78136 - STORIA INTERNAZIONALE (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Stefano Cavazza
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (cod. 5698)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende offrire gli strumenti metodologici per analizzare gli eventi internazionali in una prospettiva storica e in tal modo mettere gli studenti in grado di comprendere l'evoluzione delle dinamiche sociali, culturali e politiche internazionali nel loro rapporto con le opinioni pubbliche nazionali. Al termine del corso lo studente: - padroneggia le metodologie di analisi della storia internazionale: - conosce in maniera approfondita l'evoluzione storica del contesto internazionale fino ad oggi; - sa analizzare le specificità e le differenze dei diversi contesti internazionali; - sa applicare le conoscenze acquisite all'analisi dei processi di informazione e comunicazione; - è in grado di allargare il campo delle proprie competenze disciplinari per mezzo della metodologia di analisi della letteratura specializzata acquisita durante il corso.

Contenuti

Il corso analizzerà l’interazione tra assetti geopolitici, politica estera e opinioni pubbliche. A questo fine dopo alcune lezione su trattati internazionali e loro evoluzione, rapporti tra politica estera e opinione pubblica, verranno presi in esame alcuni casi in cui le opinioni pubbliche hanno interagito con le scelte di politica estera. L’obbiettivo è mostrare in prospettiva storica il ruolo della comunicazione nelle dinamiche internazionali.


Calendario delle lezioni (saranno possibili piccole variazioni)

Lez. 1 Presentazione del corso

Lez.2 Le relazioni tra gli stati e la politica interna. Evoluzione storica dei trattati internazionali

Lez.3 Gli organismi sovranazionali e la politica interna

Lez. 4 Opinione pubblica e politica estera

Lez. 5 Le rivoluzioni ottocentesche e la comunicazione

Lez. 6 Il dispaccio di Ems come causa di guerra

Lez. 7 Lo scoppio della Prima guerra mondiale e l’informazione

Lez. 8 Guerre e censura dell’informazione

Lez. 9 Ricostruzione e informazione nell’età della guerra fredda

Lez. 10 Opinione pubblica e guerra del Vietnam

Lez. 11 La caduta del Muro di Berlino e il crollo dei paesi comunisti

Lez. 12 Conferenza di un esperto

Lez. 13 L’11 settembre 2001 come evento mediatico

Lez. 14 Le armi di distruzione di massa e la seconda guerra in Irak

Lez. 15 Social media e Politica internazionale. Discussione finale

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

A.Testo Generale di storia internazionale

Guido Formigoni, La politica internazionale dal XX al XXI secolo, Bologna, Il Mulino, 2018

Parte seminariale

La lista degli articoli da leggere e discutere sarà pubblicata a settembre

Studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare per l’esame 1 Il testo del gruppo A+ 1 opera scelta dal gruppo B+ 1 opera scelta nel gruppo C. Le coppie di testi uniti dal segno (+) valgono come unica opera vanno preparategli studenti dovranno preparare

A. Testo Generale di storia internazionale

Guido Formigoni, La politica internazionale dal XX al XXI secolo, Bologna, Il Mulino, 2018

B. Primo gruppo a scelta

Giovanni Bernardini, Nuova Germania, antichi timori. Stati Uniti, Ostpolitik e sicurezza europea, Bologna, Il Mulino, 2013

Luigi Guarna, Richard Nixon e i partiti politici italiani (1969-72), Milano Mondadori, 2015.

Angela Santese, La pace atomica. Ronald Reagan e il movimento antinucleare (1979-1987), Milano, Le Monnier, 2016

Glenda Sluga, Internationalism in the Age of Nationalism, Philadelphia, Univ. of Pennsilvania Press, 2013

C. Secondo gruppo a scelta

J. Albes, Wort wie Waffen. Die deutsche Propaganda in Spanien während des ersten Weltkrieges, Essen Klartext, 1996

Volker R. Berghahn, America and the intellectual cold wars in Europe: Shepard Stone between philanthropy, academy, and diplomacy, Princeton, Princeton Univ. Press, 2001

(coppia di testi) Bellucci, Paolo Conti, Nicolò (a cura di), Gli italiani e l'Europa: opinione pubblica, élite politiche e media, Roma, Carocci, 2012 + Jackie Harrison, Stefanie Pukallus, The European Community’s Public Communication Policy 1951–1967, in «Contemporary European History», 24, (2015), pp. 233–251.+

Riccardo Brizzi (a cura di), Osservata speciale. La neutralità italiana nella Prima guerra mondiale e l'opinione pubblica internazionale (1914-15), Le Monnier, 2015

Ben Clements, British Public Opinion on Foreign and Defence Policy: 1945-2017, London, Routledge, 2018

Luigi Goglia, Renato Moro e Leopoldo Nuti (a cura di), Guerra e pace nell'Italia del Novecento: politica estera, cultura politica e correnti dell'opinione pubblica, Bologna, Il mulino, 2006

Ole Rudolf Holsti, Public Opinion and American Foreign Policy, Michigan press, 2006

Helen Laville Hugh Wilford (a cura di), The US Government, Citizen Groups and the Cold War, The State-Private Network, 2012

W. Lippmann, L’opinione pubblica, Roma, Donzelli 2018

F. David Schmitz, The Tet Offensive: politics, war, and public opinion, Lanham, Rowman & Littlefield, 2005

Marica Tolomelli, Terrorismo e società: il pubblico dibattito in Italia e in Germania negli anni Settanta, Bologna, Il Mulino, 2006

Metodi didattici

Il corso avrà una parte di lezioni frontali e una parte di discussioni seminariali. Gli studi di caso saranno prima illustrati dal docente e poi discussi sulla base delle letture assegnate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti

Gli Studenti frequentanti dovranno

1.scrivere una tesina di almeno 40.000 battute su un tema assegnato dal docente

2. superare l’orale sulla parte istituzionale e sui testi discussi durante il corso durante appelli dedicati.

Studenti NON frequentanti

Gli studenti non frequentanti dovranno superare

1. un test a domanda aperta sul testo obbligatorio (A) composto di 15 domande. Ogni domanda avrà una valutazione da 0 a 2 punti. Non sono previste penalizzazioni per le risposte errate.

2. In caso di superamento del test con punteggio pari almeno a 18/30 gli studenti sosterranno l’orale sulle due monografie scelte (B e C).

Criteri generali di valutazione

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, la padronanza dei concetti, la comprensione strutturale e storico-causale degli eventi nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della Storia Internazionale e della comunicazione applicata alla politica internazionale saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della Storia Internazionale e della comunicazione applicata alla politica internazionale porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza e comprensione della Storia Internazionale e della comunicazione applicata alla politica internazionale condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della dimensione spazio-temporale, non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/stefano.cavazza/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Cavazza

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.