73373 - SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DELLE DIFFERENZE DI GENERE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Sara Nanetti
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le prospettive e gli scenari di sviluppo sociale del bambino e dell'adolescente; - conosce i principali modelli interpretativi dell'evoluzione del sistema famiglia a livello nazionale ed internazionale; - possiede teorie e strumenti operativi per la lettura dei contesti familiari ; - è in grado di comprendere e analizzare criticamente i fattori che concorrono a determinare i ruoli di genere; - sa padroneggiare la categoria di genere e i concetti propri del pensiero femminista contemporaneo, applicandoli al contesto internazionale; - conosce le principali dinamiche relative alle disuguaglianze di genere in Italia, sia in ambito familiare sia extra-familiare (in particolare educativo e lavorativo); è in grado di comprendere l'evoluzione attuale dei modelli di maternità e paternità; conosce gli strumenti di conciliazione lavoro-famiglia adottati a livello locale, nazionale e sa discuterli anche in prospettiva internazionale comparata; padroneggia il tema delle differenze di genere da una prospettiva storica e sociologica.

Contenuti

Il corso è strutturato in due parti e intende fornire i concetti base della sociologia della famiglia e delle differenze di genere. La prima parte, dopo aver introdotto le definizioni e le prospettive sociologiche su famiglia, sesso, genere e orientamento sessuale, approfondisce i seguenti temi: dinamiche relative alla socializzazione ai ruoli sessuali; implicazioni delle differenze e delle disuguaglianze tra uomini e donne; principali tappe dell'emancipazione di genere nella storia italiana e storia del femminismo; immaginario di genere nei media e nei prodotti culturali contemporanei. La seconda parte verte, invece, sulle dinamiche famigliari in prospettiva di genere e approfondisce temi quali: tappe di transizione all'età adulta; fecondità e mercato del lavoro; legami di parentela; conciliazione lavoro-famiglia; fare famiglia nell'esperienza quotidiana.

Testi/Bibliografia

Testi da studiare:

1. Slides del corso 2022 disponibili sulla piattaforma e-learning del corso (Virtuale.unibo) (attenzione: fare riferimento a quelle dell'anno accademico in oggetto, diverse da quelle degli anni precedenti);

2. C. Saraceno e M. Naldini, Sociologia della famiglia, quarta edizione aggiornata (attenzione: non valide le edizioni precedenti, che non contengono le riforme del diritto di famiglia e ulteriori cambiamenti), Mulino, Bologna, 2021 (ed. digitale su Pandoracampus), capitoli 1,3,4,5,7,8.

3. R. Ghigi, Fare la differenza. L'educazione di genere dalla prima infanzia all'età adulta, Il Mulino 2019;

4. R. Ghigi & R. Sassatelli, Corpo, genere e società, Bologna, Il Mulino, capitoli 1, 2, 5, 6;

5. F. Restaino "Il pensiero femminista. una storia possibile", in A. Cavarero e F. Restaino, Le filosofie femministe, Mondadori, 2002.

 

Prove e-learning e riduzione dei testi

Durante il corso, è offerta la possibilità di svolgere quattro prove e-learning a scelta sulla piattaforma Virtuale entro il giorno 20 maggio 2022 (indipendentemente dalla sua frequenza delle lezioni online o in presenza): dopo detta scadenza non sarà più possibile svolgere le prove e-learning fino all'a.a. successivo. Dopo la prima lezione del corso si potrà visualizzare la lista delle possibili prove. Chi decide di svolgere quattro di queste prove potrà sostenere l'esame senza portare i testi di cui ai punti 4 (Ghigi e Sassatelli) e 5 (Restaino) del precedente elenco. Per la valutazione si rimanda alla voce più sotto "Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento").


Studenti/le studentesse Erasmus

Gli studenti/studentesse Erasmus possono svolgere le prove e-learning e il compito finale in inglese. Possono anche chiedere, in alternativa, di preparare un programma diverso su testi in lingua inglese.



Debito d'esame

Chi è in debito d'esame dovrebbe portare preferenzialmente il programma dell'a.a. in corso, se non ha ancora studiato sul programma del proprio a.a. In tal caso, può provare l'esame senza ulteriori comunicazioni alla docente. Chi, invece, è in debito d'esame e ha studiato i testi e le slides del proprio anno, deve avvisare la docente esattamente due giorni prima dell'appello con una email, in cui viene specificato il programma di riferimento. Questo permetterà alla docente di preparare uno scritto ah hoc.

Programma da 2, 3 o 5 CFU

Chi ha avuto un riconoscimento crediti per una carriera pregressa o comunque deve sostenere l'esame per un numero di CFU inferiore a 8, porterà un programma proporzionalmente ridotto, ma non potrà sostituire testi con le quattro suddette prove e-learning, riservate a chi porta il programma da 8 CFU. Si deve mettere in contatto con la docente in questo caso e svolgere una prova orale.

Metodi didattici

Lezione interattiva; letture di testi; supporti multimediali. Il corso si avvale anche di una piattaforma di e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame da 8 CFU consta, per tutti/e, di un test scritto di 20 minuti con 12 domande a risposta chiusa (2 punti per ogni risposta esatta, 0 per ogni non risposta, -1 per ogni risposta errata) sui testi ai punti 1-3 della bibliografia d'esame (vedere sopra la relativa voce).

Chi non avrà svolto le quattro prove e-learning, risponderà, oltre a questo test, anche a tre domande aperte sui testi ai punti 4 e 5 della bibliografia (le domande in un compito potranno essere su uno o su entrambi i testi, quindi vanno preparati entrambi) e avrà a disposizione ulteriori 30 minuti, per un totale di 50 minuti.

Il punteggio ottenuto con le risposte alle domande aperte sul testo di Ghigi & Sassatelli e di Restaino (o nelle quattro prove in e-learning) è di max 10 punti complessivi e va a sommarsi a quello ottenuto nel resto del test (max 24 punti).

Nella piattaforma e-learning dell'insegnamento sarà visibile un facsimile di compito (test e domande aperte) prima del primo appello.

Strumenti a supporto della didattica

Slides Powerpoint; letture; video e filmati; piattaforma e-learning.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sara Nanetti

SDGs

Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.