93590 - STORIA DEL MEDITERRANEO MEDIEVALE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Raffaele Savigni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire gli strumenti per una conoscenza dei principali fenomeni politico-istituzionali, economico-sociali e culturali che caratterizzarono l'Europa medievale, ed in particolare i Paesi del Mediterraneo, in relazione col mondo islamico e con quello bizantino, sino all’emergere dello spazio atlantico. Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere il processo di formazione della civiltà medievale e del suo patrimonio monumentale e documentario, di identificare i fattori che modificarono il ruolo geopolitico dei Paesi del Mediterraneo e condizionarono la conservazione del loro patrimonio archeologico, artistico e librario, di apprendere autonomamente nuovi contenuti utilizzando le conoscenze acquisite nell'ambito del corso.

Contenuti

Introduzione. Il concetto di Medioevo e il problema del periodizzamento.

Le fonti storiche. Collezioni di fonti e siti web medievistici.

La crisi del mondo antico. Le migrazioni dei popoli nomadi: i regni romano-germanici. Longobardi e Franchi: società, istituzioni, mentalità.

Bisanzio, gli Arabi e l'Islam nel Mediterraneo.

Gli Slavi e il Commonwealth bizantino.

Il ruolo della Chiesa e del monachesimo nella formazione della civiltà medievale.

L'Impero carolingio e ottoniano. Papato ed Impero.

La società feudale. L’incastellamento.La rinascita economica dell’XI secolo.

Ambiente, clima e storia. I cambiamenti climatici nel Medioevo.

La riforma della Chiesa. I nuovi Ordini religiosi.

I Normanni. L’avanzata turca e mongola. Le Crociate.

Dalla città antica al Comune cittadino: economia, organizzazione politica, cultura.

Commercio e navigazione nel Mediterraneo. Le repubbliche marinare.

Mercanti e pellegrini.

Svevi, Angioini e Aragonesi nel Mediterraneo.

L’espansione veneziana e genovese in Oriente.

I regni di Francia, Inghilterra e Spagna.

La crisi del Trecento. La peste nera e la guerra dei Cento anni.

La caduta dell’Impero bizantino e la nascita dell’Impero ottomano.

L’Umanesimo e il Rinascimento. L’arrivo di intellettuali grecofoni in Occidente.

 Approfondimento: lo spazio adriatico e i Balcani nel Medioevo.

Testi/Bibliografia

Manuale: L. Tanzini-F.P. Tocco, Un Medioevo mediterraneo. Mille anni tra Oriente e Occidente, Roma, Carocci, 2020 (escluse le pp. 75-87, 203-206, 351-358).

Inoltre le fonti analizzate durante le lezioni e una lettura di approfondimento a scelta tra:

E. Orlando, Le repubbliche marinare, Bologna, Il Mulino, 2021;

A. Musarra, Medioevo marinaro. Prendere il mare nell'Italia medievale, Bologna, Il Mulino, 2021  

G. Spallacci, I commerci adriatici e mediterranei di Ancona nel XV secolo, Bologna, Clueb, 2020, pp. 13-238 

I non frequentanti dovranno portare anche  D. Abulafia, Il grande mare, Milano, Mondadori, pp. 222-392 (parte II, cap. 10; parte III; parte IV, cap. I-II) oppure un ulteriore testo scelto tra quelli indicati sopra o concordato col docente.

Metodi didattici

La tradizionale lezione frontale sarà accompagnata dalla la lettura ed analisi di fonti di vario genere, fornite dal docente o reperibili nel web (con traduzione italiana delle fonti latine), e dalla discussione della principale letteratura critica, nonché dal rapporto costante "a distanza" con gli studenti mediante l'uso del web.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale consisterà in un colloquio orale. Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello studente durante le lezioni o nel forum e della partecipazione a seminari e conferenze di ambito medievistico organizzati o segnalati dal docente. Ai fini del superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di aver compreso i principali argomenti trattati durante il corso, di saper identificare i principali processi socio-economici, culturali ed istituzionali del Medioevo e di saper utilizzare criticamente, in riferimento ad essi, le fonti (perlomeno in traduzione italiana) disponibili sul sito web ed il materiale bibliografico indicato dal docente.

Per conseguire una valutazione elevata lo studente dovrà dimostrare di saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica, di sapersi muovere agevolmente tra i diversi temi e le varie fonti operando gli opportuni collegamenti, e di saper confrontare criticamente le diverse fonti concernenti un determinato argomento. Se lo studente mostrerà di non sapersi orientare tra i principali temi trattati e di non saper collocare i più rilevanti fenomeni ed eventi storici nello spazio e nel tempo non potrà superare lʼesame. La conoscenza almeno generica dei principali temi, sia pure con l'uso di un linguaggio non appropriato, consentirà comunque di raggiungere la sufficienza. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare col docente il programma (che prevede letture integrative) prima della conclusione del corso, e potranno conseguire una valutazione elevata solo se sapranno utilizzare criticamente le fonti citate nel materiale bibliografico utilizzato, nonché effettuare gli opportuni collegamenti fra i diversi testi e contesti e rispondere ai quesiti con proprietà di linguaggio.

Strumenti a supporto della didattica

La lezione frontale, in presenza o online, sarà accompagnata dalla lettura critica delle fonti e dall'avviamento all'uso critico del web. Il docente utilizzerà diverse tipologie di fonti (tradotte nel corso delle lezioni) e le renderà disponibili anche in rete su Iol.

Le lezioni verranno tenute in forma interattiva, con uso del materiale e-learning. Gli studenti potranno accedere con le loro credenziali al sito web di Iol, nel quale saranno resi disponibili materiali didattici; e potranno intervenire nel forum, che rappresenterà un costante strumento di dialogo tra il docente e gli studenti

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaele Savigni

SDGs

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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.