69308 - TRADUZIONE DAL FRANCESE IN ITALIANO I (PRIMA LINGUA)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Roberta Pederzoli
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/04
  • Lingua di insegnamento: Francese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli strumenti (grammatiche, dizionari e corpora testuali) ed i metodi (analisi del senso del testo di partenza e sua trasposizione nel testo d’i arrivo) traduttivi di base - è capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi semplici dal francese – prima lingua all'’italiano - è in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive di base più adeguate alle funzioni comunicative/operative dei testi da tradurre

Contenuti

Il corso integrato sarà diviso in due parti: la prima (traduzione passiva), si svolgerà nel primo semestre; la seconda (traduzione attiva, nel secondo.

Il corso si propone di fornire gli strumenti e le competenze per avviare studenti e studentesse alla professione del traduttore/traduttrice, da un punto di visto teorico e pratico.

Attraverso una scelta di tipologie testuali e argomenti diversi, il/la discente imparerà ad affrontare la varie fasi della traduzione: dalla lettura, contestualizzazione e comprensione approfondita del testo e delle sue caratteristiche linguistiche, lessicali, morfosintattiche e discorsive in una prospettiva contrastiva con l’italiano, all’identificazione dei principali nodi traduttivi e segmenti di testo particolarmente problematici. A questa prima fase seguirà l’elaborazione finale della traduzione, adottando macro e microstrategie adeguate per quel tipo di testo. Infine, il processo terminerà con la revisione e il controllo di qualità del testo effettuati sia a livello individuale sia collettivo.

Nelle varie fasi del processo le/i discenti saranno guidati dalla docente e incoraggiati a lavorare sia individualmente sia in gruppo, tra pari, sviluppando così strategie di condivisione e collaborazione.

La pratica traduttiva sarà inoltre sempre accompagnata dalla riflessione critica del proprio operato e di quello altrui, al fine di maturare una consapevolezza teorica del lavoro svolto in un’ottica di avviamento alla professione della traduzione.

Per svolgere questo percorso, si richiederà agli studenti/studentesse di tradurre personalmente i testi proposti dalla docente, potendo così partecipare attivamente alla fase di riflessione e discussione in classe delle scelte e strategie traduttive e di acquisire efficacemente le nozioni fondamentali.

Il corso servirà inoltre a scoprire e a imparare a utilizzare efficacemente i principali strumenti disponibili per la traduzione, in particolare dizionari monolingue e bilingue, glossari, banche dati lessicografiche, cartacee e online, al fine di fare ricerche documentali e terminologiche, elaborare glossari personalizzati, e più in generale di familiarizzarsi all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Testi/Bibliografia

I testi oggetto di traduzione saranno resi disponibili dalla docente attraverso la piattaforma VIRTUALE.

Testi critici di approfondimento:

Delisle, Jean, Hannelore Lee-Jahnke, Monique C. Cormier (a cura di) (2002), Terminologia della traduzione, traduzione di Caterina Falbo e Maria Teresa Musacchio, Milano: U. Hoepli.

Guidère, Mathieu (2010), Introduction à la traductologie : penser la traduction : hier, aujourd'hui, demain, Bruxelles: De Boeck.

Munday, Jeremy (2012), Manuale di studi sulla traduzione, traduzione di Chiara Bucaria, Bologna: Bononia University Press.

Metodi didattici

Il corso prevede la frequenza obbligatoria di almeno il 70% delle lezioni.

Le lezioni saranno di natura seminariale e si baseranno sulla partecipazione attiva di studentesse e studenti. I testi da tradurre saranno resi disponibili dalla docente sulla piattaforma moodle. Tali testi saranno di tipologie testuali diverse e verteranno su svariate tematiche. In particolare saranno trattati il testo giornalistico nelle sue varie declinazioni, il testo politico-istituzionale, la letteratura per l’infanzia e infine il testo divulgativo nell’ambito delle scienze umane.

Durante il corso, si affronteranno la contestualizzazione, comprensione e traduzione dei testi proposti dalla docente, nonché altri esercizi affini quali la traduzione abbreviata e l’adattamento. Alcune lezioni verranno infine dedicate alla traduzione collaborativa e alla revisione delle traduzioni.

Alle studentesse e agli studenti è richiesto un lavoro individuale di documentazione e traduzione dei testi, che saranno poi rivisti e commentati durante le lezioni. Alcuni testi tradotti dagli studenti/studentesse verranno corretti dalla docente durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al fine di dimostrare di conoscere i principali strumenti e metodi traduttivi e di essere in grado di applicarli alla traduzione di testi di svariate tipologie utilizzando le strategie più opportune sulla base delle caratteristiche lessicali, morfosintattiche, discorsive, terminologiche e delle funzioni comunicative e pragmatiche di tali testi, alla fine del corso la studentessa/lo studente dovrà superare una prova d’esame che consisterà in una prova di traduzione scritta di un testo francese in italiano di circa 350-400 parole, accompagnata da un commento scritto volto a contestualizzare e motivare le proprie scelte traduttive.

Il testo rientrerà in uno degli ambiti trattati durante il corso e gli studenti/studentesse potranno avvalersi dell’uso delle risorse presentate durante il corso, nonché dei principali strumenti informatici.

La prova si svolgerà in laboratorio, ma potrà essere svolta anche da remoto (utilizzando la piattaforma EOL), e avrà una durata di tre ore.

Al voto ottenuto nella traduzione si sommerà un punteggio da 0 a 3 punti, sulla base della valutazione del commento.

È prevista una prova in itinere, di cui non si terrà conto nel voto della prova finale, volta all’autovalutazione dei progressi fatti dagli studenti/studentesse e a illustrare le modalità di correzione che saranno adottate per la prova d’esame.

Il voto della prova di traduzione passiva verrà sommato a quello della prova attiva, che si svolgerà nel secondo semestre. Il voto finale risulterà pertanto dalla media dei voti delle due prove.

Modalità di valutazione

30-30L: Prova eccellente che dimostra ottima acquisizione delle conoscenze attese, nonché abilità di resa linguistica a dimostrazione di una completa padronanza della lingua di arrivo.

27-29: Prova sopra la media, con errori minori o comunque compensati da dimostrazione più che sufficiente delle conoscenze e delle abilità da acquisire.

24-26: Prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.

21-23: Prova sufficiente ma con vistosi limiti nelle conoscenze e abilità da acquisire.

18-20: Prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.

Insufficiente: Prova insufficiente che non dimostra un’adeguata acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità attese, l’esame va ripetuto.

Strumenti a supporto della didattica

Laboratorio attrezzato con PC e connessione Internet; piattaforma moodle; dizionari cartacei e online; enciclopedie.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberta Pederzoli

SDGs

Parità di genere Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.