97253 - LAVORO, TECNOLOGIE E SITUAZIONI DI "SVANTAGGIO": STRUMENTI E STRATEGIE PER PROMUOVERE ORGANIZZAZIONI INCLUSIVE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Valeria Friso
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Valeria Friso (Modulo 1) Luca Ferrari (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)

Conoscenze e abilità da conseguire

La studentessa/lo studente: - conosce la legislazione vigente sul tema del lavoro in relazione ai contesti di svantaggio; - comprende il significato di vulnerabilità secondo le più recenti classificazioni del funzionamento e della salute; - individua strategie in grado di attivare processi di accesso e di partecipazione attiva nei contesti organizzativi (orientata al Progetto di Vita) da parte di persone che vivono/attraversano situazioni di svantaggio; - riconosce le principali caratteristiche delle linee guida internazionali “Universal Design for Learning” (UDL); - progetta all’interno di contesti organizzativi opportunità formative mediate dall’uso di tecnologie digitali; - individua e sperimenta alcuni ambienti e software digitali per favorire processi di accesso, di partecipazione e di collaborazione all’interno delle organizzazioni lavorative. La studentessa/lo studente: - sa muoversi autonomamente nell'applicare le conoscenze specifiche apprese all'interno di progettazioni educative/formative organizzate da istituzioni, enti o associazioni; - sa trasferire il sapere appreso in differenti tipologie di servizio; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione dei contenuti appresi; - sa proseguire/avviare un lavoro di riflessione sui significati, gli approcci, le metodologie, gli strumenti utili a promuovere interventi di inclusione sociale in un’ottica di Progetto di vita; - sa individuare/attuare azioni a sostegno della rete sociale per finalità co-progettuali; - sa impiegare le tecnologie (ambienti e strumenti digitali) apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Il corso si sviluppa in due moduli e verrà erogato nel SECONDO SEMESTRE

Nel primo modulo si affronta prevalentemente il tema del lavoro in relazione ai contesti di svantaggio.

Le persone in situazione di svantaggio sono spesso oggetto di rappresentazioni sociali che non le vedono in grado di diventare adulte capaci di cittadinanza attiva, e idonee ad esercitare direttamente la propria capacità di agire, ma ogni persona può essere in grado di contribuire concretamente allo sviluppo culturale ed economico della comunità di cui fa parte.

In particolare, il lavoro, e il ruolo lavorativo che ne consegue, sono fattori principi per la persona adulta in quanto determinano gran parte della propria identità, oltre ad essere contesti di apprendimento e motori di motivazione. Se poi prendiamo in considerazione una persona svantaggiata questo ruolo sarà probabilmente l’unico ruolo sociale attivo al quale potrà accedere, e potrebbe essere l’unica via di ingresso al mondo sociale. Le funzioni del lavoro, soprattutto quelle latenti, influiscono in modo pregnante sull’esistenza e sulla quotidianità stessa di una persona che ha la possibilità di sperimentare il “piacere di vivere”, di partecipare e di sentirsi riconosciuta.

Questi temi sono affrontati rapportandoli alla legislazione vigente e ai documenti internazionali di rilievo per professioni che si occupano della gestione delle risorse umane.

Nel secondo modulo si affronta, invece, il tema della progettazione inclusiva mediata da tecnologie digitali. L'introduzione e la diffusione delle tecnologie digitali rappresenta, attualmente, un tema di rilevanza strategica che deve essere attentamente considerato e progettato per rispondere ai diversi bisogni (culturali, cognitivi, sociali ecc.) che si possono presentare all’interno di ogni contesto organizzativo. In questo scenario qualsiasi professionista dovrà acquisire adeguate competenze digitali che non riguardano solamente l’utilizzo tecnico-pratico di applicativi hardware e software, ma che devono necessariamente fare riferimento ad un chiaro quadro pedagogico e didattico (Rif. Il framework europeo "DigCompEdu", 2017). Dunque, come attivare processi inclusivi attraverso l'uso di tecnologie digitali? Quali attenzioni progettuali è necessario considerare per progettare contenuti e attività formative mediate anche dal digitale? Quali ambienti/strumenti digitali potrebbero essere valorizzati per favorire l’accesso e la partecipazione attiva di persone che vivono/attraversano situazione di svantaggio? Nel modulo vengono presentate le linee UDL (Universal Design for Learning) per progettare contenuti e processi inclusivi nei contesti organizzativi.

Testi/Bibliografia

Agenzia Europea per i Bisogni Educativi Speciali e l’Istruzione Inclusiva (2015). LINEE GUIDA IN MATERIA DI ACCESSIBILITÀ DELLE INFORMAZIONI, https://www.european-agency.org/sites/default/files/Guidelines%20for%20Accessible%20Information_IT.pdf


Mangiatordi, A. (2017). Didattica senza barriere. Pisa: Edizioni ETS. Il testo è disponibile, in open access, al seguente link: http://www.edizioniets.com/Priv_File_Libro/3244.pdf


Pascoletti, S. (2017). Tecnologie per l’inclusione. In L. Cottini (a cura di), Didattica speciale e inclusione scolastica, Roma, Carocci, pp. 286-331.

 

ANGELONI S., BORGONOVI E. (2017). Lavoro ergo sum: Quando il lavoro abilita l’uomo. in Sviluppo & Organizzazione, 274, pp. 45–57.

 

LEPRI C. (2020). Diventare grandi. La condizione adulta delle persone con disabilità intellettiva. Trento: Erickson (da p.19 a p.48; da p.75 a p.101; da 139 a p.159)

Metodi didattici

L’insegnamento prevede l’adozione di una pluralità di strategie didattiche (brainstorming, studio di caso, role-play, problem based learning ecc.). In particolare, le attività didattiche sosterranno l'apprendimento attivo dello studente attraverso una sequenza strutturata di azioni “analogiche” e “metaforiche” realizzate all’interno di un ambiente “protetto” nel quale sarà possibile sviluppare una serie di soft-skills attraverso attività di simulazione, confronto tra pari, apprendimento esperienziale per tentativi ed errori ecc.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La votazione finale sarà espressa in trentesimi e non saranno previste valutazioni intermedie.

La votazione è l'esito di un esame orale a seguito della discussione di un progetto individuale da consegnare nello spazio dedicato su Virtuale. Il progetto è da consegnare entro 10 giorni dalla data di appello a cui lo studente si presenterà.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Valeria Friso

Consulta il sito web di Luca Ferrari

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.