13220 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

Anno Accademico 2021/2022

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce lo statuto epistemologico della Pedagogia generale: i nodi concettuali della disciplina, i campi e le specifiche aree di intervento, nonché differenti metodologie di ricerca e/o strategie educative; le principali linee di sviluppo nell'ambito del dibattito nazionale ed internazionale; i principali autori della tradizione e della contemporaneità; - è in grado di identificare e analizzare le emergenze educative nel contesto socio-storico-culturale in cui è chiamato a operare; - padroneggia la nozione di identità personale, la sua polisemia nei vari ambiti disciplinari, le sue plurali declinazioni nel contesto contemporaneo e i relativi processi di scoperta-elaborazione-costruzione-confronto - sa gestire e riorganizzare le risorse personali e materiali di cui dispone, per prevenire il rischio del burnout; - sa analizzare gli elementi del contesto storico-sociale-culturale che influenzano sia la quotidianità del lavoro di educatori/animatori/operatori socio-educativi, sia la rete complessiva dei servizi educativi di un territorio; - sa progettare e realizzare percorsi educativi che possano sostenere una progettazione personale dei soggetti che si rivolgono ai servizi sociali, socio-sanitari, culturali; - sa collaborare in un’ottica di “rete” con altri professionisti per affrontare processi di cambiamento nel 'sistema-problema' nel quale i soggetti sono coinvolti; - è in grado di creare, nei servizi in cui opera, clima e contesti di ascolto attivo; - sa educare all'empatia; - è in grado di riflettere sulla costruzione dell'identità professionale di educatori/animatori/operatori socio-educativi - conosce il ruolo e la specificità educativa del professionista che lavora nei servizi sociali e socio-sanitari, nei servizi culturali, ricreativi, sportivi; - sa analizzare il contesto e promuovere cambiamenti - in un’ottica sistemica e in funzione di un 'sistema formativo integrato' - all'interno delle diverse agenzie del sistema formativo - conosce le principali caratteristiche della relazione educativa; - è consapevole delle proprie modalità relazionali; - sa valorizzare in sé e negli altri l'intreccio dei processi emozionali e cognitivi nella relazione educativa; - sa riflettere sull'azione (propria e altrui) con senso critico e sufficiente obiettività (metariflessività), tenuto conto che un 'professionista riflessivo' sa prendere decisioni a partire dalle proprie competenze disciplinari e relazionali, in base ai vincoli, alle criticità, ai problemi e/o alle risorse e potenzialità del contesto.

Contenuti

Il corso di articola in due moduli integrati (Prof. Alessandro Tolomelli, 30 ore e Dott.ssa Marta Salinaro, 18 ore) che affrontano temi e si pongono obiettivi connessi tra loro.

Il percorso didattico avrà un orientamento induttivo. Si partirà dall'analisi di casi specifici, di esperienze e problematiche concrete inerenti alla figura professionale dell'Educatore e in seguito, progressivamente, si andranno a rintracciare le cornici pedagogiche, le traiettorie euristiche e i riferimenti teorici in grado di orientare la prassi educativa e contribuire a definire lo statuto professionale dell'Educatore Sociale.

Il percorso sarà suddiviso in 4 unità didattiche:

- durante la prima fase verranno presentate alcune esperienze emblematiche ed indicative rispetto alle competenze e le specificità della professione dell'Educatore;

- in base a questi stimoli, e facendo riferimento anche alle esperienze pregresse e competenze latenti degli studenti, verranno portate in rilievo alcune categorie concettuali e metodologiche che compongono l'epistemologia professionale dell'Educatore. Dal punto di vista metodologico lo scopo di questa fase sarà quello di stimolare la riflessione individuale e in gruppo, la pratica meta-cognitiva e meta-comunicativa, l'apprendimento partecipativo sui temi in oggetto; rispetto ai contenuti saranno in particolare prese in esame categorie quali la progettualità esistenziale, il possibile, l'impegno, la differenza, l'empatia, il protagonismo esistenziale, l'approccio maieutico, la coscientizzazione, l'ascolto attivo e altre eventuali;

- successivamente gli studenti saranno coinvolti in attività di studio-ricerca di gruppo, per sviluppare ulteriormente l'analisi in merito alle emergenze politico-sociali-culturali dell'epoca contemporanea e le loro connessioni con il contesto formativo, per mettere in luce il ‘senso' dell'agire pedagogicamente fondato dell'Educatore, per delineare le competenze fondamentali e l'expertise professionale dell'Educatore;

- infine gli orizzonti di riferimento del Problematicismo Pedagogico e dell'Epistemologia della Complessità saranno utilizzati come congegni ermeneutici per decostruire e ricollocare i concetti sviluppati in precedenza nel più ampio alveo pedagogico generale e per rintracciarne le fondamenta teoriche.

Testi/Bibliografia

TESTO PROPEDEUTICO CONSIGLIATO:

F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Introduzione alla pedagogia generale, Laterza, Roma-Bari, 2003

TESTI OBBLIGATORI:

1. E. Morin, Cambiamo strada, Raffaello Cortina, 2020

2. P. Bertolini, L'esistere pedagogico. Ragioni e limiti di una pedagogia come scienza fenomenologicamente fondata, Guerini, Milano, 2021

3. A. Tolomelli, «RIMUOVERE GLI OSTACOLI…». Per una pedagogia di frontiera, ETS, Pisa, 2019

PARTE MONOGRAFICA

J. Dewey, Esperienza ed educazione, RaffaelloCortina, Milano, 2018

P. Freire, La pedagogia degli oppressi, EGA Edizioni Gruppo Abele, Torino, 2011

M. Contini, La comunicazione intersoggettiva tra solitudini e globalizzazione, ETS, Pisa, 2011

Tra i testi segnalati nella parte monografica lo studente ne sceglierà uno a completamento del programma.

Durante le lezioni saranno inoltre messe a disposizione dispense a integrazione del programma. Anche gli studenti non frequentanti devono preparare tali dispense per l'esame.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame è unica per entrambi i moduli (Modulo 1 prof. Tolomelli e Modulo 2 Dott.ssa Salinaro) e consiste in una prova scritta con quesiti a risposta chiusa multipla e a risposta aperta.

Strumenti a supporto della didattica

Il Corso prevede momenti di didattica frontale alternati a fasi a taglio seminariale e laboratoriale attraverso cui sarà incentivato l'apprendimento attivo degli studenti. Saranno utilizzati supporti multimediali e presentazioni power-point, come anche l'analisi di testi. Saranno poi invitati a lezione interlocutori significativi con cui fare dialogare gli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Tolomelli

Consulta il sito web di Marta Salinaro

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.