96457 - ANTROPOLOGIA DELL'ALIMENTAZIONE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Andrea Maraschi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Scienze e cultura della gastronomia (cod. 5808)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di illustrare i principali snodi tematici e teorico-metodologici dell'antropologia dell’alimentazione, indagando la molteplicità dei processi socioculturali che ruotano attorno alla produzione e al consumo del cibo. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito competenze e capacità atte a intraprendere un'efficace analisi antropologica dei fatti alimentari.

Contenuti

Il corso toccherà i più importanti temi dell’antropologia dell’alimentazione, con particolare riguardo ad aspetti storico-antropologici dell’alimentazione europea tra medioevo ed Età moderna. Tra i contenuti oggetto del corso, vi sono:

  • Il cibo come marcatore sociale, religioso, identitario
  • Il modello alimentare della tradizione ebraico-cristiana
  • La dicotomia natura/cultura
  • Cucina orale, scritta e anticucina
  • Il gusto tra soggettività, cultura e società
  • Il rapporto cibo/salute nella tradizione occidentale
  • Eccessi, peccati di gola, rifiuto del cibo, cucina di grasso e di magro nel medioevo
  • Usi magico-medico-religiosi del cibo in Occidente
  • I tabù alimentari e le pratiche estreme (cannibalismo)
  • Cibo e condivisione (banchetti, mense monastiche, ecc.)
  • Cibo e rapporti di genere
  • Fame, carestie
  • I ricettari più importanti della tradizione occidentale: prodotti, ricette, prestiti
  • L’impatto dei prodotti americani in Occidente
  • La nascita dei sistemi alimentari moderni
  • Tradizionale, locale e globalizzazione
  • La dieta mediterranea

Testi/Bibliografia

  1. M. Montanari, Mangiare da cristiani. Diete, digiuni, banchetti: Storie di una cultura (Rizzoli, 2015)

  2. M. Montanari, Il cibo come cultura (Roma-Bari, 2004)

  3. A. Koensler e P. Meloni, Antropologia dell’alimentazione. Produzione, consumo, movimenti sociali (Carocci 2019), solamente pp. 17-93.

Metodi didattici

Lezioni frontali, con esposizione di temi e letture di documenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova orale.

Sono tenuti presenti per la valutazione: la proprietà del linguaggio, la comprensione dei temi discussi, la capacità di proporre connessioni fra i vari temi.

Il voto è espresso in trentesimi. A discrezione del docente può essere aggiunta la menzione di lode.

Criteri e gradi di valutazione. Il raggiungimento da parte dello studente di una piena conoscenza critica dei temi affrontati a lezione e di una padronanza del linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato condurranno a voti di semplice sufficienza. Lacune formative gravi, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Slides powerpoint, letture di documenti. 

Il materiale didattico presentato a lezione è messo a disposizione dello studente in formato elettronico sulla piattaforma Virtuale del corso. Per ottenere il materiale didattico occorre accedervi con le credenziali da studente.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Maraschi