00345 - ESTETICA (G.A)

Anno Accademico 2022/2023

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito gli strumenti per un'analisi critica dei fondamenti teorici, della storia, degli oggetti e dei metodi peculiari dell'Estetica come disciplina filosofica, senza trascurare alcuni fra i risvolti tematico-applicativi più attuali (paesaggio, design, moda, cinema, comunicazione, ecc.).

Contenuti

Modulo I: Kant e l’estetica moderna

Dopo un’introduzione alla storia e ai problemi dell’estetica, il primo modulo è dedicato all’analisi e al commento di alcuni passaggi principali di un classico della disciplina come la Critica del giudizio (limitatamente ad alcuni paragrafi selezionati dalla prima parte: la critica della facoltà estetica di giudizio). La comprensione del lessico e della concettualità kantiana sarà coadiuvata da un costante raffronto con le teorie estetiche precedenti, coeve e successive a Kant, in modo tale da tenere insieme il confronto critico con il classico di riferimento e il carattere introduttivo dell’intero modulo, utile a istruire gli studenti di ogni provenienza curriculare sul lessico e la concettualità dell’estetica moderna.

Modulo II: L’estetica di Hegel: arte, apparenza, storicità

Muovendo dai temi dell’introduzione hegeliana all’Estetica, che si confronta con Kant e con Schiller, il modulo affronterà in primo luogo il passaggio alla storicizzazione dell’estetica e della nozione di bello; in secondo luogo, approfondendo il problema della pluralità delle fonti a disposizione per l’estetica di Hegel in quanto classico della disciplina, il secondo modulo intende costituire una prima introduzione al più generale problema di come si istruisce un confronto critico con i testi filosofici.

Distribuzione indicativa degli argomenti:

Modulo I

Settimana 1: Introduzione all’estetica, tra antico e moderno (conoscenza e sensibilità; il bello; l’arte; la mimesis)

Settimana 2: Introduzione a Kant

Settimana 3: Natura e libertà; giudizio determinante e giudizio riflettente; analitica del bello

Settimana 4: Analitica del sublime; paradossi del giudizio estetico; il sensus communis;

Settimana 5: Lo statuto dell’arte; il genio.

Modulo II

Settimana 1: La storicizzazione dell’estetica a partire da Schiller. Schiller e Goethe

Settimana 2: Il neoclassicismo. La genesi dell’estetica e del pensiero di Hegel

Settimana 3: Le fonti dell’estetica hegeliana; il tema della fine dell’arte

Settimana 4: Forma d’arte simbolica, classica e romantica

Settimana 5: Le arti: architettura, scultura, pittura, musica e poesia

Tutte le lezioni saranno registrate e rese disponibili agli studenti nel Teams "Estetica 2022/2023", raggiungibile al seguente link: https://bit.ly/409VnGV

Testi/Bibliografia

Modulo I

1) A. Bertinetto, G. Garelli, F. Vercellone, Storia dell'estetica moderna e contemporanea, Il Mulino, Bologna 2003 (limitatamente a cap. I [Kant], cap. II pp. 40-51 [Goethe, Schiller]; cap. III [Schelling, Hegel]; cap. V pp. 131-152 [Schopenhauer, Nietzsche]; cap. VII pp. 175-182 [Croce]; cap. X [Benjamin, Adorno, Marcuse]; cap. XIII pp. 311-320 [Ingarden; Sartre; Merleau-Ponty-Ponty]; cap. XIV pp. 339-352 [Heidegger, Gadamer]; cap. XV pp. 379-385 [Dewey]). 

2) I. Kant, Critica del giudizio, a cura di A. Bosi, Utet, Torino 1993 (e successive ristampe), limitatamente alle seguenti parti:

Prefazione; Introduzione; §§1-22; Nota generale alla prima sezione dell’analitica; §§23-29; nota generale all’esposizione dei giudizi riflettenti estetici; §40, §§43-50.

Ulteriori indicazioni sulla lettura e le parti del manuale da studiare saranno fornite durante le lezioni.

Un libro a scelta tra i seguenti è consigliato per i non frequentanti:

- O. Höffe, Immanuel Kant, tr. it. di S. Carboncini, Il Mulino, Bologna 1986.

- F. Menegoni, La Critica del giudizio di Kant: introduzione alla lettura, Carocci, Roma 1995.

Modulo II

1) G.W.F. Hegel, Lezioni di estetica, trad. e introduzione di P. D’Angelo, Laterza, Roma-Bari 2000 (e successive ristampe).

2) L’estetica di Hegel, a cura di M. Farina e A.L. Siani, Il Mulino, Bologna 2015.

Gli studenti che portano Estetica da 6 crediti sono tenuti a preparare il programma del primo modulo.

Il materiale aggiuntivo proiettato a lezione e messo a disposizione su "Virtuale" è da considerarsi parte integrante del programma di studio.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali di lettura e commento di testi, che saranno accompagnate dalla ricostruzione di problematiche di carattere introduttivo e dalla proiezione di materiale di studio in powerpoint.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Affinché lo studente possa individuare e commentare singoli passaggi testuali, si raccomanda di avere con sé i testi in sede d'esame.

La prova d'esame si svolge nella forma tradizionale del colloquio orale, la quale dovrà accertare il conseguimento di alcuni obiettivi didattici fondamentali: conoscenza dei testi d'esame e capacità di contestualizzazione di autori e opere; comprensione dei concetti centrali e capacità di offrirne un'adeguata interpretazione; chiarezza espositiva e precisione terminologica; capacità di stabilire collegamenti sia storici che concettuali tra i diversi autori e temi presenti in programma. Il colloquio verterà esclusivamente sulle parti dei testi e i materiali indicati in bibliografia.
Nel corso del colloquio verrà accertato se tali conoscenze e competenze sono possedute dallo studente in maniera (più o meno) completa, esauriente, corretta oppure in maniera (più o meno) approssimativa, stentata, imprecisa. In conseguenza di ciò, la valutazione varierà da eccellente (30 e L) a ottimo (30) a buono (27-29) a discreto (24-26) a poco più che sufficiente (21-23) fino ad appena sufficiente (18-21) o insufficiente (<18).

Strumenti a supporto della didattica

Letture integrative saranno messe a disposizione tramite Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Eleonora Caramelli

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.