97029 - STORIA DELLA PEDAGOGIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Dorena Caroli
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: M-PED/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educazione professionale (abilitante alla professione sanitaria di educatore professionale) (cod. 8477)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce lo sviluppo storico delle principali teorie pedagogiche; - possiede strumenti interpretativi, in merito alle principali teorie e metodologie della pedagogia del 900 ed è in grado di collocare il proprio profilo professionale e metodologico all’interno di questo scenario. E’ capace di utilizzare le sue conoscenze al fine di avere una visione critica costruttiva dei modelli applicati nella contemporaneità E’ in grado di perseguire un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze in autonomia.

Contenuti

Il corso intende presentare alcuni autori più importanti del Novecento e le loro teorie nell'intento di riflettere anche sulla storia dei problemi educativi e sulla loro soluzione in diversi contesti storici.

Introduzione: Da Rousseau a Itard (XVIII-XIX): La scoperta del bambino e la nascita dell'educazione speciale: il caso del bambino selvaggio

John Dewey e l'attivismo

Maria Montessori e il metodo scientifico

Anton Makarenko e le colonie per giovani devianti

Paul Freire e la pedagogia degli oppressi

don Milani e l'istruzione dei ragazzi disagiati

Jerome Bruner e lo strutturalismo pedagogico

Storia delle istituzioni educative e della disabilità (studio di casi).


 

Testi/Bibliografia

Lo studio degli autori sarà effettuato a partire da F. De Giorgi (a cura di), Storia della pedagogia, Brescia, Scholé, in corso di stampa (in tutto circa 70 pagine).

Oppure sul seguente manuale Ugo Avalle, Michele Maranzana, Pensare ed educare. Storia, testi e laboratorio di pedagogia, voll. 2 e 3, Milano, Paravia,  2003 (solo le pagine corrispondenti agli autori).

Occorre inoltre studiare un capitolo a scelta di uno dei seguenti libri sulla storia delle istituzioni educative e disabilità:

D. Caroli, Abbandono, fame e devianza dei giovani in URSS, «Storia e problemi contemporanei», 27, 2001, pp. 173-202.

Gecchele M., Dal Toso P. (a cura di), Educare alla diversità. Una prospettiva storica, Pisa, Edizioni ETS, 2019 (un capitolo a scelta).

Schianchi M., Storia della disabilità. Dal castigo degli dèi alla crisi del welfare, Roma, Carocci, 2018 (un capitolo a scelta).

Per ulteriori approfondimenti:

Crispiani, P., Storia della pedagogia speciale: l’origine, lo sviluppo, la differenziazione, Pisa, ETS, 2016, pp. 782.

Metodi didattici

Lezioni frontali  che presentano i principali le teorie in relazione alla storia delle istituzioni educative del Novecento con un'introduzione su Rousseau e Itard (XVIII-XIX) sulla scoperta del bambino e la nascita dell'educazione speciale.

Momenti di discussione e confronto sui problemi educativi del passato a partire da esercitazioni svolte dagli studenti *su temi precisi(.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale sarà scritto e consiste in 3 quesiti, a risposta aperta in forma di saggio breve, per la durata 90 minuti. Per superare l'esame occorre rispondere alle 3 domande. Si richiede anche l'elaborazione di brevi testi durante le lezioni (che permettono di appurare la frequenza), di cui si terrà conto in sede d'esame. Il voto finale sarà in trentesimi.

Nel caso in cui la situazione sanitaria rivelasse nuovi periodi critici, l’esame sarà svolto in forma orale sulla piattaforma TEAMS (occorre iscriversi tramite la piattaforma Almaesami).

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica (AlmaEsami), nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare  (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.

La valutazione terrà conto dei seguenti indicatori: 1.
conoscenza dei contenuti della disciplina e in particolare degli autori e del problema educativo da essi affrontato; 2. capacità di analisi di un testo e di elaborazione delle singole parti in modo sintetico ed esaustivo 3. rielaborazione e riflessione critica  personale ed esposizione chiara dei concetti della disciplina 4. riflessioni e approfondimenti elaborati in aula.
L'obiettivo dell'esame quello di accertare le competenze di analisi e di comprensione dei contenuti della disciplina, valutando la capacità di esposizione, rielaborazione e concettualizzazione dei contenuti appresi. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico per individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina.

Le esercitazioni prodotte dagli studenti durante le lezioni in modo individuale o in gruppo, corrette e accompagnate da un giudizio sommario, saranno discusse durante le lezioni e contribuiranno alla valutazione finale.

Strumenti a supporto della didattica

Slides and other materials, video.

Gli studenti troveranno i materiali su virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Dorena Caroli