35544 - FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Daniele Zambelli
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: VET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Daniele Zambelli (Modulo 1) Barbara Merlo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente acquisisce le conoscenze riguardo l'eziopatogenesi delle più comuni patologie della sfera genitale maschile e femminile inquadrate nelle fasi riproduttive: pubertà, gravidanza, parto e puerperio oltre che le cause d'infertilità nelle principali specie domestiche. Lo studente consegue inoltre la capacità di riconoscere le patologie della sfera genitale maschile e femminile e le cause d'infertilità, acquisendo una corretta terminologia. Le abilità acquisite sono propedeutiche alla clinica ostetrico-ginecologica ed andrologica.

Contenuti

Il corso di Fisiopatologia della Riproduzione Animale è componente del C.I. "FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE E TECNICHE DI RIPRODUZIONE ASSISTITA". Il corso è composto da: Modulo 1, animali da compagnia (docente Prof. Daniele Zambelli) e Modulo 2, animali da reddito (docente Prof.ssa Barbara Merlo). Entrambi i Moduli saranno svolti come segue:

Presentazione del corso: concetti di base per come affrontare il corso

Richiami di anatomia e fisiologia: concetti di base per l'approccio clinico

Gli esami collaterali utili per la valutazione delle lesioni a carico dell'apparato genitale

Patologie dell'apparato genitale  maschile e femminile

Infertilità 



Testi/Bibliografia

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti su Virtuale (indirizzo https://virtuale.unibo.it/ )

 In particolare, i testi consigliati sono:

- Sali. Manuale di teriogenologia bovina, Ed. Agricole Bologna, 1996

- McKinnon, Voss. Equine reproduction, Lea & febiger, Philadelphia, 1993

- McEntee K., “Reproductive Pathology of Domestic Mammals”, Academic Press, 1990.

-S.D. Johnston, M.V. Root Kustritz, P.N.S. Olson, Canine and feline theriogenology W.B. Saunders Company, 2001.

-Feldman E.C., Nelson R.W., Canine and Feline Endocrinology and Reproduction, Saunders Comp, Philadelphia, 1999.

Metodi didattici

L'insegnamento si compone 36 ore totali  di cui 27 ore di lezioni frontale e di 9 ore di lezioni pratiche.

In caso di necessità le lezioni frontali e pratiche potranno essere erogate in modalità a distanza o mista (distanza e presenza).

a. Lezioni frontali

Le lezioni frontali prevedono l'utilizzo di presentazioni PowerPoint  integrati da numerosi casi clinici utili alla descrizione delle varie patologie. A supporto saranno presentate numerosissime immagini microscopiche e macroscopiche che saranno ampiamente commentate verbalmente. Per la migliore comprensione si consiglia caldamente una frequenza costante a queste lezioni.

Nel dettaglio, le patologie verranno trattate secondo il seguente schema:

·  causa della patologia: agente eziologico

·  meccanismi patogenetici

·  aspetti patologici micro-macroscopici

 

b. Lezioni pratiche

Le lezioni pratiche sono svolte dividendo gli studenti in quattro gruppi, a ciascuno dei quali verrà dedicata la stessa ora di esercitazione, verosimilmente arrivando a formare gruppi di circa 25 studenti.

Le lezioni pratiche vengono svolte in Clinical Skill Lab mediante l'uso di modelli e in aula con l'ausilio di video e fotografie per stimolare il lavoro di gruppo, per migliorare le qualità comunicative degli studenti e fornire l'adeguata terminologia tecnica da utilizzare.

“Per l'accesso al laboratorio / ambulatorio / aula esercitazione è obbligatorio indossare il camice. Quando necessario, saranno inoltre forniti i DPI idonei allo svolgimento delle specifiche attività, quali ad esempio, guanti monouso e occhiali di protezione”.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'insegnamento è parte del C.I. "Fisiopatologia della Riproduzione Animale e Tecniche di Fecondazione Assistita", che comprende anche i moduli di "Fecondazione Artificiale e Tecniche di Riproduzione Assistita Veterinaria " e "Andrologia Veterinaria". Il docente verbalizzante il CI è il Prof. Daniele Zambelli.

Il voto finale dell'esame consta della media aritmetica delle valutazioni relative ai tre insegnamenti che compongono il corso integrato. Della commissione di esame fanno parte i docenti titolari degli insegnamenti che compongono il corso integrato.

L'esame consiste in un test scritto dove sono proposti 24 quesiti (18 a risposta multipla e 6 quesiti a risposta breve aperta).Ogni domanda a risposta multipla ha tre alternative e una sola risposta esatta. Il punteggio può essere 0 (zero) oppure 1. Il punteggio dei quesiti a risposta breve può essere da 0 a 2. La non-risposta è considerata errata (0) in entrambe le tipologie di domanda.

Il tempo a disposizione dello studente per la prova scritta è di 30 minuti. Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quali libri di testo, appunti, supporti informatici.

Iscrizione esame su AlmaEsami. Esame su Esami OnLine.

Il giorno dell'appello possono essere sostenuti tutti i tre moduli (in questo caso 72 quesiti in 1 ora e mezza).

La valutazione è espressa con una votazione in trentesimi per gli esami. La prova è superata con una votazione di almeno 18/30. In caso di votazione massima (30/30) può essere attribuita la lode.

Lo studente ha il diritto di rifiutare la verbalizzazione del voto positivo proposto almeno 1 volta (secondo il regolamento didattico di ateneo ART.16, comma 5).

Gli studenti con DISABILITA’ o DSA che necessitano di adattamenti alla didattica in fase di lezione o in fase di valutazione finale, devono contattare il docente per email, inserendo in C/C il personale di riferimento e il referente del Dipartimento, Dr.ssa Fabiana Trombetti.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni teoriche vengono svolte in aula con l'uso di PC e di videoproiettore.

Le lezioni pratiche possono essere svolte in Clinical Skill Lab, laboratorio, ambulatorio e sala operatoria utilizzando preparati anatomici, modelli ed animali afferenti al Dipartimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Zambelli

Consulta il sito web di Barbara Merlo