90554 - PRODUZIONE E TRADIZIONE DEI TESTI GRECI A BISANZIO (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine nel corso, lo/a studente/ssa arriva a conoscere tanto i meccanismi di produzione dei testi letterari e documentari bizantini, quanto le pratiche di confezione materiale dei testimoni manoscritti che li tramandano, nell’arco del millennio bizantino, con particolare riferimento all’epoca medio- e tardobizantina. Sviluppa, inoltre, capacità da un lato di valutare criticamente i problemi legati allo studio della trasmissione dei testi e alla loro edizione critica, prendendo in considerazione le epoche e i generi della letteratura bizantina e le tematiche della lingua greca medievale nel suo registro più elevato, dall’altro di interpretare tipologia e funzione dei manufatti esaminati.

Contenuti

Dopo un'introduzione alla civiltà bizantina, con particolare riferimento alla trasmissione dei testi antichi nel Medioevo greco nonché a epoche e generi della letteratura bizantina, il corso si articola in due parti:

  1. Storiografia e ideologia imperiale. Si presenta un’antologia di autori di storia bizantina, da Michele Psello ad Anna Comnena, da Niceta Coniata a Giorgio Pachimere, con particolare riferimento a vicende salienti di corte (con focus sulle età medio- e tardobizantina) e ai modelli letterari nella composizione di più alto tenore.
  2. La tradizione manoscritta di Erodoto tra ultima età bizantina e Umanesimo italiano. Partendo dallo studio del manoscritto di Erodoto posseduto dall'umanista fiorentino Palla Strozzi (Vat. Urb. gr. 88), saranno esaminati testimoni e ambienti di copia del testo delle Historiae in riferimento a un periodo fondamentale per la ricezione degli autori antichi, al crocevia fra tradizione bizantina e interessi letterari delle cerchie umanistiche più avanzate.


 

Testi/Bibliografia

Studi generali:

  • C. Mango, La civiltà bizantina, Roma-Bari, Laterza, 1992 (2. ed. e successive ristampe).
  • A. Kambylis, Compendio della letteratura bizantina, in H.G. Nesselrath (Dir.), Introduzione alla filologia greca, ed. it. a cura di S. Fornaro, Roma, Salerno Editrice, 2004, pp. 446-478.

Per la I parte:

  • Michele Psello: Michaelis Pselli Chronographia, hrsg. von D.R. Reinsch, I: Einleitung und Text; II: Textkritischer Kommentar, Berlin–Boston, de Gruyter, 2014 (Millennium-Studien, 51) [passi scelti]. – Per una traduzione italiana e un commento si può fare riferimento a: Michele Psello, Imperatori di Bisanzio (Cronografia),  Testo critico a c. di S. Impellizzeri, Comm. U. Criscuolo, Trad. S. Ronchey, 2 voll., Roma–Milano, Fondazione Lorenzo Valla – A. Mondadori, 1984.
  • Anna Comnena: Annae Comnenae Alexias, I: Prolegomena et textus; II: Indices, rec. D.R. Reinsch–A. Kambylis, Berolini–Novi Eboraci, de Gruyter, 2001 (Corpus Fontium Historiae Byzantinae, XL/1-2) [passi scelti].
  • Niceta Coniata: Nicetae Choniatae Historia, I: Praef. et text.; II: Indices, rec. I.A. van Dieten, Berolini–Novi Eboraci, de Gruyter, 1975 (Corpus Fontium Historiae Byzantinae, XI) [passi scelti]. – Per una traduzione italiana e un commento si può fare riferimento a:  Niceta Coniata, Grandezza e catastrofe di Bisanzio (Narrazione cronologica), I: libb. 1-8; II: libb. 9-14; III: libb. 15-19, cur. [R. Maisano], A. Pontani, Roma–Milano, Fondazione Lorenzo Valla – A. Mondadori, 1994/2017 [2], 1999, 2014.
  • Giorgio Pachimere: Georges Pachymérès, Relations historiques, I: libb. 1-3; II: libb. 4-6; III: libb. 7-9; IV: libb. 10-13; V: Index, éd. A. Failler, Paris, Institut français d’études byzantines, 1984, 1999, 2000 (Corpus Fontium Historiae Byzantinae, XXIV/1-5) [passi scelti].

Per la II parte:

  • G. De Gregorio, L’Erodoto di Palla Strozzi (Vat. Urb. gr. 88), in Bollettino dei Classici [dell’]Accademia Nazionale dei Lincei, ser. III 23 (2002), pp. 31-130.

Studenti non frequentanti:

In aggiunta al programma qui di sopra indicato:

  • R.J. Lilie, Reality and Invention: Reflections on Byzantine Historiography, in Dumbarton Oaks Papers, 68 (2014), pp. 157-210.

    Agli studenti non frequentanti si suggerisce di contattare il docente prima di avviare la preparazione dell'esame.

    Metodi didattici

    Il metodo adottato sarà quello della lezione frontale; gli studenti saranno coinvolti, durante le lezioni, nella collazione di manoscritti e nella lettura ed esegesi dei testi presentati.

    Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

    Colloquio orale. I criteri di giudizio comprenderanno una valutazione approfondita sulle conoscenze acquisite (traduzione, esegesi e analisi dei testi presentati, esposizione delle principali tematiche affrontate), sull'impiego di un linguaggio tecnico di buon livello, così come sull'abilità nell'inquadrare la produzione dei testi letterari medievali e la ricezione della letteratura antica a Bisanzio nel contesto storico e culturale di cui tali fenomeni sono espressione.

    Strumenti a supporto della didattica

    Durante il corso saranno fornite, in formato tanto cartaceo quanto digitale, riproduzioni di manoscritti nonché specimina di edizione critica dei testi presentati. Materiale bibliografico e di supporto alla didattica sarà di volta in volta scaricabile dalla pagina, dedicata al corso, della piattaforma https://virtuale.unibo.it/.

    Orario di ricevimento

    Consulta il sito web di Giuseppe De Gregorio