89972 - STORIA DELLA COMUNICAZIONE IN ETA' MODERNA E CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alberto Malfitano
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le tappe che il mondo della comunicazione ha toccato negli ultimi cinque secoli e mezzo; sa come si è svolta la crescita della professione del giornalista e come è cambiata l'editoria, possiede nozioni sullo sviluppo del mondo della stampa da Gutenberg fino ad oggi; sa orientarsi nel campo della comunicazione nel terzo millennio, con particolare riferimento ai beni culturali.

Contenuti

Frutto  del progressivo costituirsi di società aperte, basate sullo scambio di informazioni tra i diversi soggetti operanti nella scena economica, politica, sociale e culturale, la comunicazione giornalistica non puó non intrecciare le sue modalità con le caratteristiche dell'ambiente sociale in cui è immersa. Tutte le grandi e le piccole variabili che agiscono in un ambiente collettivo, determinandone la fisionomia, finiscono per fissare le forme del determinarsi dello specifico giornalistico, anche se questo non puó mai essere sottovalutato nella sua capacità di orientare a sua volta tali variabili.

E' di tale vicenda complessa che il corso intende occuparsi, tanto attraverso considerazioni di carattere generale, quanto in analisi approfondite a campione su momenti storici di particolare significato riferiti alla realtà del nostro paese, fino alle tappe piú recenti segnate dalla "rivoluzione" tecnologica.

Obiettivo del corso è lo studio della storia del comunicazione in generale, e della stampa in particolare.

Testi/Bibliografia

Ai non frequentanti è richiesto lo studio di:

- Giovanni Gozzini, Storia del giornalismo, Milano, Pearson-Bruno Mondadori, 2020;

e

- Pierluigi Allotti, La libertà di stampa, Bologna, il Mulino, 2020.

 

Ai frequentanti è richiesto lo studio di:

- Giovanni Gozzini, Storia del giornalismo, Milano, Pearson-Bruno Mondadori, 2020

e degli appunti di lezione.

 

 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è orale, e prevede una verifica delle conoscenze di base con attenzione alla capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni; si verificherà la conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico, la capacità di inquadrare nel loro contesto gli oggetti studiati, e di discuterli in maniera critica. Si terrà conto inoltre della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.

La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni:

- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi -

- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.

- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.

- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.

Strumenti a supporto della didattica

Uso di slides con immagini e commento di fonti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Malfitano