoscenze acquisite nell'unità didattica 3:

Prodotti utilizzabili per la difesa in agricoltura biologica

Mezzi e tecniche di difesa dalle malattie

Strategie di prevenzione delle malattie

Attività Didattiche di Supporto (10 ore)

Attività alternative in aula

1) Seminari specialistici su:

aspetti tecnici della difesa dalle malattie in agricoltura biologica, fenomeno del “recovery”, ammendanti e biostimolanti per l’agricoltura biologica in riferimento al loro ruolo nel potenziamento delle difese della pianta.

2) Proiezione di filmati didattici su malattie importanti e sulla loro gestione.

3) All’occorrenza osservazione di campioni di piante ammalate e analisi dei sintomi.

Attività in campo

Viaggio d’istruzione presso un’azienda biologica.

Attività di consolidamento delle competenze

Questa parte dell'insegnamento sarà dedicata a consolidare le conoscenze impartite dando particolare attenzione alle esigenze via via presentate dagli studenti.

Testi/Bibliografia

  • Massimo Benuzzi e Vincenzo Vacante (2021). Difesa Fitosanitaria in ortofrutticoltura biologica. Edagricole ISBN: 978-88-506-5615-8.
  • Il materiale didattico presentato a lezione verrà caricato su “Insegnamenti on line”. Il caricamento avverrà dopo il completamento di ogni argomento svolto. Verranno caricati anche eventuali materiali monografici a libera consultazione, utili agli studenti per approfondimenti. Verrà reso disponibile anche il materiale presentato nel corso di seminari specialistici, in quanto parte del programma d’esame. Gli studenti del corso di insegnamento dovranno registrarsi a “Insegnamenti on line” per poter scaricare il materiale didattico. Di quanto scritto, gli studenti saranno avvisati all'inizio delle lezioni.

Metodi didattici

1) Didattica frontale

Acquisizione di conoscenze a) necessarie alla comprensione delle caratteristiche generali dei patogeni delle colture di interesse agrario e delle principali malattie da loro provocate; b) dei principi fondamentali della difesa in produzione integrata e biologica nel rispetto delle recenti normative; c) della gestione delle principali malattie attraverso mezzi agronomici, monitoraggi, di prevenzione e di tipo diretto.

L'acquisizione delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno monitorate durante lo svolgimento delle lezioni frontali attraverso una continua interazione tra docente e studenti allo scopo di promuovere le capacità critiche e le abilità comunicative dello studente.

2) Esercitazioni

Apprendimento di: a) modalità di osservazione e valutazioni dei sintomi di malattie di campioni vegetali; b) pratiche generali di uso comune nei laboratori di patologia vegetale e di difesa biologica, allo scopo di fornire una conoscenza applicata delle nozioni acquisite durante la didattica frontale.

3) Seminari specialistici

Apprendimento di tematiche anticipate a lezione e approfondite da noti esperti del settore

4) Viaggi d'istruzione

Gli studenti verranno accompagnati in viaggi d'istruzione in aziende agricole biologiche, locali per apprendere sul campo le tecniche alla base della produzione biologica di piante di interesse agrario.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prove orali in Italiano o in Inglese, queste ultime solo con preventiva e motivata richiesta. Le prove orali prevedono la presentazione di un caso studio (azienda, difesa, tecniche biologiche, agronomiche, ecc… collegate a particolari casi fitopatologici) scelto dallo studente oppure comunicato dal docente in aula durante le lezioni. Alla presentazione, da eseguire in power point, seguiranno due domande inerenti la presentazione stessa.

Strumenti a supporto della didattica

Per la didattica frontale si utilizzerà videoproiettore collegato al pc.

Le esercitazioni di laboratorio avranno luogo nei laboratori didattici di:

  • Biologia I viale Fanin, 46– P1.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberta Roberti

SDGs

Salute e benessere La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.