93495 - SOCIOLOGIA DEL GIORNALISMO (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Marco Santoro
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (cod. 5698)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende offrire gli strumenti metodologici per analizzare il giornalismo come istituzione e come occupazione in modo da mettere gli studenti in grado di comprendere le logiche culturali, organizzative e politiche che governano il mondo del giornalismo e la sua pratica. Al termine del corso lo studente: - padroneggia le principali metodologie di analisi socio-istituzionale del mondo del giornalismo e le più diffuse tecniche di ricerca sociale utili al mestiere del giornalista; - conosce i modelli professionali e i dilemmi istituzionali del giornalismo, nonché le connessioni storiche ed epistemologiche tra giornalismo e scienze sociali; - sa analizzare le condizioni e le situazioni in cui si esercita il mestiere di giornalista nella società contemporanea; - sa applicare le conoscenze acquisite all'analisi dei contesti organizzativi e professionali del giornalismo contemporaneo; - è in grado di allargare il campo delle proprie competenze disciplinari per mezzo dei concetti, dei metodi e delle tecniche di analisi acquisita durante il corso.

Contenuti

Si inizia illustrando brevemente la prospettiva sociologica - metodi, concetti, approcci - per passare poi ad applicarla al mondo del giornalismo. L'assunto è che tra sociologia e giornalismo ci siano convergenze ma anche differenze, e che una sociologia del giornalismo non possa non essere anche una sociologia riflessiva, una sociologia che riflette su se stessa anche attraverso il suo confronto con l'universo del giornalismo. Verrà prestata attenzione alla storia dei rapporti tra giornalismo e sociologia (da Marx alla Scuola di Chicago passando per Max Weber) e alle somiglianze e differenze tra metodi dell'inchiesta giornalistica e metodi della ricerca sociale (con esempi tratti dalla storia del giornalismo italiano e angloamericano). Il fuoco del corso sarà però sulla professione o meglio il mestiere del giornalista, sulle sue pratiche, sulle sue forme organizzative, sui regimi istituzionali in cui è inserito, sulla natura dei rapporti con il sistema economico e con il sistema politico. Il concetto di "pratica" costituirà il filo rosso delle lezioni: cosa vuol dire "fare il giornalista"? Obiettivo del corso non è però trasmettere la pratica giornalistica (altre sono le occasioni e gli spazi per questo) bensì fornire gli strumenti concettuali, teorici e metodologici per pensare il giornalismo in pratica. Uno strumento su cui ci sofferemeremo sarà quello del "campo giornalistico" (Bourdieu), di cui tenteremo un'applicazione al caso italiano con specifica attenzione a mafia, corruzione e altre forme di criminalità.

Testi/Bibliografia


  • Testi obbligatori per l'esame (# 1-4):

1. Hallin, D. C. e P. Mancini, Modelli di giornalismo Mass media e politica nelle democrazie occidentali, Roma, Laterza 2016, capitoli 1-5.

2. C. Sorrentino e S. Splendore, Le vie del giornalismo, Bologna, il Mulino 2022.

Il volume di Sorrentino e Splendore può essere sostituito dai seguenti testi: *Gans H.J. (2018) Sociology and Journalism: A Comparative Analysis. Contemporary Sociology. 47(1):3-10.

*Zelizer, B. (2004), Taking Journalism Seriously: News and the Academy, London: Sage, solo chapter 3 “Sociology and Journalism” pp. 45-80.

* Dickinson, R. (2007) ‘Accomplishing Journalism. Towards a Revived Sociology of a Media Occupation.’ Cultural Sociology 1: 189–208

*M. Deuze (2005) “What is journalism? Professional identity and ideology of journalists reconsidered,” Journalism, volume 6, number 4, pp. 442–464.http://dx.doi.org/10.1177/1464884905056815

*Deuze, M. and Witschge, T. (2018) ‘Beyond journalism: Theorizing the transformation of journalism’, Journalism, 19(2), pp. 165–181. doi: 10.1177/1464884916688550.

*Dickinson, R. (2008), Studying the Sociology of Journalists: The Journalistic Field and the News World. Sociology Compass, 2: 1383-1399.

3. *Benson, R. (1999) Field Theory in Comparative Context: A New Paradigm for Media Studies. Theory and Society, 28(3), 463–498. http://www.jstor.org/stable/3108557

4. *Splendore, S. (2021) The Discursive Constitution of Mafia Journalism as a Network Beat, Journalism Practice, 15:9, 1344-1360, DOI: 10.1080/17512786.2021.1997337S.

L'articolo di Splendore può essere sostituito da uno tra i due seguenti:

∗Mancini, P. e M. Gerli (2018) «Assassination Campaigns» Turbolenza e copertura giornalistica dei casi di corruzione, in Rivista Italiana di Politiche Pubbliche n. 1, pp. 65-90

*Bonerba, G, M. Gerli et al. (2019), L'omicidio e la sparatoria. Le logiche mediali nel "caso Macerata", in Niente di nuovo sul fronte mediale, a cura di S. Bentivegna e G. Boccia Artieri, Milano, Angeli, pp. 51-74.

NOTA BENE: i testi preceduti da * sono disponibili per download sulla piattaforma

  • Quella che segue è una lista di testi a cui si farà riferimento nel corso, per chi volesse approfondire (NON SONO PARTE DEL PROGRAMMA D'ESAME):

The Handbook of Journalism Studies, a cura di Karin Wahl-Jorgensen e Thomas Hanitzsch, London, Routledge 2009.

G. Bechelloni, 'Giornalismo’, in Enciclopedia delle scienze sociali (1994) disponibile all'indirizzo https://www.treccani.it/enciclopedia/giornalismo_%28Enciclopedia-delle-scienze-sociali%29/

Santoro, M. (1999) Professione, in Rassegna Italiana di Sociologia,  1/1999, pp. 115-128,al link: https://www.rivisteweb.it/doi/10.1423/2510

Vincent Goulet et Philippe Ponet, « Journalists and Sociologists », Questions de communication [En ligne], 16 | 2009 (English translation online http://journals.openedition.org/questionsdecommunication/8882)

Revers, M. (2017) Contemporary Journalism in the US and Germany. Agents of Accountability. Palgrave Macmillan.

Deuze, M. e Tamara Witschge (2020) Beyond Journalism. Cambridge, UK, Polity Press.

Park, Robert E. (1940). News as a form of knowledge. American Journal of Sociology 45(5). 669-686.

Bourdieu, P., Sulla televisione, Milano, Feltrinelli 1998.

Bourdieu and the Journalistic Field, a cura di di R. Benson e E. Neveu, Cambridge, Polity 2005.

Schudson, M. La scoperta della notizia Storia sociale della stampa americana, Napoli, Liguori 2007.

Schudson, M. Sociology of News, NY, Norton, 2011 (2 ed.)

Cottle, Simon 2007. ‘Ethnography and News Production: New(s) Developments in the Field.’ Sociology Compass 1/1 (2007): 1–16.

Willig, Ida, 2012, 'Newsroom ethnography in a field perspective', Journalism: Theory, Practice & Criticism, 14, 3, 372-387.

Marchetti D., Ruellan D., 2001, Devenir journalistes. Sociologie de l’entrée dans le monde du travail, Paris, Éd. La Documentation française.

Marco Solaroli,(2016) The rules of a middle-brow art: Digital production and cultural consecration in the global field of professional photojournalism, Poetics,59: 50-66.

Sul caso italiano:

Mancini, P. (2000) ‘Political Complexity and Alternative Models of Journalism: The Italian Case’, in J. Curran and M.J. Park (eds) De-Westernizing Media Studies, pp. 265–78. London: Routledge.

Il giornalismo in Italia. Aspetti, processi produttivi, tendenze, a cura di Carlo Sorrentino, Roma Carocci 2003.

Pogliano, A. Le immagini delle notizie. Sociologia del fotogiornalismo, Milano, Unicopli 2009.

Splendore, S. Giornalismo ibrido. Come cambia la cultura giornalistica italiana, Roma, Carocci 2017.

  • Per mafia, politica e giornalismo:

Santoro, M. Mafia Politics Cambridge, Polity 2022.

Mirone, L. Gli Insabbiati. Storie di giornalisti uccisi dalla mafia e sepolti dall'indifferenza, Roma, Castelvecchi, 1999, 2008.

Ossigeno per l'informazione (OSservatorio Su Informazioni Giornalistiche E Notizie Oscurate), vedi sito all'indirizzo https://www.ossigeno.info/

Splendore (2018), Internazionalizzare gli studi sul giornalismo di mafia, in RIVISTA DI STUDI E RICERCHE SULLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, Vol. 4 n. 4.

Rawlinson, P. (1998), ‘Mafia, Media and Myth: Representations of Russian Organised Crime.’ The Howard Journal of Criminal Justice, 37: 346-358. https://doi.org/10.1111/1468-2311.00105

Federica Sarno, ‘Italian mafias in Europe: between perception and reality. A comparison of press articles in Spain, Germany and the Netherlands’, Trends in Organized Crime 17, 4, (313-341), (2014).

Adam Edwards, Pete Gill, The Politics of ‘Transnational Organized Crime’: Discourse, Reflexivity and the Narration of ‘Threat’, The British Journal of Politics and International Relations 4, 2, (245), (2002).

Paula M. Salvio, ‘Reconstructing memory through the archives: public pedagogy, citizenship and Letizia Battaglia’s photographic record of mafia violence’ Pedagogy, Culture & Society, 2014 Vol. 22, No. 1, 97–116


Metodi didattici

Lezioni frontali e partecipate con il supporto di slides e audiovisivi; materiali condivisi tramite il Virtual learning environment.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova orale (= interrogazione sui testi obbligatori in programma, attraverso domande sul contenuto e brevi esercizi di applicazione dei concetti e dei modelli illustrati nel corso)

In casi eccezionali è prevista la possibilità di discussione per studenti frequentanti (in presenza o in remoto) di un elaborato finale di ricerca (minimo 5000 parole) concordato col docente. L'esame orale verterà principalmente (ma non esclusivamente) sull'elaborato.

Strumenti a supporto della didattica

slides e syllabus

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Santoro