89984 - STORIA COMPARATA NELL'ÉTÀ CONTEMPORANEA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Stefano Cavazza
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende offrire gli strumenti metodologici per sviluppare la comparazione storica tra casi nazionali diversi e in tal modo mettere gli studenti in grado di comprendere l'evoluzione delle dinamiche sociali, culturali e politiche all'interno della sfera pubblica. Al termine del corso lo studente: padroneggia le metodologie di comparazione storica e ne comprende le differenti implicazioni metodologiche; conosce in maniera approfondita l'evoluzione di dinamiche sociali all'interno di uno o più case studies; sa applicare le conoscenze acquisite nell'analisi dei casi di studio ad altri fenomeni analoghi; sa analizzare l’evoluzione storica della sfera pubblica in un’ottica comparata; è in grado di allargare il campo delle proprie competenze disciplinari per mezzo della metodologia di analisi della letteratura specializzata acquisita durante il corso.

Contenuti

Comunicazione, immagine e potere (XIX -XXI secc.)

Il corso mira ad introdurre gli studenti alla metodologia della comparazione e alla sua applicazione all'analisi storica. Il tema del corso 2019/20 sarà l'analisi in chiave comparata del rapporto tra comunicazione e potere in Europa nella sua evoluzione storica tra XIX e XXI secolo. In questo contesto una particolare attenzione sarà dedicata al ruolo dell’immagine nella rappresentazione del potere e al caso italiano e tedesco. Il corso avrà la seguente articolazione

Lezione 1 Presentazione del corso
Lezione 2 Metodologia della comparazione storica
Lezione 3 Rito e rappresentazione del potere
Lezione 4 Stereotipi e pregiudizi nella comunicazione
Lezione 5 La nascita della stampa e l’emergere dell’opinione pubblica
Lezione 6 Comunicazione e immagine nei processi di unificazione ottocenteschi
Lezione 7 la nascita dell’industria culturale e sviluppo dell’opinione pubblica
Lezione 8 Propaganda di guerra
Lezione 9 Propaganda e dittature
Lezione 10 Potere, arte e fascismi
Lezione 11 Comunicazione politica nelle democrazie postbelliche
Lezione 12 Nuovi media e potere
Lezione 13 Progettazione del paper
Lezione 14 Comunicazione del nuovo millennio
Lezione 15 Discussione finale con assegnazione dei temi per il paper

Testi/Bibliografia

L'elenco dei testi è distinto tra frequentanti e non frequentanti

1. Letture per i Frequentanti Syllabus
Letture obbligatorie per gli studenti FREQUENTANTI il corso.

Gli studenti frequentanti dovranno studiare una lista di letture che sarà resa nota prima dell’inizio del corso mediante pubblicazione sul sito docente e aggiornamento di questo programma. Il syllabus indicherà la scansione delle letture durante il corso. Salvo diversa indicazione i materiali saranno caricati sul sito prima dell’inizio delle lezioni. Gli studenti devono leggere le letture prima della lezione e saranno chiamati a discuterle e/o a presentarle nella seconda parte di ogni lezione.

2. Letture per i non Frequentanti

I NON frequentanti dovranno studiare tutti i testi indicati nella sezione 2.1 e 1 testo a loro scelta della sezione 2.2.

2.1 testi generali e metodologici

- S. Cavazza, Filippo Triola (a cura di), Parole sovrane. Comunicazione politica e storia contemporanea in Italia e Germania, Bologna, Il Mulino, 2017
-Marc Bloch, Per una storia comparata delle società europee, in M. Bloch, Lavoro e tecnica nel medioevo, Roma-Bari. Laterza, 1990 ( ma va bene qualunque edizione), pp. 29-71,
-Theda Skocpol, Margaret Sommers. The Uses of Comparative history in Macrosocial Inquiry , in «Comparative Studies in Society and History» vol. 22, n.2 (aprile 1980), pp. 174-197
-M. Werner e B. Zimmermann, Beyond Comparison: Histoire croisée And The Challenge Of Reflexivity, «History and Theory» 45 (February 2006), pp. 30-50.
- H. Kaelble, Comparative and Transnational History, in «Ricerche di storia politica » speciale/2017, pp. 15-24

2.2 Una monografia a scelta tra le seguenti

- M. Forno, La stampa del Ventennio strutture e trasformazioni nello Stato totalitario, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2005
- M. Cioli, Il fascismo e la sua arte: dottrina e istituzioni tra futurismo e Novecento, Firenze, L. S. Olschki, 2011
- R. Brizzi, L'uomo dello schermo: De Gaulle e i media, Bologna, Il mulino, 2010
- S. Montaldo, Celebrare il Risorgimento: collezionismo artistico e memorie familiari a Torino 1848-1915, Torino, Carocci, 2013
- P. Chiantera-Stutte. Von der Avantgarde zum Traditionalismus : die radikalen Futuristen im italienischen Faschismus von 1919 bis 1931, Frankfurt am Main, Campus, 2002
- D. Welch, Persuading the people: British propaganda in World War II, London, The British Library, 2016
- H. Grosshans, Hitler and the artists, New York, Holmes & Meier, 1983
-P. M. Potter, Art of suppression : confronting the Nazi past in histories of the visual and performing arts, Oakland, California, University of California Press, 2016
-David Forgacs, Stephen Gundle, Cultura di massa e società italiana: 1936-1954, Bologna, Il mulino, 2007
-Storia d'Italia, Annali, vol. 27, I consumi, a cura di S. Cavazza e E. Scarpellini, Torino, Einaudi, 2018 pp. 5-100 + pp. 434-454 + pp. 505- 660


Metodi didattici

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento verrà svolto con modalità didattica:

• tradizionale: il docente sarà sempre in presenza nell’aula designata per l’insegnamento, gli studenti si alterneranno in presenza secondo uno schema di turni in corso di definizione (informazioni più dettagliate rispetto alla turnazione e alla modalità di accesso alla lezione in presenza saranno fornite più avanti). Sarà sempre possibile collegarsi da remoto e seguire in diretta streaming le lezioni svolte in aula tramite piattaforma TEAMS.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica per i Frequentanti

Il voto finale frequentanti sarà così composto:

50%: Valutazione di una tesina scritta su un tema indicato dal docente (almeno 40.000 battute)
20% valutazione della partecipazione alla discussione e della discussione approfondita della tesina in sede di orale
30% : colloquio orale consistente nella verifica delle competenze acquisite durante il corso e nella verifica della conoscenza dei testi discussi durante il corso (Sezione 1).

La tesina dovrà essere consegnata entro la data indicata a lezione in versione cartacea corredata di firma autografa secondo le modalità che saranno indicate a lezione e in versione word per e-mail per consentire i controlli antiplagio.

Per la stesura delle tesina saranno disponibili sugli spazi online indicazioni sulla redazione e norme redazionali per le note e la bibliografia. Tali norme saranno vincolanti.

Erasmus and overseas students attending the class
Erasmus and overseas students can write the paper and take the oral examination using English, German or French .

Modalità di verifica per i Non frequentanti:

Il voto finale sarà così composto
50% esame scritto sulla parte generale e metodologica sui testi della sezione 2.1 . Se L'esame nno si svolgerà in presenza questa parte sarà sostituita da un esame orale
50% esame orale di completamento della parte generale e sul testo monografico della sezione 2.2.

Le domande della parte scritta avranno diverso valore che sarà indicato sul compito e oscillerà di norma tra 1 e 3 punti

Erasmus and overseas students not attending the class
Erasmus and overseas students can use English, German or French in the the written and oral examinations

Criteri generali di valutazione

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, la padronanza dei concetti, la comprensione strutturale e storico-causale degli eventi nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della Storia comparata saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della Storia comparata porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza e comprensione della Storia comparata condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della dimensione spazio-temporale non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

videoproiettore

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/stefano.cavazza/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Cavazza

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.