75904 - STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Salvatore Drago
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economia, mercati e istituzioni (cod. 8038)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a ripercorrere i principali approcci che hanno caratterizzato lo sviluppo della scienza economica. Al termine del corso ci si attende che lo studente: - sia in grado di guardare alla teoria economica con una prospettiva storica.

Contenuti





- Introduzione alla Storia del pensiero economico. Gli economisti e le scuole di pensiero considerate. Introduzione metodologica. Perché studiare la storia delle idee economiche? Corrispondenza tra le “epoche” della teoria e quelle degli eventi.

- L'economia preclassica; La scolastica, Il mercantilismo: bullionisti e mercantilisti, il ruolo dei metalli preziosi, la dottrina della bilancia commerciale; aspetti della politica industriale mercantilista; il “meccanismo” di Hume.

- Le origini. Nascita dell'economia politica come progetto di trasferire il metodo di ricerca delle scienze esatte alle scienze sociali. La scuola fisiocratica: il Tableau économique di Quesnay e la politica economica.

- Il pensiero economico classico. Adam Smith: i fondamenti filosofici della Ricchezza delle Nazioni; Compatibilità degli interessi egoistici: il ruolo del mercato e della concorrenza; la distinzione smithiana tra valore d'uso e valore di scambio, la teoria del valore come lavoro “comandato”; la divisione del lavoro e l'accumulazione del capitale; teorie del salario, della rendita, del profitto; un modello di crescita di Smith.

- J.B. Say, l'interpretazione di Smith e la legge degli sbocchi; Malthus e il Saggio sul principio di popolazione; la teoria della rendita; il problema dell'ingorgo generale di merci.

- David Ricardo: l' Essay on Profits; la teoria del valore; il problema della distribuzione del reddito in un contesto di accumulazione e crescita.

- J. S. Mill e il declino dell'economia politica classica.

- Karl Marx: il capitale come rapporto sociale; la teoria del plusvalore; il problema della trasformazione dai valori ai prezzi; il ruolo della moneta; le crisi cicliche e le “leggi di tendenza” del sistema economico.

- Panorama del pensiero economico fino ai marginalisti; la scuola storica; i “precursori”: A. Cournot e J. Dupuit.

- I marginalisti. S. Jevons, Theory of political economy, la teoria soggettiva del valore; l'equilibrio del consumatore; prima formulazione del primo teorema dell'economia del benessere. Differenze tra l'approccio di Jevons e quello dei classici; C. Menger e la scuola austriaca.

- Léon Walras, Elements: Walras e la scuola economica liberale francese; il modello di equilibrio economico generale in concorrenza perfetta: problemi di esistenza, unicità, stabilità dell'equilibrio. Tatonnement come processo di convergenza all'equilibrio; cenni ai contributi di economia applicata e “sociale”.

- L'economia neoclassica. Alfred Marshall Rapporto con i classici; matematica, storicismo, evoluzionismo; la teoria del valore: a “croce marshalliana”, conciliazione della teoria classica e di quella marginalista; impresa e industria; economie di scala e ruolo della concorrenza; la critica di Sraffa.

- Vilfredo Pareto e la nuova economia del benessere: lo statuto ordinalista; il concetto di ottimo paretiano; la curva dei redditi; aspetti del contributo sociologico.

- La Teoria generale di Keynes; la macroeconomia. A tract of monetary reform (1923). Conseguenze dell'insabilità del valore della moneta.. Treatise on money (1930) Critica alla legge di Say. Teoria generale (1936) Critica ai postulati “classici”. Ruolo delle politiche economiche.


Testi/Bibliografia

N. Colander, Storia del Pensiero economico, il Mulino. Bologna.
Altri testi e materiali didattici, saranno indicati e forniti agli studenti, durante le lezioni.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno con lezioni frontali, durante le quali verranno anche letti e discussi testi originali di economisti e delle loro rispettive scuole storiche di economia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica di apprendimento si svolgerà tramite un colloquio orale. Sarà possibile svolgere un primo esame parziale a metà semestre, e un successivo parziale durante gli appelli delle varie sessioni di esami.
In alternativa, è possibile svolgere un unico esame completo durante gli appelli delle varie sessioni.
Infine, potrà essere concordato un esame scritto, al posto del colloquio orale.

Strumenti a supporto della didattica

Testi classici di economisti.
Slide proiettate durante lo svolgimento delle lezioni.
Proiezione di eventuali filmati/interviste di economisti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Salvatore Drago

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.