96185 - PRINCIPLES OF PRIVATE LAW

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alessandra Spangaro
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Moduli: Alessandra Spangaro (Modulo 1) Alessandra Spangaro (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economics, politics and social sciences (cod. 5819)

Conoscenze e abilità da conseguire

The course aims at providing the student with a general knowledge of basic principles and concepts of Italian property law, contract law and tort law. At the end of the course the student is expected: - to become familiar with the legal notions of property rights, contractual rights and obligations, the applicable remedies in case of violation of property and contractual rights, as well as the nature and legal consequences of human and entrepreneurial activities. - to understand the importance of protecting and enforcing legal rights and obligations for a fair, cooperative and efficient functioning of our societies. [Public Law and Private Law will be taught in close integration]

Contenuti

  • Private law and its sources
  • Personal rights 
  • -- Data protection
  • Property and Commons
  • Contract law
  • -- principle of freedom of contract VS non discrimination principle 
  • -- consumer law 
  • Tort
  • -- civil law and common law
  • -- focus: pollution and compensation 

Testi/Bibliografia

Bibliography indicated during classes

Legislative peaces and Court decisions indicated during class

Metodi didattici

Lezione frontale in modalità mista (online e in presenza). La frequenza è consigliata, ma non obbligatoria e comunque soggetta alla regolamentazione legata all'attuale emergenza pandemica

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto è svolto in forma orale. Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei testi normativi;
  • la capacità di analizzare decisioni giurisprudenziali e di sviluppare argomentazioni critiche;
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • l’accuratezza dell’esposizione.

Lo scopo della prova orale è verificare la conoscenza, in capo allo studente, degli istituti fondamentali della materia, comprensiva della capacità di effetture i necessari collegamenti logico-deduttivi.

La gradazione del voto finale sarà effettuata secondo i seguenti criteri di massima:

Preparazione basilare sugli istituti fondamentali e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto, anche se non tecnico → 18-20;
Preparazione su tutti gli istituti affrontati nel corso, con una ridotta ma autonoma capacità di analisi, espressione in linguaggio corretto, comprensivo dei tenicismi più rilevanti → 21-24;
Preparazione su tutti gli istituti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, conoscenza della terminologia specifica → 25-29;
Preparazione approfondita su tutti gli sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso saranno utilizzate delle slides per aiutare gli studenti a seguire l'esposizione del docente.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandra Spangaro

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.